Alla gioventù italiana

!~~OJ'.-\Z!O~l · · rl 'll 1 ' va all'istanza che si voleva fosse pres(\nfata >) r llll , r <• . • c. L" M S ~h ntilà. l l contenuto era 1l seguentr: ~ . .L~. on- >> a ~ . L,' d . ·o· or Governatore non avere ere uto acconc10 presen- )) s 1 t> n . . 1. ~l • 1 · l . c a S. Santità la supplica JOVIatag t uai ree n 1 etr ., lJ cl r c • 1 · ' d l f. >) poieh è il Governo conosceva appieno a .vert~a e atto : )) <tvere i soldati nello esplodere delle archtht~gta~e , .a.dcm ­ » piuto al }oro dovere; sperare in fine che t n s1nnlt ev~- >> nicnzc faranno altrettanto , c mostreranno ove ne s1a .. 1 )) duopo. anche maggior zelo. )) . . I componenti la Deputazione di qnel mese, e che hanno sottoscritto gli atti , nei quali travasi quanto h(l qui riferito, erano i seguenti : FERDINANDO PoRTA. di Roma GioVANNI Rossi di Vergato Tol\tlUASO MARlANI di Cesena EusEnTo BARBETTI di Russi DoTTOR :FELICE ÙRSINI di Meldola PIETRO LEONI di Roma. I soldati che fecero fuoco su di noi furono parh~ premia li con denaro, parte con decorazioni. Da quanto ho narrato si argomenti del resto. (12) 'l'utli coloro che parteciparono alla banda armata di Beltrami, e alla sollevazione di Renzi, furono condotti ai luoghi di deposito in Francia, siccon1e delinquenti, n1alfattori ed assa ss ini. Le carceri ove li mettevano erano urnide , e più volte hanno passate delle giornate senza assaggiare cibo di sorta. Il mantenitore della pace Europea e della prosperità dei popoli, in simile guisa trattava delle genti, che nessuno attentato avevano ·eommesso nel suo dominio , e che a lui erano totalmente estranei. E i Francesi tolleravano queste cose sotto gli ~ tessi loro occhi. . .(1.3) Queste notizie l'ho tratte dall' opuscoletto di ftiazznn che porta il titolo.- Ri cordi dri fratelli RantliPr~. e dei 1 ro rompagni di m<lrtirio in Cosenzr.t.-

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==