Epicarmo Corbino - Marina mercantile italiana?

- •••••--••-•- .. - -• -••••-••••-••-•••••••••••••••••• .. •• ...... .,. .. _u...,--••• r-•• 34 Evicanno Garbino sto del vecchio decreto Arlotta, esso avrebbe incontrato un favore larghissimo negli stessi ambienti che ,poi lo hanno lottato. Esempio, questo, tipico del grande pericolo di adottare sistemi protettivi di avviamento, perchè alla loro eliminazione si oppongono poi sempre clientele e categorie d'interessi che non sono certo teneri per le esigenze superiori della Nazione. 4. La politica marinara di guerra. b) La legislazione fiscale. 16. - La legislazione che ho chiamato ('iiscale comprende la parte relativ,a ·ai compensi dt requ.isiziooe e quella concernente i profitti di guerra. Esaminiamola sommariam.e,nte. I compen1Si di req,uli-si.zionecorrisposti ooi: p.rimi tempi furono sempre notevolmente inferiori ai noli liberi: per convincersene basta accennare che dapprima erano ca,lco1at~.in base aJ corso medio degli ultim!i, giorni; successiv:amente si feoe riferimento ad un semestre precedente; infine, col 20 giugnò 1915, furono -:ragguagliati a meno dei due terzi dei noN- correnti, finchè fu delegata a,d una Commissfone apposita il fissare i •noli per una volta tanto (1). Un trattamento troppo misero in .senso .assoluto, e reia,tivo, ove lo si paragoni a quello dei Paesi alleati, tale perciò da deprimere qualunque iniziativa. Conbempo.raneamemte veniva 1mbastita l:a legislazione relativ,a a,i profitti di guerra deHe industrie marittime 1) Cfr. Supino - La Marina jlfereantile Italia11a - pag. 84 81b IOtP 1 G '10 81 'l :o '

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