Lancillotto Thompson - Il Risorgimento italiano e gli irredenti

xoxoxoxoxoxoxoxoxoxoxoxoxoxoxoxoxoxoxo L' Italia irredenta. Per Italia Irredenta intendiamo quelle tçrre italiane che, liberata Roma, durarono sotto signoria straniera ; e più specialmente talora le rimaste all'Austria; vale a dire il Trentino, la Venezia Giulia ed anche la Dalmazia, appendice d'Italia: «sua figlia minore», come la chiamò Bajamonti, << seconda It11lia» come la definì Tommaseo. Di queste terre appunto verranno qui brevemente rievocati uomini e fatti dal 1814 al 1870, ed oltre. Cospirazioni.- Un martire. A dimostrar!! come e quanto in esse si cospirasse, come i patriotti delle aJ.tre regioni se ne interessassero e l'Austria di tutto ciò si preoccupasse, basterebbero i rapporti della polizia austriaca. Da essi rilevfamo fra altro che, nçl 1817, a Milano veniva sorvegliato Natale Bossovich, dalmata e carbonaro; che nel 1822 a Bologna la Svcietà Latina statuiv<t che l'Istria con T~ieste avrebbe formata una regione propria (la dodicesima) nella ripartizione massonica del- ) 'Italia ; che nel 1847 si dava singolare attenzione a confidenze secondo le quali il partito riv_oluzionario tentava di << suscitare nel Tirolo meridionale un 'agitazione politica e predisponeva una sollevazione ». Di quest'epoca vanno ricordati con gratitudine non solo i nomi di letterati patriotti quali Antonio Rosmini, Gio81bhoteca Gino Bianco

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