IL MONOPOLIO NELL' ECONOMIA MODERNA 109 ..altri paesi e vi si veni va rafforzando a malgrado degl'impedimenti frapposti dall'Inghilterra. L'Inghilterra dopo un godimento di cinquanta a sessanta anni , non aveva più il possesso esclusivo delle macchine; forniti di queste, il continente europeo e l'America, aiutati dalle basse mercedi e dalle forze naturali de'rispettivi paesi,. avevano principiato a fclrle concorrenza. Fin dal 1838 Cobden osservò che gli altri paesi progredivano relativamente più rapidamente dell'Inghilterra. Da ciò Cobden inferì , che la forma del sigtema seguìto fin là .dall' Inghilterra non fosse piu mantenibile, co~e quella che non rispondeva più allo scopo. «·Fedele alla massima che tutt'i mezzi son buoni pur -di promuovere gl' interessi inglesi, Cobden calc_olò che l'Inghilterra per arrestare la concorrenza estera e tenere l'estero in una certa dipendenza doveva : 1) cercare di diminuire i salarii degli operai, a prendo i porti inglesi à'cereali stranieri, che erano a più buon mercato, e possibilmente abolendo i dazii di dogana: 2) r:endere libera l'esportazione delle macchine, affinchè l' In- . ghilLerra guadagnasse esportandole e impedisse che l'industria di costruzione di macchine si rafforzasse all'estero: 3) diminuire i dazii d'importazione, di cui l' Inghilterra non. aveva più bisogno essendosi sviluppa• ta industrialmente e commercialmente oltre d'ogni altra nazione, e dare così occasione ed esempio agli altri paesi di diminuire i dazii d'importazione e lasciare libero il campo alla rapina degl' industriali inglesi .... Cobden si fece guidare dall'interesse personale (era stampatore di stoffe di cotone), dall·interesse della sua borsa e da quello de'suoi amici, gli uomini di Manchester, cioè il Ring (la consorteria) degl' industriali inglesi , che senza curarsi detla sorte de' concittadini , e scien- .temente mentendo l'influenza che avrebbe avuto il ribasso dei prezzi de'mezzi di vita sul salario degli operai, solo i lo- .ro interessi materiali proseguironu. Certamente Cobden .si arrabbattò per coprire con pretesto umanitario la vera 1 BibliotecaGino Bianco
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