Francesco Domenico Guerrazzi - Beatrice Cenci

946 BEATRICE CÈNCI braccia... io vi terrò stretti con amplesso eterno. Guido mio perchè non è con voi? Com" è morto giovane! Ma se viene qui con voi... con me, che sono sua sposa, non gli dorrà essere morto; ed io adesso potrò baciarlo. È vero, Madre, potrò baciarlo, anche al cospetto vostro, perchè è .mio sposo? Ma la voce facendosi sempre più prossima insisteva: — Signora Beatrice... su, scuotetevi... non vi perdete di animo... O 'Signora Beatrice, coraggio, sono io... è Marzio che vi chiama. — Marzio! .Questo nel mondo di là era il nome di certo fante, che mi voleva bene... egli fu, che voleva rompere il. capò al Conte Cènci il giorno del convito... era delitto... ma la pietà -di me lo aveva vinto: - preghiamo tutti Dio che lo perdoni; metta piuttosto il peccato sul conto mio, e lo faccia scontare a me nel purgatorio. — Oh fanciulla mia! io temo, sì, che Dio mi castighi, ma per non averlo levato dal mondo. — E adesso Marzio che fa? È morto egli pure? La. fatalità, che. usciva da me, provò ancora egli come fosse contagiosa? Ha imparato, misero, come ferisse mortale la jettatura dei miei occhi? --•-• Signora Beatrice non vaneggiale, per amore di Dio... tornate in voi stessa... aiutatevi... venite qua... udite... lo scellerato vecchio... il Conte Cènci , adesso dorme... 'volete voi che non si svegli più? — Che parlate, Marzio? lo non ho compreso bene..., qui nel capo ho come una nebbia... — Colui, che vi generò per tormentarvi - quegli, che si dice vostro padre... quegli, che vivendo vi farà morire.., volete voi che muoia... stanotte..., fra cinque minuti? - La sua vita sta nel taglio del mio coltello. — No, no proruppe Beatrice, recuperando di stibito la pienezza del Suo intelletto - Marzio... guardatevene, per la amore di Dio.., io vi odierei.., io vi accuserei. Viva, e si penta... egli si pentirà un giorno - forse. — Pentirsi! Si sano mai Veduti lupi, a confessione? la ve l' ho detto; egli vivrà, -e voi morrete.

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==