La fede nei trattati, le potenze segnatarie e l'imperatore Napoleone III

CIRCOLARE DEL CONTE CAVOUR hulh•lzzata a tutti gli agenti dlplonaath•i a~c••eclltatl presso i go't'ernl esteri. Il governo del re ha chiesto testè al Palamento la facoltà di contrarre un imprestito di !SO milioni destinati a provvedere alle esigenze degli avvenimenti che potrebbero accadere in Italia, e dei quali non si potrebbe fi n d' ora prevedere nè la natura, nè l' estensione. Siccome questo provvedimento suggeritoci dall a prudenza potrebbe dar luogo a commenti inesatti , ho credu to conveniente di esporvi chiaramente il pensiero da cui fu dettato, onde porvi in grado di rettificare ciò che potrebbe esservi d' inesatto nei giudizi che provocherà per parte

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==