Ernesto Buonaiuti - La Chiesa e il comunismo

possa disinteressarsi del destino di paesi o di regioni che contano mi~ioni e milioni di cattolici. se• ne contano trenta mi]joni in Germania ed in Austria, a~trettanti in Polonia, sei mil,ioni in Ungheria, pure a prescindere dai dieciotto mil,ioni popo~anti la Czecoslovacchia, Ja Lituania, ~a,. Jugoslavia». E il Matthews concludeva la sua corrispondenza con queste parole: « Non è necessario in questo articolo prender posizione. Le attuali circostanze esigono unicamente che ci si renda conto con chiarezza e lealtà delle alternative che sono in giuoco. Si ha la sensazione precisa che le attuali relazioni tese fra i~ Vaticano e il Kremlino, sono di natura altamente concreta e politica. Si tratta dei problemi immediati della sistemazione pacifì.ca europeà. Si tratta cioè di problemi la cui natura fa pensare che sarebbe a~la fin fine di vantaggio per entrambe le parti se esse p·otessero trovare un terreno di contatto. Questi ottanta milioni di cattolici dell'Europa centrale rappresenterebbero una massa troppo cospicùa per essere manovrata il giorno in cui Stalin si attentasse di dar l'abbrivo ad un altro movimento riformatore ad un formidabile « via da Roma ». Da parte vaticana si riconosce senza esitazioni, il fatto che, quanto meno i cattolici polacchi, lituani, lettoni, ungheresi e croati stan per cadere sotto il controllo e l'efficienza di Mosca. E che non sarebbe di alcun vantaggio continuare a stare permanentemente in armi contro il Governo russo. La Santa Sede non può ignorare quella che è diventata la più potente nazione in Europa. E non _può desiderare di aver sempre dinanzi a sè ~a Russia nemica. Pio XII è un fine diplomatico e se c'è una base possibile per un modus vivendi con la Russia nella sfera po]jtica, si può essere sicuri che la troverà e la farà propria ». Non ci sembra che la corrispondenza de~Matthews abbia bisogno di ~arghi commenti. È di per sè e~oquente ed esplicita anche, specjalmente diremo anzi nelle sue sfumature e ne~le sue accortezze diplomatiche. La situazione europea è ormai chjarissima. A Jalta ~a Polonia che le truppe sovietiche hanno liberato da~ giogo tedesco, non poteva non essere sacrificata· al prevalente verdetto di Stalin. Il quale 44 Biblioteca Gino Bianco

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