Francesco Domenico Guerrazzi - Beatrice Cenci

590 BEATRICE CÈNCI cuni palchi, tra per essere abborracciati, tra per andare stracarichi di persone', si fracassarono con orribile rovina; e dei caduti qual si ,ebbe .o gamba, o testa, o braccio rotti, . e nessuno rimase senza. ammaccatura. Guido sopra il. suo focoso cavallo queste. cose vedeva, e sentiva struggersi l' anima , dentro nella esitanza del fine. Ecco i suoi compagni procedendo si accostano, a Beatrice; ecco l'ultimo ostacolo è remosso : ora la prendono... l' hanno presa, la sollevano, la traggono via. Ella è salva. Il popolo scoppia in immenso ,grido di gioia; anch' .egli fa, spalla ai, rapitori; e se nei proprii moti non s' invescasse, gli sovverebbe con più fruttuosi conati. , Guido non si potendo padroneggiare stende le braccia, quasi intendesse accortare lo spazio che lui separa dalla sua Beatrice. Come ventura volle,, nella smaniosa. movenza della persona stretta la gamba destra venne a' ferire dello sprone. il .p.olledro, che, già, da tanto trambusto spaventato, sbnffa, feroce; e copie se .questo .non bastasse a concitarlo, allo improvviso ,davanti lui, si scoscende fragoroso un palco, dove i casi lamentati poco anzi si rinnuovarouo..11, pplledro allora invaso da rabbia irrefrenabile, sciolto dalle redini, si avventa come fulmine; e rompendo la calca col petto, mordendola e calpestandola, trasporta seco in sua balìa il misero amante.. Malgrado simile infortunio , i, compagni di _Guido avrebbero condotto in salvo . la Beatrice, avvegnachè nn fossero gente da smarrirsi, e, _impadronitisi della prima carrozza fosse loro- capitata davanti, avrebbero, fatto prova di trasportarla con quella: ma lo intoppo venne, da, altra parte, essendo . -stato fatale per Beatrice che lo affetto degli uomini le nuocesse più „ e peggio dell.' odio. il popolo, arricciandosi come l'acqua, che rompa ,nei , frangenti, storna impetuoso, rincalzato da. una squadra di armati distinti col tassello bianco su la. berretta : 'anche, questi dicevano davvero, dacchè menassero fendenti da recidere teste, e punte da traforare, parte parte chiunque fosse stato tardo a causarli. Beatrice per entro a questo, contrasto sembrava navicella in mezzo al mare in burrasca. Ora appariva su l' onda delle teste popolesche, ora spariva, ,ora avanzava, ,ora indietreggiava; - un passo, alla .fuga, - un passo al patibolo. 11 giovane Ubaldini, che dalla staffa della. carrozza apparecchiata a ricevere la Beatrice vedeva 'tutto, conobbe come altri si affaticasse a salvarla, e, per difetto di accordo,, invece di aiutarsi s' impedissero, con rovina manifesta della impresa. At-

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