68 Epicarmo Corbino 50 anni fa, perchè una flotta fosse la se·conda del mondo, bastavano poche diecine, di milioni, oggi non bastano i miliardi per iStar assai più in basso- nella graduatoria; e che ci volete fare se il Paese è povero 1i capitali e questi capitali preferisc,ono impieghi più redditizi o più tranquilli in terra? P,oichè da questa parte non attaccano, eccovi fuori il calcolo della perce,ntua.le con cui la nostra marina mercantile partecipa ai nostri traffici: app,ena il 25 % deUe merci è trasportato dalla nostra marina; 11 resto è in mano della bandie-ra estera! Ed io consumator,e vi dico che ll'on me ne importa nulla, primo perchè questa cifra non vorrebbe dir ni.Emte se, per esempio, le nostre navi se ne andassero a navigare fra porti esteri -e lasciassero alle navi strani-ere i traffici nei nostri -po-rti, e poi perchè a me prtme che la merce• di cui .abbiamo bisogno ci arrivi al minimo costo. Se p-er mancanza di nostre navi, merce ne arrivasse di meno o ci oost&sse di peiù, allora mi unirei alla deplorazione dei nazionali·s-ti, ma allora, ne son sicuro-, senza che i signori di Roll}.a,emettessero d,ei decreti, le navi italiane verrebbero subito fuori. 41. - Ma, sog,giungono i protezionisti, potrebbe da,rsi che un bel giorno ìe mari.ne strani-ere si rifiutassero di servire i no,stri t1,af.fici: ·-ewo compromessa la vita della nazione, dalla mancanza di una marina adeguata ai nostri bisogni. Per conflitti di carattere politico o per ragioni economiche, per scioperi o serrate nelle mari_- n-e straniere ne sarebbe compromessa la stabilità della nostra economi-a, oosi c10me è accaduto durante la guerra. Ora, su questo punto conviene essere chiari ed ,espliciti. L'ipotesi. di un'Italia in guerra o in rottur,a diplomatica o commerciaìe con tutto il mondo non so ammetterla; mi pare tale un assurdo che no•n capi.s•co come ci si possa fermare seria.mente e se ne possano poi Hr-are conclusioni protezi.oniste; ma anche ammettendo E? blo'er.a Gino s·,anco
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