Ugo Rabbeno - Le Società cooperative di produzione

L'impresa industriale, come è generalmente organizzata (impresa capitalistica), può esser comparata, egli osserva, ad una macchina che abbia che un mJtore, e nella quale più l'impresa sia estesa, ed abbondino gli attriti, il che è quanto dire le perdite di forza. L'associazione operaia invece offre un impiego di forz:i. voltJntaria molto più considerevole; e gli attriti, invece di tendere, come nella impresa ordinaria, alla dissoluzione della macchina, tendono a neutralizzarsi, a diminuirsi gli uni per mezzo degli altri, in modo da aumentarne incessantemente la forza utile. Lo Chevalier ·pure osserva che « applicato giudiziosamente, il sistema di associazione darebbe tin impulso di più in più vivo alla produzione». Ed il Flaxl rd altri illustrano minutamente i varii vantaggi, che l'interessamento dei lavoratori dà alla società di produzione, il lavoro più attivo e più accurato, l'economi;i J!ell'impieg-o deHe materie prime, l'uso più riguardoso degli strumenti e delle macchine, l'economia nella sorYcgl ianza, di cui la organizzazione, complessa e costosa è resa necessaria dal salariato, ecc.; vantaggi tutti che clùnno alla società cli produzione le buone qualità dell'impresa individuale; 7.0 Non va trascurato l'eccitamento che nelle società di produzione gli operai hanno ad esercitare la previdenza ed il risparmio, per aumentare i mezzi <li produzione; previdenza il cui esercizio è tanto vantaggioso acl essi, quanto alla società intera, sia dal lato economico, sia dal lato morale; 8.° Finalmente è da molti vantata, dal punto cli vista d0 ll'intere~se generale della società, la cessazione clell'anlagonismo degli interessi, colle sue dirette con- ·eguenze, cli scioperi, cli attriti di vario genere fra imprenditori ed operai, ecc.; 9.° Vi è poi ancora chi vagheggia !"applicazione della cooperazione di produzione alla agricoltura, nella quale con questo sistema si riunirebbe insieme i vantaggi della grande e della piccola cultura, avendosi nei soci la attività e la diligenza del p•iccolo coltivatore--

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