L.N. Geoffroy-Chateau - Sei mesi d'agitazione rivoluzionaria in Italia

-4abondnno, gli illusi non nJancano. Ed ai tri sti non vogliJtno parlare: hensì parJian1o agli iHuE'i , se ancor ve ne sono, pcrchè faccian senno una voltu, e dai fatti accaduti in sei n1esi in Pien1onte, in Toscana ed a Homa veggano qua l senno, qua l probi là politica, qtwl forza vera fosse nel l\lazzini c ne' suoi per ituporre con tanta burbanza le sue idee ai Pfincipi ed ai Popoli dell'Italia : veggano a che sia riuseita la · guerra del popolo che cessa t a, quella dci re, egli voleva ft~re per proclamare dallu ci n1a del Campidoglio la sua tepubLlica una eJ indivisibilc. E vrramente la repubblica da quel luogo fatnoso fu proclamata e la costituzione repubblicana veniva letta (amara ironia!) nel ruomento tnedesin1o che l' armata francese entrava in Roma per ischiacciarla. Queste cose veggano gr illusi, e se non voglion credere alle nostre parole, credano ai forestieri che senz' ira e odio giu- _dicano le cose nostre. Colf anirno pieno tl'amarezza pei mali imtnensi cagionati alla misera pntria nostra da una fazione stolta e ribalda , è ben vero che non possiamo

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