Volontà - anno XVI - n.8-9 - agosto-settembre 1963

Indaginesulla giustiziapolitica e sua influenzasulla pubblicamoralità Libro I - La importanza delle istituzioni politiche CAP. I - INTRODUZIONE Tutti gli uomini sono d'accordo nell'ammettere che la felicità dell'uma– nità è lo scopo auspicabile al quale deve tendere il sapere umano e che la fe– licità, i piaceri intellettuali e morali sono da prcferisi certamente ai piaceri precari e transitori. Se si potesse dimostrare che una sana istituzione politica è, tra le altre, lo strumento più efficace per promuovere il bene generale, e che, all'opposto, un governo falso e corrotto è il nemico più formidabile del pro– gresso della specie, si dimost1·c1-cbbc di conseguenza che la politica fu Jl pri- mo e più importante scopo dell'indagine umana. Le opinioni al riguardo però divergono: alcuni affermano che i distinti gradi di «bontà», attribuiti alle diverse forme di governo, sono più immagi– nari che reali; che, quanto agli scopi della sua protezione, nessun governo fal– lirà del tutlo, e che è doveroso e prudente, quindi, per il cittadino savio e la– borioso, disinteressarsi di « faccende» tanto lontane dalla sfera delle sue at– tività. Altri, seguendo lo stesso ordine d'idee dei primi, sostenendo che tutti i governi sono uguali nel merito e considerando l'anarchia (2) come l'unico ma• !anno politico degno di suscitare il loro sdegno, sono gli avversari ciechi e sospettosi di ogni innovazione. Nessuno di essi, di conseguenza, ha attribuito alla scienza e alla pratica politica una qualsiasi importanza. Numerosi sono stati, però, i difensori di quel– la che viene chiamata libertà politica: essi han riposto quest.i libertà essen– zialmente nella sicurezza delle nostre persone e nella sicurena della (I) Il più illustre storiografo dell'anarchismo, Max Ncttlau. dcfinl ro scritto di G. co. mc ., )a prima opera fondamentale dell'anarchismo ». Fu progettata - per come cc ne infor– ma lo stesso G. nella Prefazione alla prima edizion(' - nel maggio 1791: ne fu iniziata la ste– sura nel mese di Settembre dello stesso anno; fu pubblicata nel febbraio del 1793 a Londra per le edizioni G. G. J. and Roblnson . Paternoster-Row. (2) li termine •anarchia• viene adoperato nell'accezione di •disordine•· Quando però il G. porrà a confronto l'anarchia col dispotismo dirà che se la prima è un male terribile, il secon. do è quasi duraturo. A pane, pertan10, l'adozione del termine nel senso traslato. l'intera opera dà la dimos1razione pili evidente dell'essenza anarchica del pensiero godwiniano. HENRY ROUSSIN, in Wllllam Godwln (Ed. Plon et Nourrit, 1913) scrive della "tradizione anarchica di Giustizia poll– tJca, che è come la bibbia dell'anarchia ... •· 487

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