S. e B. Webb - Esame della dottrina sindacalista

7 che non v1,sta molta differenza fra la sua condizione e la vera schiavitù. E' questa sviluppata coscienza di classe che forma la base del sindcl!calismo. Le delusioni causate dall'azione sindacale. Al fine di lottare contro H dominio dei proprietari degli istrumenti di produzione, i salariati meno depressi, in tutti i paesi ove si è sviluppato i,l regime capitalistico, si sono spontaneamente organizzati in sindacati ed hanno formato delle leghe esclusivamente composte da lavoratori di ogni professione. Da più di due s·ecoli i lavoratori più chì,aroveggenH hanno compreso ohe se ogni operaio, preso a sè, non aveva altra alternativa che quella di accettare le coindizioni offerte dai padroni o di- mori-re <li fame, la ·collettività degli operai poteva, rifiutandosi di lavorare, obbligare i caipitalisti a trattare con essi patti, più equi e concedere salari più elevati e mi1 gliorr condizoni• di lavoro. Ma, come gli economisti hanno s·empre affermato, questo metodo di emancipazione, comporta dei limiti ristretti. L'esperienza ha dimostrato che solo una piccoiJa minoranza <li salariati può costituire una seria orga.- nizzazione sindacale mentre appunto quelli ·che ne avrebbero maggior bisogno non sono in grado di farlo ; e del resto, anche questa piccola minoranza di lavoratori meglio organizzati, non è mai riuscita ad altro, coi suoi « contratti collettivi > e le sue « Commissioni. di conciliazione ,e d'arbitrato >, che ad ottenere dei, piccoli aumenti di salario a lunghi intervalli (I). In presenza di risultati così mediocri,, gli operai che hanno preso alla lettera le brillanti promesse dei propagandisti dell' azione sfodaca:le, sono necessariamente in preda ad un'amara delusione. (r) S. e B. Wa:aa: Hi,toire tlu Trade•Unt.'onisme. - Paris, Glard e Bri~re, r897.

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