La fede nei trattati, le potenze segnatarie e l'imperatore Napoleone III

- 39~ li anno stretta la sua mano. Ancora un poco, e la Russia proclamerà la sua fede in }Jerfetto accordo collu sua aspirazione novella ; col giuramento prestato il 24 Settembre ,1815 dal compagno di Napoleone I, Alessandro l. imperatore di tutte le Rnssie. Nel 18t3 un deplorabile malinteso separò gli eroi de1le due dina- ~ ti c. Coi mezzi di comunicazione attua1i , i sovrani si Yisitano pei·sonalmente, i malintesi non sono più pos- "i bi li. IX. La P.mssia è la spe1·anza dell' Alemagna. Federigo il grande la fondò colle sue al'mi~ coi suoi lumi, colle nostre celebrità. Dopo quest'epoca, lo spirito alemanno ha il suo centro a Berlino. Lo spirito alemanno, cerca l'unità del suo corpo, la verità della confederazione. È per questa attrazione che s'inalza la Prussia. Per la delegazione della Prov- , ·idenza, essa è alla testa dell' Alernagna, come l' Austria, nell'unione che le è toccati, può esserlo d'una famiglia di nazioni diverse. lUa oggi, in Alemagna, la Pruss ia è ella .veramente la testa? Natm·ulmente i popoli si amano. La loro legge è unica: ingrandirsi ciascuno secondo l ' indole della sua costituzione. I l loro interesse è egualmente unico: per la reciprocità, la cooperazione .• la prosperitit .• la feliciti!·.

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