Alessandro Lustig - La preparazione e la difesa sanitaria dell'esercito

- 28Per la cottura delte razioni si fa targo uso di marmitte sul tipo di quelle norvegesi, che hanno già dato ottimi resultati in Africa. La carne vien portata all 'ebollizione, e quindi, data la natura delle pareti del recipiente rivestite di materiale coibente, seguita a cuocere anche durante il trasporto e può essere ad ogni istante somministrata calda. Per i viveri di riserva si adopera la carne in scatole, che è buona e può somministrarsi anche calda, e la galletta che è invece poco appetitosa, di difficile digestion.-! e di mediocre valore nutritivo. Essa è inferiore a quella usata negli eserciti tedesco, austriaco e giapponese. Molto buono è il nostro brodo concentrato, che si somministra come aiimento di conforto nelle unità sanitari~ e negli ospedali da campo ai feriti. L'approvvigionamento dell'acqua potabile è regolato da speciali norme, tanto per le truppe in marcia che per gli accampamenti, ed a seconda che si disponga di acque sorgive, di cisterna o di fiume. Negli ospedali da campo, per uso dei malati, vi sorio batterie di filtri Berkefeld, di valore pratico molto dubbio. A mezzo di ricerche batteriologiche e chimi-che ci si accerta della purezza delle acque da fornire alle truppe. La depurazione delle acque in campagna si fa per mezzo della bollitura, valendosi dei comuni utensili di cucina o di altri requisiti sul posto, oppure di speciali apparecchi a pressione, detti potabilizzatori. di fabbrica estera o nazionale, sul cui valore non abbiamo dei dati sicuri di giudizio. Nell'esercito tedesco esistono anche ozonizzatori montati su automobili, e in quello francese al Marocco si è fatto uso di apparecchi a luce ultra-violetta. Non sembra che questi apparecchi siano pratici, perchè delicati e di difficile manutenzione; le stesse osservazioni si possono, almeno in parte, applicare ai sistemi di depurazione meccanica con filtri. Sono stati invece preferiti in tutti gli eserciti i mezzi di depurazione chimica che sono i più pratici e semplici. Da noi già in Libia ed in Cina si è fatto uso della soluzione ·bromo-bromurata, che si trasporta in apposite cassette ·contenenti 100 fiale e 100 tubetti, sufficienti per steriBiblioteca Gino Bianco

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