Giacomo Sani - Discorsi pronunciati alla Camera dei deputati ...

66 che sieno lO piuttosto che 9 od 8 mila. Anzi, mi rammento che..nel mio discorso io eliminai fin da principio tutte le questioni di dettaglio e di applica.. zi~ne, le quali dovevano, come è giusto e naturale, lasciarsi all'iniziativa dell'onorevole ministro della guerra. E giacchè ho aperta una parentesi dirò due parole all'onorevole mio amico Baratieri. Io l'ho sentito a dire : sarà la scèlta o sarà la. sorte che determinerà i congedi ? Ma a che a.ndiamo adesso a discutere di questo, mentre non abbiamo davanti il provvedimento di legge? Sarà probabilmente l'una e l'altra; sarà una scelta in proporzioni piccole e razionali, per premiare il merito ed eccitare l'emulazione; sarà la sorte combinata con certi requisiti d'istruzione ; insomma, sarà sempre una questione di temperamenti, ma certo nessuno può credere (e nemmeno l'onorevole Baratieri, perchè lo stimo troppo), che sia a.ssolutamente impossibile stabilire dei criteri esatti per provvedere a questi congedi anticipati, in modo che non succedano quegli inconvenienti che giustamente si temono. Del resto, potrei anche soggiungere che congedi anticipati se ne danno dappertutto: in Francia ove si ridusse la ferma da cinque a tre anni e qualche. mese, in Germania e nell'Austria-Ungheria. Resta dunque assodato che fra tre anni l'aumento non sarebbe tale da far sentire il bisogno di questo maggiore rinforzo d'artiglieria e di cavalleria. }la dei rapporti fra l'artiglieria e le altre armi hanno parlato parecchi in quest'.aula: e siccome a questo punto mi torna in mente la sentenza dì Machiavelli, « essere cosa animosa trattare di una

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==