Epicarmo Corbino - Marina mercantile italiana?

114 ------------- Epicarmo Corbino remunerazione delle navi per ammortizzare gli impianti antichi, altro é prefiggersi, come da molte parti è stato richiesto e si richiede, una vera politica di cantieromania. Occorre tener presente che alla rapida ricostituzione del niostro naviglio si oppone non tanto la deficienza di tonnellaggio, quanto la mancanza di valuta estera. Superata questa diff.icoltà attraverso accordi internazionali, ai nostri cantieri mancherà il lavoro, e saranno allora evidenti i risultati di una politica nella quale nessun conto è stato tenuto delle cond:izioni di vita dell'industria. Io vedo già quello che ogni persona non influenzata dal preconcetto nazionalista avrebbe già dovuto vedere al lume di naso, profilarsi cioè all'orizzonte delle prossime lotte politiche ed economiche, la petulante richiesta di nuovi privilegi e favori incoragindustria sviluppatasi attraverso l'inooscie.nte :incorag• giameinto dei Ministri e troppo abituata a sovrapporsi agl'•interessi nazional;i per credere che una volta tanto debba toccarle la peggio. 74. - Noi abbiamo troppi cantieri; queii pochi esistenti prima de.Ila guerra potevano vivere solo, attravèrso gli aiuti dello Stato; dopo la guerra i c·antieTi vecchi e nuovi dovranno affrontare più gravose coodizioni di lotta, e soccomberanrno perchè la loro vita è artificiosa. C-0ntro l'azione che tenteranno per salvarsi dalla rovina, à co.sto di pesare enormemente sul Paese, dobbiamo fin · da ora premunirci, perchè le armi di cui si avvarranno saranno armi che hanno presa sugli infrolliti e corrotti governi di oggi e ·forse anche· di domani. Essi grideranno per i loro capitali immobilizzati; faranno leva su tutti gli interessi regionali o liocal,i legati all'attività della loro industria, faranno agitare le masse. operaie con la preoccupazione di veder compromessi gli alti salari pàgat,i a spese di tutti i contribuenti, ed insceneranno un 'agitazione a cuj da~ 8, 1101 :a Gino Bianco

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