Filippo Turati - Il delitto e la questione sociale

- 92 XVII. • È lo spostamento reciproco degli astri che ci palesa le leggi e le forze cosmiche, che -resterebbero mistero eterno in un universo -immobile; è il dramma che ci svela l'intima natura ,della psiche; sono le perturbazioni organiche che ci aprono i segreti della fisiologia: la dinamica illumina la statica in tutti gli ordini di studii. Così per un'indagine oggettiva dei veri fattori d,el reato, conviene interrogare le oscillazioni della delinquenza. Cominciamo dai reati contro la proprietà. Il -socialismo positivo intendendo, checchè .perfidiino i suoi denigratori, non ad abolire ma a ristabilire sulle sue legittime basi la proprietà oggi violats1, non può disinteressarsi a una fa~iglia di reati, tanto ampliata dal!' odierno sviluppo della proprietà mobiliare . .La connessione dei reati _contro la proprietà colle ineguaglianze sodali è così apoditticamente . chiarita dalla prevalenza quasi esclusiva delle classi infime nella cerchia dei ladri, che gli stessi sociologi borghesj, non osano contestarla. Però s' ingegnano di scemarne il valore introducendo quei tali fattori cosmici, cosi comodi, come s' è visto, a chi vuole scagionare la società. La statistica ha dimostrato .un parallelismo fra i reati contr-0 la proprietà e questi altt'i Biblioteca Gino Bianco

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