Alessandro Lustig - La preparazione e la difesa sanitaria dell'esercito

- 36 - il servizio di trasporto non disponevano che di carrette cinesi. Le nostre armate hat1no tanti ospedali da accogliere 3200 feriti; si può quindi fare una diligente e accurata scelta di quelli che possono esser sgombrati senza pericolo. Nelle guerre combattute col fucile di piccolo calibro le perdite sembrano esser state alquanto più elevate di quelle delle guerre passate, ma non nelle proporzioni che farebbero supporre le elevate qualità balistiche della nuova arma e l'aumento delle artiglierie. Citiamo qualche cifra: Battaglia di Solferino 13,3 % perdite senza gli scomp. » » Koniggratz » Gravelotte austriaci prussiani )) )) » St. Privat tedeschi » » Sédan tedeschi 12,5 % 6.2 % 8,5 % 3,8 % )) )) » )) )) )) )) )) Guerra russo-giapponese : Battaglia di Schako russi 18,9 % » » » » Mukden russi 15 % » » Secondo Fischer in tutta la guerra le perdite furono per i Russi 23%, per i giapponesi 49,9%. La mortalità sul campo nelle guerre moderne non sembra superiore che nelle antiche, cioè di 1 morto per 5,5 feriti, ma è diminuita la mortalità consecutiva. "' "' .CC>- ... Mortalità ..,_ e c,s MORTALITA' IMMEDIATA -- ci,Q),_ S~ot:-g complessiva ;5: .. eE E e g_ E g - I 25 % Il Prussiani 1866 1 m. su 5,4 feriti 0,57 24 % Tedeschi 1870-71 1 )) )) 5,8 )) 0,64 · 24 % Giappoii. 1894-95 1 )) )) 4,7 )) 0,50 25 % Inglesi 1899-901 1 )) )) 4,0 )) 0,55 17 % 3 corpi d' armata · russi 1904-1905 )) )) 5,5 )) o, 15 Nella guerra del Transvaal e in quella russo-giapponese si è osservato che il 1O % dei feriti ha potuto conBiblioteca Gino Bi;,mco

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