B - 69 - E' una nu,ocvausurpazione del potere centrale, di cui i:l prefetto è strumento, sulle autonomie locali. Ed è naturale e logico. La nostra è cos,tiLuzioneottriata. Il potere regio, che ,ha la stes.sa giusti.fìcazio.ne a priori che ha il ,potere imperiale russo, concede, quando crede i tempi rnlaturi liberamente imponendo l~miti a se ste6so. Ma non rinunzia alla sua supremazia che gli iviene da Dio. II decentramento e le libertà locali sono malinconie della democrazia, dei Cattaneo, dei Montanelli, de:i Rosa. L'aocentramento è una proprietà ineluttabile del ,principato. Il sistema amminfatra-tivo cesareo e gia•cobino ,che la monarohia, nella impro,vvisazione de.I suo impianto ave:va trasportato dalla Francia imperiale, non è stato migliora• to dal legislatore intaliano lè:giferanle in Roma ,patria del diritto. Quasi non passa anno che non si trovi la necessità di raifilberciare la legge oomunale e prO'Vi.nciialec, he era tanto tempo durata intatta mella sua veste succinta del 1865. E' come quelli orologi ché sono sempre a rimpedulare. neo
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