Filippo Turati - Il delitto e la questione sociale

- 106 - minogeno di una nutrizione meno avara: tra te. quali (e questo il Ferri tace) la miglior nutrizione e il benessere stesso, che rassodano I' uomo, lo fanno più contento e quindi più onesto. D'altronde quel tenue influsso criminoso già compensato dal calo più che proporzionale dei reati contro la proprietà - i quali ne' paesi• civili, e in ragione appunto della loro civiltà, sono di gran lunga più numerosi di quelli contro. le persone ; sono anzi la massima parte dei reati se si considera che anche i reati contro, le persone hanno 'il più spesso per movente 10, scopo di offendere la proprietà - quel tenue influsso criminoso scema anche più di valore in quanto, esercitandosi per lo più su reati di ferocia (omicidii, ferite, stupri violenti), cade sotto la legge più vasta, constatata dai penalisti : la criminalità tende ad aumentare in espansione e scemare in ferocia e in intensità. Non si può dubitare che questa legge più generale, la cui azione è accertata da secoli, finirebbe per assorbire ed elidere l'influsso crimogeno della nutrizione, Ma tale influsso è davvero cosi serio? Noi lo studieremo specialmente nei reatì contro il pudore, perchè è in essi che s'annida il forte dell'obiezione avversaria. B1bl1otecaGmo B,anco

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