Marina mercantile italiana? ---------- 5S 2° Esenzione dei redditi di eserc1z10 dalla imposta di R. M., dalla sovr-a.imposta straordinaria di: guerra e da qualsiasi altra imposta o sovraimposta futura, ordinaria e straordimaria. Tale esenzione ha la durata di 7 anni pe,r j! piroscafi di età inrferiore ai 15 anni, di 5 agli altri. 3° La corre&ponsione, nei primi due anni di e,s,erc.izio, della sesta parte dena somma che lo Stato dovrebbe ammo-rtizzare, se le· navi stesse gli fossero, noleggiiate. Qu•esta ultima concessione è sbalorditiva. Sono an• dato a cerc&re nella relazione qualche cosa che la giustifichi; vi ho trova.to solo un periodo che trascrJvo sperando che sia per i lettori pi'ù conv'incente che per me: " Ed in primo luogo il Governo, fermo nel proposito di " mantener.e gLi impegni assunti verso coloro che contri- " buiranno alla rinascita della nostra marina m.ercan- « tHe, tieine in giusto conto la rinunzia al noleggio a,J- " lo Stato ». Ma di qualì impegni si parla qui? di quelli del decreto Vili.a? Non andavano, fino a questo punto,; comunque, se alle navi acquistate o impostate come ho gdà detto, sotto l'imperio di quel decreto o entro ~.J termilne equo, avesse voluto farsi un trattamento, favorevole alla rinunzia al noleggio, questo regalo del sesto sarebbe .stato giustificabile. Ma perchè estenderlo fino alla scadenza del termine del decreto Villa e cioè fino al 31 dicembre 1920? E perchè, e questo è p.iù grave, estend.e,rlo U1I1chealle navi che da quel decreto non erano contemp.Jate affatto, ciioè ai piroscafi da carico costruiti in Itali!a e che entreranno nella marina dal 1/ luglio 1921 a,! Si d~cembre 1922? Quali dmpegni aveva assunto la Stato verso questi piroscafi dei quali il decreto vma non parlava affatto? 30. - b) Protezionismo delle costruzioni navali. - Ai· cantier.i navali lii trattamento fatto dal decreto De~Nava è il seguente : Bbliote :a Gino Bianco
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