Alessandro Lustig - La preparazione e la difesa sanitaria dell'esercito

- 10 - Alcune malattie infettive che hanno comune la via di penetrazione dell'agente patogeno (parassita) nell 'organismo (tifo, dissenteria, colera), tutte infezioni che riconoscono la loro porta d'ingresso nella bocca ed un frequente veicolo nei cibi e nelle acque, si prevengono e si combattono pure con analoghi mezzi di profilassi ; che differiscono da quelli diretti per esempio contro il vaiuolo o il tifo esantematico, la cui via di ingresso nel- ! 'organismo è diversa, e che ad ogni modo non sogliono essere di origine idrica o alimentare; ma le une e le aìtre si possono considerare sotto un comune punto di vista per ciò che riguarda l'immunizzazione preventiva, ossia le vaccinazioni. Di questo mezzo profilattico che fa parte di quelli che devono applicarsi prima dell'entrata in campagna. per la sua particolare importanza diremo, più tardi in uno speciale capitolo. I O - Profilassi prima della mobilitazione. - Comprend~ in generale tutte le misure di ordinaria difesa contro le malattie infettive e la organizzazione dei servizi profilattici (personale e materiale) che devono entrare in attività in tempo di guerra. Speciale importanza ha la conoscenza, per parte dell'autorità militare, delle condizioni igienico-sanitarie dei luoghi dove eventualmente dovranno accantonarsi le truppe. Si dovrebbe sopratutto conoscere la qualità delle acque potabili e indagare l'esistenza di focolai infettivi. E' notevole il fatto che la Germania prima dello scoppio dell'attuale co.1flitto aveva aìlontanato dalle règioni renane neile quali si dovevano concentrare le truppe i portatori di bacilli tifogeni, vale a dire quelle persone pericolose eh 'erano state riconosciute tali dalle stazioni bacteriologiche (Tiphusstationen) colà fondate da tempo dal governo allo scopo di scoprire i portatori cronici e di provvedere alla lotta contro il tifo. In tempo di pace, speciale cura dell'ufficiale medico deve esser 9 l'istruire i soldati sull'uso del pacchetto di medicazione che ogni soldato porta con sè, sulla importanza delle abitudini d'igiene personale, e sugli speciali riguardi che esso deve usare in campagna per evitare le cause di contagio e aumentare i suoi poteri di resistenza. Si parlerà a questo proposito della pulizia gèn~raly del corpo, di quella speciale delle m;mi1 dyll •v~g BibJiotecc Gmo Btdnco

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==