Francesco Domenico Guerrazzi - Beatrice Cenci

0 CAP. XIX. - LE FANTAS1ME 331 — Andiamo a Vedere un po' dove' si è rotto... — Giù in cucina... -- Vi sarà rimasto il guazzo... — Eh! no, i mattoni lo hanno bevuto; anche i mattoni hanno voluto fare un brindisi a 'vostra Eccellenza... — Ma questa casa r;arnii fabbricata almeno da un secold addietro. ' — Sicuramente; ma il pavimento è nuovo. — Chi aveva ragione di noi altri due:. tu, che facevi derivare il nome oste da ospite; od io; che lo desuMeva da nemico? — L' oste, a vero dire, interruppe il carbonaro, non fa razza da se.; ma la natura lo ha nesso nella grande specie, che dondola tra il somaro e il coccodrillo. — Chi vide mai questi animali? , — Voi gli avete davanti, Eccellenza; questa razza è il popolo, che quasi sempre porta, qualche volta divora. • Don Francesco, percosso da coleste parole, prese la lanterna p la sollevò al viso del carbonaro. Orazio riconobbe lo sguardo verde, il riso maligno, la faccia di marmo del conte. Il Conte ravvisò i capelli canuti e le sembianze di Orazio, comecchè gli sembrasse assai prostrato dagli anni, e forse, come ei Credeva, dai patimenti.- — Pare che noi non siamo conoscenze nuove, favellò il Conte; l' avventura dei Capelli bianchi non è di quelle, Che si possano leggermente 'dimenticare. — È vero, i capelli bianchi non, si dimenticano; - già Si rammentano da se. — Quantunque io vi conservi rancore per non avermi contentato a riportare gli aquilotti nel nido, pure, che siate uomo animoso mm è da dubitarsi. - Mi duole che la l'ottima non vi abbia sollevato; e se potessi, io le direi in• viso che ha torto; e *si vergognasse una volta. Orazio, che incominciava a sentirsi venire i brividi addosso per la paura che gli Metteva lo aspetto del conte, alle parole oneste tutto si riconfortò: gli piac4ue 'udire rammentare il caso del nido, e Si prolferse svisceratissimo al conte. Però. Orazio accanto a. don Francesco non era Più quello di prima; il suo coraggio andava in fumo; e questo avveniva perchè, secondo una bella espressione dello Sterne, con molta ala di ,vela non

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