Pattuglia - anno III - n. 1 - 20 gennaio 1944

JJalluglia _______________________ _!...:..:..::.:: 2 DIFESA deI FASCISMO Gli avyersari, palesi ed oc• culti, ci misurano col metro· della Joto mentalità sett!aria : sono arrivati al punto di compromettere gravemente la sorte della Patria per rovesciare il Fascismo. Ma il Fascismo non è, semplicemente, un partito dei tanti, un partito di quelli che salgono e scendono, vengono e vanno lasciando il tempo che trovano, un /Partito di quelli che si consumano nei dibattiti, nelle scaramucce sporadiche, o si irrigidiscono jn un assunto unilateraie patrocinando, de jure o de facto, gli interessi di una classe. Tutto questo odora di libera concorGiovani volontari dei Battaglioni ~•M ,. renza, di gioco di borsa, di profanazione del sacro, e il Fascismo è stato il primo a ri- stretta con un progrnmma asvendicare la serietà, la supre· sai sommario: azione _negatimazia dello spirito (1). L'avere va e positiva miranti a sostiil Fascismo, nella sua caduta tuire l'ordine al disordine, la momentanea, trascinato con libertà alla licenza, la collabo · sè i destini delrltalia, /Prova razione alla lotta di classe, che esso non è un partito co- l'orgoglio di razza alla psicosi mune, anzi non è un partito di inferiorità; ma non in mo- (2). La denominazione nacque do generico; IJJerchè l'azione per necessità di !.ldeguamento procedendo si precisava dotali 'ambiente di fotta, e tale sJ.,è tcinariamente senza.cad~e J'J~ mantenuta per esigenza stori- l'eclettico e senza cristallizzarca : ma in se stes~a è viziosa e si : anzi con larghissime passipunto corrisponde al contenu- bilità di evoluzione e di revi- . to, sioni non sostanziali (4). Ciò è Rispondiamo ai pignoli che importante far notare a chi im-· natu-ralmente ci accuseranno di pùtava al Fascismo, nella dotnominalismo a vuoto, che se trina e nella prassi, caratteriparl'itò significa unione di 4na stiche assolutiste da· stato di parte dei cittadini, 1illora il polizia e tend~nze statolatre: Fascismo è partito. E che dun- che potevano essere accentuaque? Dimenticate la so~tanza? zioni polemiche, contingenti, Sareste disposti a considerare se si pensa alla vera e propria il Cattolicismo un partito, il sf,renatezza parolaia, all'ego· Maomettismo un partit0 alla centrismo e classismo dell'estregua del Cattolicismo, per il · poca immediatamente prefasolo fatto che queste religioni sçista. non abbracciano le anime di ,.." Ma bisogna anche quì andatutta l'umanità? Sì, se voi sie- re oltre la superficie, penetrate, come riteniamo, dei deisti, re nel nucleo v:tale del pensiecioè dei razionalidti, e qu•indi ro, del sentimento, d'!!la vointernazionalisti che considera· lontà del movimento (defini- ~o un /Partito persino la Patria, ziqne questa esatta, perchè tien e unità -solo il loro io c01,µoreo, conto tra l'altro di un ca.ratte• per difendere il quale son di- ristico dinamismo): e· Àllora si sposti ad aderire a un partito. vedrà nel movimento una vo: · Comunque potreste obbiettare, lontà non ·solo di unione tot~li• ipocriti come siete, che non si taria, senza distinzione di clasdeve paragonare la /Politica al- si e senza attrito di interessi la· religione : e invece si tratta ·economici, ma un sentimento solo di situare gerarchicamen- mor@le che trascende -l'econote, alla maniera scolastica, mia per ridare agli individui, due categorie dello spirito. Per dopo il crollo decadente degli noi il Cattolicismo è la religio- ideali, una giustificazione su· , ne perfetta e il Fascismo l'idea periore per quanto sempre upolitica iperfetta (3): che non mana.della loro esistenza (5). vuol dire che alla Chiesa non Ecco ,spiegata l'4dea fascista occorra una rigenerazione, co- dello Stato, I~ quale esigeva Fonicmz:iòt',eitRuffilli - ForN'educazio~e del ~ittadi~? ch_e Quèsto nacque minoranza evolvesse, dove e ora, 1 mtu1z1one del sentimento e, dove non c'era, la provocasse e maturasse. Invece abbiamo avuto l'incommensurabile disgrazia di uno sfasamento critico, di una resistenza nella cultura speoie alta del vecchio sipiritci al nuovo. La storia, intanto, camminava coi popoli illuminati da Mussolini. . ,. Mallo Clcoan,anl 11) .e Bisogna portare nel nostro spi-rrto un senso idi severità. nssoluta, ». (Mu:iU)lìni, « 8. e D.». voi. 111T, png 82). .e: E' lo spirito che cs·iste, e 'la nrn.terja esist.& SO'loper servire lo opinito». (~S. o iD.,, voi. Xl, p., 00). ,2) « Nessuna. forza. ci potrà fermare, perchè noi non rappresent.ii~- mo un partito o una dott,·inn o un semplice progrnmma; noi rappl'Ci· sentinmo ben più di tutto ciò. Por• tin.1110 nello spirito il sogno che le,·· menta anche nelle nostre anime: noi vog~am-0 forgiar,e ·1a gra.nde, la ouperba, la maestosa Italia de1 f!O· i'SlTO sogno, d~j" nostri poet.i1 dei no• stri guerrieri, dei nostri martiri. (< S. e J), >, vol'. IJ[, pagg. 328-029) 3) • .Se -0gni secolo ha una sua dottrina, ùn .,,~lle indizi appMe cha quelli> ùel secolo nttu1>le è Il Fascismo. Ohe llia una dottrina di vita, lo· 1nostra il fatto che ·ha suscitato unn re<le... il FMcismo.lrn onnni ciel monù-0 }1ulliversalità di tutto le dott1~ne che, realizznnJos.i, Tappre-- sentirno un mome11to nelJn. stori:i ùello spirito umano». (" :5. P U. i, voi. VILI, pa 6 . 88). 4) « S~-0 iJ. primo a riconoscere cha le nostre moùeste taivol~ pro, grammatiche !devono essere rived u• te, corret-t.e, amPliate, coiToborate ... Cred9 che il nocciolo e~ienzinle ,iiu sempre nei suaci postulati ... ; ma, pur ,rrendendo Vnvvio dal qual nu· eleo primigenio,. è tempo dli procedere .ad una. ulteriore eln.bornxione ... >. (« S. e D. >, · voi. XLII, ,png, 89), • ~) < JI Fruicismo è 1o1'Za spirituale e religione,. (• S. e D. >, voi. TlT, pag. 2M). Ritengo utile 1!0 sviluppo ù.i questo concetto. · MOTIVI Mattino del 26 -luglio. • asserragliali dentro Palazzo Litto,io un gruppo di fascisti, combattenti di tutte le guerre, feriti e decorati di lutle le battaglie, videro, in mezzo alla folla che gremiva la piazza, fòlla composta di donne isferiche, di ragazzi curiosi e di uomini imbelli, l'ing. Balbi, imboscato di tulle le guerre, sventolare a forza di braccia il tTicolore d'Italia, quel tricolore daoanli al quale essi aoeoano cento volte offer/o il bersaglio dei lo,o petti ... • dal balcone del Palazzo Comu· nale uomini che durante vent'anni avevano vis,uto liberi e tranquilli, esercitando indisturbali la loro professione, eccitavano /~ folla sputando fuori poro/e di livore e di odio e sfogando la rabbia e~ per oent'anni avevano conigliescamente tenuta compressa.,. * un ragazzo tredicenne·, che fino al giorno prima Otletla vestilo con orgoglio la sua divisa di Balilla, urlava come un fo1sennalo: « Abbiamo sopporlalo veni' anni I O,a basta I »,•.. * una donna del popolo, eh~ pochi giorni prima era uscila sorridentee felice dalla Sede della Federazione Fascisia con un paio di scarpe nuove per il suo figliuolo e un assegno di cento lire per i bisogni della suo famiglia, gridava.; « E' arrivata la Io,o 01aI Ci hanno oppresso e avvilito per oentanni I» ... * al balcone del Palazzo degli Uffici Statali il comm. F.atlori, vice intendente di Finanza, tentava a più ripre,e, di fronte al/a foila acclamante, di abbattere l'insegna del Fascio Littorio, simbolo del giogo ventennale che gli aveva permesso Ji godere di un'onorata repulazion·e e gli aveva fallo raggiungere un Po· sto di prim'ordine nel 'Amministrazione statale .. , · • in via Palazzo/a una donna, in mezzo a un crocchio d, per,one che la compassionavano, piangeva e gridava: u Me la pagherann!) quelle canaglie I Hanno ammaz;ato mio figlio I " Ad una conoscente, che umilmente le faceva nolare che suo mo figlio ero rimasto vittima non di un assassinio ma dt un disgraziato incidente motociclistico, rispondeva: « E' sempre /o,o la colpa I Mio figlio aveva frequentato ur. corso di molociclis"ltt, del/a G.J.L Se non gli avessero insegnalo a guidare la motocicletta non sarebbe morfo/""• * in c<>rsoV. Emanuele alcuni dirigenti delle locali Associaztoni comballentistic/,e, che dal Fascismo avevano avuto incarichi e prebende, dileggiavano e spulavano in faccia a un mutilato di guerra.

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