Camillo Marabini - Dietro la chimera garibaldina

Noi crederemo sempre il nostro tempo spoglio di eroismo, ed il passato più nobile del presente, ma questo passato è inafferrabile, al/orcflè si vuoi fi ssarlo in un punto. · Giuseppe Mazzini non dolorò sul/e viltà del suo secolo l E intanto Garibaldi combatteva, e il Mazzini era profeta, e poeta il Mameli. e Ciceruacchio salvava dalla piena del Tevere ogni barca in pericolo, o mostrava il petto ai fucili di Cà di Tiepolo. Dunque il problema del futuro sarà un altro. E' finita la guerra l Xon sembra... E' finita la rivoluz ione; Non pare, benchè la vogliano sostituir.? col giuoco magnifico e torbido degli scioperi generali... 11 coraggio però cerca altrimenti. E ' garibaldina l'aviaz ione quando chi vola ·ha nome Chavez e cade e muore per l'orgoglio di un sogno. C' è del garibaldismo nelle cliniche ove si affronta la peste, e talora se ne muore, tentando di strappar/e il suo segreto di putredine. E anche l'organizzazione del proletariato è garibaldinismo ... Quali saranno le audacie più utili domani? Ecco il problema vero. Voi, amico mio, ci ricanlate, con una primaverile ebbrezza romamica, un di-· vino canto, degno di ford Byron e di Santorre Santarosa, di Antonio Fratti e di Felice Cava/lotti .... Ma io non sono l'Edipo per la sfinge, nè il poeta della Chimera. Sono un piccolo borghese che son-- necchia n.•ll'ombra. Addio. Innocenza eappa.

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