Ezio M. Gray - Germania in Italia

- 28dei tedeschi che almeno ne traggono ragione cruenta dalla guerra che li preme da ogni parte. Questo dicono gli scettici e dicono - così - con le più pericolose parole, le più errate cos 9 , quelle che non direbbero se sapessero i principii fondamentali dello spionaggio tedesco, principii che non ci è lecito qui esporre ma che si possono rilevare da ciò che stiamo per dire. Noi non neghiamo affatto che i banchieri, gli industriali. i negozianti, gli artisti di Germania non esercitino qui prima di ogni altra cosa la loro professione; anzi la esercitano tanto più attivamente ed audacemente quanto più ~ssa può rendere a loro e alla Germania un utile continuo progressivo e notevole e quanto più - aggiungiamo - tale sfruttamento, tale assorbimento economico di paesi stranieri è nel concetto tedesco un equivalente rispettabile della conquista militare. Ma noi affermiamo un'altra cosa altrettanto vera dicendo che questi scienziati e questi finanzieri, accanto alla loro apparente professione, un 'altra ne esercitano per loro persuasa coscienza di buoni cittadini di Germania (della Germania di Bismarck e di Treitschke, se non di quella di Kant è di Goethe) e per esplici,to mandato del loro Governo al quale essi si sentono tanto più legati e debitori di fedeltà e di servizii quanto più lo rappresentano (anche se non ufficialmente) in paese straniero. Tale professione (che giudichiamo già benevolmente chiamandola sussidiaria) è quella della spia. Non si tratterà sempre della spia intenta a carpire piani militari e segreti navali, ma si tratterà pur sempre di un cittadino tedesco che non dimentica MAI - nulla dies otiosa! - di investigare sulle risorse economiche, sulle direttive politiche, sulle forze militari (se il caso è favorevole) del paese straniero che lo ospita; e tutto ciò regolarmente annota, confronta, completa e manda al suo Governo talora direttamente, talora attraverso società particolari (come quella degli studenti tedeschi villeggianti all'estero), che del Governo sono agenti diretti. E' certo che le due categorie di spionaggio differiscono tra loro ma differiscono per sfumature non per essen- • ziale sostanza. Il banchiere o l'industriale che inviava a Berlino il suo rapporto mensile o semestrale sulle riserve Biblioteca Gino Bianco

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