Giuseppe Mazzini - Il problema sociale

' .. ., * ** - '~"--~ .26 La libertà senza l'associazione genera inevitabile l'anarchia. LJ associa- ' ·--..;;ione se~za la libertà è dispotismo :~ tirannide . . . Og;ni associazione tr~ova· gii uomini, prresto o tardi, ri- ; . belli, s'essi non l'hanno consentlta liberamente; ogni libertà è precar1a , se Ìe forze dell'associazione· non s'ordinano a · conservarla. *** ' La vita è una; e tutte .le sue 1nanifestazioni permanenti sono sa~re e incancellabili. L'individuo e la sol ciet~ non sono che due forme, dalle l • qu~li è rappresentata la vita propria e l~ vita di relazione. Fiamme dello stesso fuoco, esse devono . . . rlaVVlClna tenebra; nè possiamo sopprin1erne un solo o sottometterlo all'altro. senza dimezzare irreparabilmente un solo o sottometterlo all'altro, senza. dimezzare irreparabilmente la nostra pote~1za. L'individualità, ·. la coscienza , esercitata sola, conduce all'anarchia. la società, la tradizione , dove non sia a ogni tanto int~rpretata e sospinta· sulle vie del futuro dalla intuizione della coscienza, genera il dispotismo re la imm·obilità. La verità sta sul punto d'intersezione dei due elementi. Nè l'individuo deve tentare d'en1anciparsi dal fine sociale che costituisce la sua missione quaggiù; nè l~ società deve presumere d'opprimere l'individuo. * ** narsi più sempre, salendo , fino ~ Ogni rivolu.zione non compita da che s'uniscano in Dio. E l'individuo · tutti e per tutti, è menzogna per e la ~ocietà sono sacri, non sola- noi. Ogni mutamento politico , che mente perchè costituiscono due fatti non tenda a trasformare il 1nezzo, d;ordine superiore, che non possono l'eleme.nto in cui · vivono gl'indi~idtii, J abolirsi da n~, e dei quali dobbiamo falsa radicalmente la tendenza eduper conseguenza cercare la concilia- catrice che può sola farlo legitthno. zione, ma perchè rappresentano i soli due criteri · che per noi si ,possiedano a raggiungere il vero : la coscienza e la tradizione. La manifestazione del Vero, essendo progressiva, i due mezzi che abbia1no a scoprirlo devono continuamente trasfor1narsi e perfezionarsi; ma noi non possiamo sopprimerli senza condannarci ad eter- . \ *** Non si rimuta l'uon1o imbiancandone o indorandone l'abitazione: non si rigenerano i popoF insegnando loro l'idolatria dei piaoeri: non si spingono al sacrificio parlando ad essi di ricompense materiali. Il corpo è creazione deli 'anima , la forma

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