Ignazio Cantù - Gli ultimi cinque giorni degli austriaci in Milano

20 , go al pi tt. tin·di il 3 del prossimo ventura mese " di luglio. M. HARTL, T. R. Ispettore al TelegraJo. 1\Jilano, il 18 tnarzo 1848. · TI Vicepresidente, CONTE O' DON.ELL. ,s Nell'odierna 'impazienza cl1 c fa parere anui . i giorni ù' aspellazione, questo. coritOdo ritardo al luglio parve tanto insultante al buon senso, qt;anto irragionevole r epoca perentoria del 3 piuttosto che del primo o dell'ultimo dd mese. Non un Balilla come a Genova, non un Masanicllo come a Napoli, ma l' impcratol'c stesso doveva, in tal modo, dar .la. prima mano a in~ frangere la catena che ci legò ·per . 33 anni alh sua monarchia. · Fu dunque generale la cornmozi.one :' le piaz- ' ze del Duomo, Fontana c dc' Mercanti, la Cor... sia de' Servi, si riempiwno eli popolo fremente, a Lutti parve una stupidità l'attendere più oltre. · In più luoghi della città fu~ono affisse ., e subitamente diUuse Jc seguenti: " Domande d~'gP Italiani di Lon~Lardia: l Abolizione dctla vecchia polizia , c JHl:. m'ina di u11a 11uova sogge tta alla Municip:.ll iì.'. .

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