Francesco Domenico Guerrazzi - Beatrice Cenci

CAP. XXII. - IL SEPOLCRO cui egli squarciò la gola al padre di Beatrice, giustiziata per parricidio,., quel pugnale che, prima del ferro del carnefice, troncò il filo dei giovanili anni di lei. Egli già tocca il lembo del tappeto, e già lo rovescia..., — Io ti aspettava. Dritto allo improvviso su i piedi gli disse Padre Angelico, ponendogli ambo le mani sopra le .spalle. E lunghi durarono a silenzio e la immobilità loro accanto alla bara della decollata. Padre Angelico ruppe alfine cotesto silenzio favellando: — Beatrice t'impone vivere. - Il • suo ultimo, ah! 'il suo ultimo pensiero non fu di Dio... e' fu di te! Ella moriva lieta nella speranza di rivederti in paradiso, e tanto m' impose dirti: e più mi ordinava rammentarti te aver commesso peccati gravi, che la giustizia divina, senza lungo pentimento, non ti può rimettere. Vorrai tu tradire la speranza della vergine innamorata? Vuoi tu chiuderti, sciagurato!, per sempre la via di riunirti a lei nello amplesso del Signore? - Da' qua quel ferro, ch' io lo deponga dentro al suo sepolcro, e tu vivi. Invece prendi questi.., sono i suoi capelli, che la infelice ti manda perchè tu li porti sul cuore; e questa immagine della Madonna davanti alla quale ella pregò le preghiere estreme, onde tu pure davanti ad essa preghi, e .sua mercede ottenga il perdono, che'. la • tua sposa... Beatrice, a questa ora impetra .al trono di Dio. Adesso. va, figliuolo, ritirati: - non .turbare la pace dei morti. Beatrice non è qui... alza gli occhi al cielo, e là la rivedrai. • .La destra di Guido si aperse, e lasciò cadere il pugnale. Prese i capelli, e se li ripose in seno prese anche la Immagine, e declinato il capo sul petto si disciolse in pianto. Il frate allora, sempre e più sempre sospingendo il desolato amante per una spalla, lo tolse a quel feretro per sempre. Guido mutava i passi tardi, e spensieratamente allontanandosi idalla bara si accostava alla porta della chiesa. Il frate la schiuse, e uscito all'aria aperta con Guido prese a ramiliarlo con blandi sermoni; ma quegli infuriando allo improvviso lo respinse, .e muto si cacciò per la campagna là dove il raggio obliquo della luna declinante faceva più spaventevoli le ombre. . Narra la tradizione lontana, che col rinascere del sole si ravvivassero . a mille doppii più atroci le smanie nel suo petto, e .maledicesse l' oro in cui gli fu impedito recare a fine il, suo proponimento; e poiché gli era stato tolto di versare il proprio sangue sopra la tomba dell' amata fanciulla, giurasse propiziare la sua ombra col ,sangue altrui : immane voto , eh' egli troppo

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