La Terra vista dalla Luna - anno I - n. 10 - dicembre 1995

città tradita venti quadretti pieni di stelle spente venti quadretti col solo passaggio di luna fantasma venti quadretti di soli pensieri città viva città amata città tradita non più mia. E adesso solo un letto. Grosse coperte di lana a quadretti racchiudono gli ultimi desideri ad occhi aperti. Preparo lo spirito nel piccolo scrigno, tenendo fuori la testa. Aspetto il suo dolce viso. Luce d'aurora accendi la notte. Passero rosso fatti sentire aper~a a ventaglio è l'anima mia. Alberi ombrosi toccano il cielo foglia stanca cheto pensiero. Mostafa Chahbane Capisco o no Ormai son qui Ricluso in mi Aspetto te, ti ... Guardo il cielo Guardo il recinto. Innamorato di quello che si trova al di là Ore giorni mesi anni Sì lo so aspetti me, mi... Ora ho capito, coraggio a te, a mi... abbracci a me, a ti. Mia .e sempre mia Orgoglio salute e felicità Ringrazio Dio per questa immensità Tutto e tutti abbiamo la nostra realtà E ringrazio Dio che nella morte non c'è diversità. · Guardo il mare e penso Ultimo e prima del senso Spaghetti aglio e olio o riso Tonno alla brace e vino che arrossa il viso Ora il caffè corretto e il saluto con il bel sorriso. Zeljco Durikovic E scioglierò il mio cuore in quadri e poesie Risvegliando ogni passione sepolta in me A dignità e fierezza Nuda e leggera nell' Intero ove tutto si può sperare Ogni rapporto umano. Tu ed io siamo fra quelli A cui Dio ha concesso amici e persone care Sinceri Soggetti a un'eruzione vulcanica O meglio dire Tu ed io siamo Teneramente I figli del passato. Arriva l'inverno freddo e lungo come le lacrime, cadono fiocchi piccoli come sei t.riste giovinezza mia quando cade la prima neve. Neve e ancora Susanna come allora quando ci siamo incontrati neve e ancora Susanna. Pensavo che amore è un bicchiere di fortuna al posto di dolore pensavo di berlo fino alla fine e che rimanesse sempre mio. Da quel bicchiere hanno bevuto molti. Un bicchiere, una donna molti desideravano. El Mostafà Oussouane Sole, sai che non posso venire da te. Sono isolato, chiuso. Allora non dimenticarmi anche dalla finestra. Sotto gli occhi la luce del sole, monete che sfuggono alle dita. La gloria, la gioia, momenti sorridenti, la morte, le tenebre, gusto coraggioso. Enzo Marafioti Donna tu sei mia sposa tu fosti mia amante ma ora che sei petulante ti concedi al vicino e all'amico muto ti guarda il mio fico. Oh frutto proibito tu fosti negato dal signore ma col pensiero che bello volere. Il caso mi ha legato a te prigionia ma ho un'altra amante per compagnia. ♦ BUONI E CAITIVI

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