Francesco Saverio Merlino - Socialismo o monopolismo?

168 FALLACIE DEGLI ECONOMISTI chine superiori possedute da poche persone, se per legge fisica, decreto d'autorità, o segreto d'invenzione, non se ne possano costruire quante se ne richiedono. Ora che altro son questi se non casi di monopolio bell' e buono? Il Mill spiega che le pGche persone, che ottengono il prLvilegio d'usare esclusivamente un nuovo metodo industriale, sul principio ribassano i prezzi per sopraffare i produttori attuali e costringerli a ritirarsi, e poi a poco a poco li rialzano, a vendo cura di non sorpassare permanentemente il limite di prezzo segnato dal costo della produzione fatta col vecchio metodo. I proprietarii non hanno bisogno di ribassare i prez1i: essi son poche persone, e (il ifill ha detto che quando di una cosa esiste una quanlità lin1itata non fa d'uopo che i possessori si concertino perchè nasca il mo~opolio) tengono costantemente alti i prezzi al livello segnato non solamente dal maggior costo di produzione, ma da questo addizionato con la rendita media, o rendita d'uso, ossia quel premio che il proprietar~o si attribuisce come proprietario in generale, e che corrisponde con lievi varianti all'interesse, che egli potrebbe ricavare se vend·esse la sua proprietà e la convertisse in capitale. C~) (*) Va notato ancora che l'agricoltura assorbe ogni giorno più capitale, e le condizioni delle due specie di pro_duzione, agricola ed industriale, vengono sempre più eguagliate. Il capitale domina la proprietà fondiaria. In Inghilterra le proprietà sono ipotecate pel 58 0t0 del loro valore. In Francia le ipoteche salirono da 505milioni di sterline, a quanto ammontavano nel 1840, a 771 milioni nel 1877. In Prussia nel 1869 le ipoteche erano del 51 0t0 su' terreni , e sulle case di Berlino del 68 0r0. In Italia nel 1862 ce n' era 353 milion1 di sterline, che nel 1870 salirono a 535 milioni. Il crescere poi delle grandi città e l'importanza presa dalla produzione industriale hanno aumentata . la rendita di posizione propriamente detta ( che per Mac Cullock è un vero monopolio) rispetto a quella di fertilità ; e le variazioni de' valori delle proprietà son dovute più a cause estrinseche alla produzione agricola che a cause intrinseche, sono più differenze commerciali che di produzione. Il valore della City di Londra (case) che nel 1861 ammontava a sterline 1,280,000, nel 1881 salì a sterline 3,535,500. Nel 1838 il totale delle rendite del Regno Unito ammontava a circa BibliotecaGino Bianco

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