Francesco Saverio Merlino - Socialismo o monopolismo?

160 FALLACIE DEGLI ECONOMISTI ragioni addotte da Ricardo e da Buchanan . « non si può negare che la rendita è una porzione di ricchezza tolta dalla tassa de' consumatori, per esser posta, senza corrispettivo della costoro parte, nella tasca de' proprietarii fondiar ii », aggiunge per suo conto: << Si può dire altrettanto del capitalista, che fa valere il suo ca• pitale ». (•). Agli scrittori citati possiamo aggiungere i seguenti:. Mac Cullock: « Ciò che si chiama propriamente rendita è la somma pagata per l' uso delle forze naturali e del potere inerente al suolo. Essa è affatto distinta dalla somma pagata per costruzioni, chiusure, strade e altre migliorie de' fondi. La rendita è dunque sempre un monopolio. Scrope: « La rendita è un monopolio. È una restrizione all' usufrutto de' doni che il Creatore ha fatto agli uomini per la soddisfazione -de' loro bisogni. Questa restrizione non è giusta, che in quanto è necessaria (sic!) pel bene comune ». Senior: « Gli strumenti della produzione sono il favoro e gli agenti naturali. Gli agenti naturali essendo stati appropriati, i proprietarii s~ ne fanno pagar l'uso, sotto forma di rendita, che non è la ricom- . .pensa d'un sacrifizio qualunque, ma è ricevuta da gente che non ha nè lavorato nè fatto anticipi, ma che si limita a stendere la mano per ricevere le offerte della comunità»; e soggiunge che i proprie- •tarii la ricevono « non per aver lavorato o risparmiato, ma soltanto · <-) V. l'opera di Ricardo tradotta da Costancio e annotata da Say Parigi 1810, I. P. Ailland. Lo stesso Say: « La terra è un laboratorio chimico ammirevole in cui si combinano e si elaborano una folla di materiali e di elementi che ne .sortono sotto forma di frumento, di frutti, di -lino ecc. La natura ha donato gratuitamente all'uomo questo vasto laboratorio, diviso in compartimenti proprii a diverse produzioni. Ma certi uomini, .fra tutti, se ne sono impadroniti e hanno detto: A me questo scompartimento, a me quest' altro: Ciò che ne uscirà sarà mia proprietà esclusiva. E, cosa maravigliosa (se fosse vera!), questo prioi- -legio usurpato lungi dall' essere stato funesto alla comunità si è trovato esserle vantaggioso»!!! BibliotecaGino Bianco

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