La Terra vista dalla Luna - anno I - n. 3 - aprile-maggio 1995

di lasciar perdere queste riflessioni e di godersi rilassato le ultìme ore della notte. Non sàrebbe tornato alla· sua capanna, era una sera ~roppo bella. Cercò un angolo appartato, si sdraiò sulla sabbia, guardò per un lungo istante l'immensità del cielo e prima di chiudere gli occhi pensò: serve un motore .. L.L. italiano; deceduto dopo 2 anni di carcere Nell'economia delle tante necessità del sociale l'insegnante che per la prima volta entra in carcere 5.ichiede da cittadino quanto pesi di fatto sui detenuti -uomini e donne di diversi p·ercorsi~un intervento di tipo scolastico. Inizialmente. In seguito le risposte ar.rivano. Ma attraverso un quadro cornplesso di motivazioni, a volte tortuoso. · · Nelle pieghe delle emergenze di bilancio, contingenti ma ad ogni legislatura più attuali, la risposta istituzionale è comunque di basso profilo in questo settore; se i corsi scqlastici che dovrebbero, essere ai vari livelli diffusi in tutti gli i~titut~di tena, non-lo sono di {atto: la fa_scii: dell _obbligoe appena coperta solo nelle principali sedi, mentre i-corsi di scuola superiore - istituti professionali e qualche tecnico - sono presenti solo in cinque sedi, nessuno dei quali femminile.·_ ♦ .ODORI Giovanni :Tamponi Giova~ni Tamponi è nato in provincia di Sassari nel 1957, da una famiglia di pàstori. È detenuto nel carcere di Re bibbia dove scorita l'ergastolo a cui è stato condannato all'età di vent'anni per duplice _omicidio a scopo di rapina. L'editrice "Sensibile alle fogli~" ha pubblicato nel 1994 una sua raccolta di racconti dal titolo Passeritorta. · Cella n°1...:.Singola Pochi metri di lunshezza e molti pochi di larghezza, costruita a forma di box per cavalli. _Un letto pieghevole a muro, un lavdndino, quattro stipetti sospesi sulla parete sopra il letto, un tavolino e sgabello in. legno movibili, un gabinetto all'angolo della porta. Una finestra con sbqrre a pianoterra che si affaccia su uno spazio verde. Chi la occupa è un uomo, metà adulto, metà bambino, tanta voglia di studiare e .tanta meno voglia di tenere ordinata e pulita la cella; Uno spazio così al mare varrebbe miliori_ial mese, qui costiamo allo stato un po' meno. Ragnatele che scendono dai quattro angoli a forma di stalattiti, altri ancora a forma di amaca tessuta con filo nero carbone. _Il ter,.. mosif one incastrato a muro sotto la tv e pieno di calze sporche, macchiate dalle scarpe di cuoio, che si asciugano e vanno (forse) rimesse. Polvere, piatti sporchi, libri e fogli sparsi da tutte le parti, il letto sempre abbassato e sfatto fino al prossimo giovedì (cambio lenzuola). - Chi la vedesse per la prima volta, penserebbe a una cella abbandonata da anni. Oppure che çhi vi abita ormai da tanto tempo è vecchio . e abbia preso la somigliànza di essa. Gli odori che vi si anriidanò, tutto sommato non sono dei ·peggiori; infatti chi vi abita, per non essere cri- -ticato, non dà tempo agli odori di diventare uno solo e in questo modo fa credere che lì vige · solo il disordine. - : . · Cella n °2 - Singola .- Ordinata, spolverata una volta alla settimana, con le mani sempre nell'acqua e la spugnetta umida pronta all'uso. L'odore del lysof6rm si espande spinto dalla corrente in tutto il corridoio. Malti passano con passo svelto e indifferente pensando alla loro· cella.. Gli odori di cucina non esistono in quanto la. cella non ·viene usata per questo. La _saponettasul lavandino emana il suo profumo piacevole· che ti dà l'invito a trattenerti ..Il secchio con la biancheria dentro pronta da lavà_rf ·emana il pr[!fumo di vernel. Il letto ordinato è sempre chiuso durante la giornata, viene abbassato per il riposi~ no pomeridiano e la notte per dormire. Libri, quaderni e foglietti messi in ordine _ secondo la grandezza, fogliettini appesi alla · parete sul tavolo con i loro appunti a vista d'occhio per chi si trova seduto a studiare e ripassare la storia di De Gasperi. Lo spazio sem-

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