Saverio Merlino - Revisione del marxismo

SUL PROBLE:i)1AD1ELVALORE , I)er Marx, per Engels e per Labriola (Antonio), la legge del valore è particolare all'eeon01nia capitalistica, anzi ad una parte di questa,' perchè ne] reg·iJne attuale vi snr~bbero sopravvivenze di regimi economici preceden t1. · Di una legge generale del Vf,lo1·e,che ;,pieghi le leggi pal'tico- ·, lari delle varie epoche economiche, 11on· si parla da Marx e da E~gels se non con disprezzo. ~ngels polemizzando con Dii.hring, deriòeva coloro << eh<~ vogliono riel n1·rè i-;oLtonna stes. a legge l'economia politica della Terra del fuoco e ·quella deJl'Inghilterra moderna, )). A ragione il C1·oce ribatte ché se Engels avess~ voluto parlare di quelli che vogliono eleva;re a leggi eterne e immutabili le leggi dell'economia capi tal isticai,_ai-vrehbeavuLo -ragioni da vendere; ma non aveva ragione contro Dttbring, che voleva stabilire nn concetto gene1·ale del valore, per spjegar tanto la sociei à capitalistica quanto altre for1ne di organizzazione soç,ja.le. Questo concetto generale del valore, che superi l'epoca capitalistica, è tanto pi.ù necessario a, stabiJire, che esso soltanto ci può dare- la chiave del nuovo ordina1nento soriaile, che deve succedere al1'atLuale. Un concetto del valore è insito al collettivismo, perchè sebbene i_] collettivismo soppri;rna in gran parte i carnbi.i.,unH:ì.candola produzione, pu1·c ,non li Ropprime interamente. In regime collettivistico bjsognerebb.e pur determinare il valore specifico <lei.vari ]avori, bisognerebbe assegnare alle cose che non si producon-o in quantità eguale a tntti i bisognj un valore corrispondente al loro grado di rarHà o di abbondanza, e bisogn·erebbe· assegnare anche un valore ai 1ner,ii. di. produzione, quando questi, come avviene del suolo stesso, i-;onolimitati e i.n vario grado utili alla produzione. BjbHotecaGinoBianco

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