Partito repubblicano italiano - Una battaglia che continua

lidità, la disoccupazione, la vecchiaia, ecc. costituiscono una necessità della civiltà moderna. E queste assicurazioni assorbono una ·parte ogni giorno più grande delle risorse economiche della nazione. Ogni produttore, ogni coltivatore -. piccolo o grande -, ogni artigiano è alle prese con cifre spaventose di contributi da pagare. È un fatto che le assicurazioni sociali sono una necessità e non si può ridurre l'assistenza, ma è pure un fatto che i contributi hanno raggiunto altezze insuperabili. . Come si può risolvere questo problema? I repubblicani dicono che, in primo luogo, bisogna organizzare le assicurazioni in modo più semplice e meno costoso, affinché la parte dei' contributi privati e statali che arriva in varie forme all'assicurato sia sempre più grande, e piccolissima diventi, invece, la parte che viene spesa per l'organizzazione, la riscossione dei contributi, gli uffici, la burocrazia, ecc. In secondo luogo, i repubblicani dicono che almeno alcuni servizi assicurativi meno elementari, o la parte di essi eh~ supera un minimo ~ssenziale, devono essere organizzati con le mutue fra gli assicurati, come avviene con ottimo risultato in altre .nazioni. Insomma, non si può far tutto attraverso lo Stato e i contribuiti obbligatori, senza correre il rischio di asfissiare l'economia e senza pagare il costo di un notevole sciupio. La scuola e la. democrazia } Una democrazia repubblicana deve considerare essenziali i problemi della educazione e della istruzione, cioè il problema della SCUOLA. A questo proposito, i repubblicani sosteng<;>no in primo luogo che lo Stato deve assicurare e imporre a tutti l'istru26

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