Saverio Merlino - Revisione del marxismo

. \ I 68 PRIMA PARTE - SOCIALÌSMO ID MARXISMO fatto economico indistruttibile (rendita economica) e sono indici e strumenti per la migliore organizzazione economica, ossia per la m~g_liore destinazione dei vari mezzi di produzione. Questo con - ceffJ>; che io ho svolto più ampian1ente altrove, ci dà la chiave di m:~~ riforme pratiche da propugnare: organizzazione democratjca e sviluppo delle Cooperative, determinazione dei migliori metodi di C?ncorso di queste alle pubbliche concessioni di l~voro, creazio:1-e di istituzioni di credito a beneficio dei produttori singoli e asso- -ciati, mutua assicurazione, ecc. ·2°) Assicurata così l'eguaglianza iniziale di condizioni tra' lavoratori, deve la società garantire la libertà e l'equità dei rapporti successivi, eHminando i monopoli e le us·ure e gli. sfrutta- ·menti da uomo a uon10, che potes·sero sorgere nel corso dei can1bi. Quindi organizza7,ione dei me1·caf,i :in modo che tutti i produ,ttori possano accedervi, sviluppo e facilitazione' dei trasporti, statisti- -che ed altri modi di rendere note generalm.ente le condizipni dell'offerta e della dimanda, e da ultimo quell'organizzazione interna- ·zionale dei cambii, alla qua]e preludono oggi i trattati di commercio e di emjgrazione, e che consisterà in organi proprii di relazione intern~zionali, come oggi ne hanno le poste e le, ferrovie. 3°) L'organizzazjone deJle associazioni di produzione e i rapporti fra esse de·vono essere conformi ai principii democratici. Oggi le Società commerciali _sono affette da vizi analoghi a quelli del sistema parlamentare: gli azionisti sono facile preda all'ingordigia -degli arnm.injstratori. Le Cooperative stesse soffrono dell'auJoritai-- rismo àei capi e dell'assenza cli sentimenti e di forme veramentm • democratjche, di un'effettiva responsabilità degli amministratori,, di garentie alle minoranze, ecc. L'opera dei socialisti nelle assoeiazioni operaie deve ess~re appunto diretta non già ad impadronirsene e a volgerle a :fini di partito, ma bensì ad educare gli operai alla libertà e ai princi'pi democra,tici, combattendo lo spirito autoritario e buro ratico, che ~'infiltra in queste associazioni. 4°) L'anima dell'organizzazione dey'essere un dirit-to n1iovo) "una giu.stizia economica, presentemente in gestazione nella cosiddetta legislazione sociale. La quale appunto è da promuovere in ,quanto, Umi.tana.o lo sfruttamento capitalistico del fanciullo, della donna e dello stesso operaio adulto, e provvedendo per gli infortunj, per la vecchiaia e per l'infermità del lavoratore, proclama impUcitamente nuovi diritti dell'uomo, il diritto all'esistenza, allo sviluppo delle facoltà mentali, àlla conservazione delle energie fisi- '• BibliotecaGinoBianèo

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