La Nuova Europa - anno II - n.48 - 2 dicembre 1946

· ,,-- 2dlcemb.19-11S-------------- LA . N-UOVA B U 11,0PA -----------~------• -– élt:UeNwloti Unite; 11arlvendicato 1a .,arlttl di dlrlW ilelta Francia c,m te altre or~i potenze e In porlf.cotart" qutllo di stipulare patii di .tcurczza contro una nuova aooressloneU:desca,· Ila ,-tcordato tl patto ~on Jfosca, le tnit· tativc f')CT concluderne uno co,i la Gran 'Drctaqna, e :ha affermato l'intcn.zionc ~nr!11i~~:!i ll 6 !n:1~~:,1e a~ 1 C!l~/$.n~;:; ~ ~\~ 11 ~ef1 ~ig~1~~0~ ~ .;!: LA FRANCI À ;:;tc!~::::,:~~!\:O!c'~~.~r~! ~w~: ~=~~=t,:-nwn:_:~;~r!" 1 :~ ALÌ} A r ANG ùARDIA l<l,Dla,e dt attacco ad accen.nt dl rJscos- grandi pote112e sta causaJldo preoccu-· sa 'l'eazionaria. un passaoolo del djscor• pazlonl· nel c-.amooileUa·politica inter- LEON Biu.m ha fal.to dfolilaraziont so ha dato htooo ad una rei,Uca imme· nazionale proprlo mentre la razza mouo tmpo1'tanti sulla nuova diata dt Dc Gas1Jerl. Subito c?opo Par- umalUl chiede dl essere salvuta. Non cOstituzione francese: « Essa do· ~:J1°!~' {o;:c~f 0 :{!b/!;1J~;:~.tlf Wc't • qlo. l'Olanda e U UUsscmburoo ,, t1on- , cht dl 1·#-prende·r le Tclaztont mnlcllc• vo!t ('oU'Itaiia, e anche con ,ma fut1tra Spagna dcmocratlciz. De Gctullc ha rl· sposto a un telegramma dl satuto di •. :Porri dlcendo che Il poJ>OlO ilalf<t10 « rit,·otia., con la democrazia,. Il vero cammino clella sua prospcrftd e del suo frrtJOufrrmento nel morido ». · · 1/owosfaione conservatrJcc a? gover– no lc,burista sl- va acccnttinndo. Chur- ri ha presentato I~ <llnlissfonf del oa~ resta che sperare che il terribllc -soct vrà essere - coU ha detto...-- una Char· binetto al Luogotenente: Questi 1ia ini· tro della rame e della pcsUleu,a cl\o te n.on soltanto politica, ma anche eco· ziato ,a domenica mattina le consulta- minacela dl csoanderst su tutti i con. 11omico-sociate e t11tcrnazfona{c ... Qu.Gl.c. :lorn, e alla cl&fusa del.la. prima .serie di Unenti snlngn Jc nazioni a collaborar(! tncorauQiani.ento, quale lezione a tutti i esse ha datfJ inéarico ttffu:loso a Orlari- tra Joro per evitare questo disastro. j,opoli del rmondo, che desiderano f)(t· do di sondare le posslbilitd dl un nit• Solo allora la collaborazione nel cam. cP., se •la Francia, neUa sua stessa Co• nlstero sotto la s..uadfrczione. It son. Po politico POtrP.bbe svllupparsl in stituzfone, 'dichiarcrtl, a priori, dl esse• 1:ogz'oc:n:;;:~'!~er'1::w::i~L~i '!I, 1: ~'r. un'atmosfera completamente divcrs.,, ~;attt;;:::1n~tg~1l1;~:;101~a};,.r p~g;f:m~ stra. Non essendo .spuntata ncssun'al• GlUn altroè d1 ~l J)ri!1ciP.:tlii probleml del rd a 1 ,rlori di essere vronta ad asse– tra candidat·ura nei colloqui trB·i s:et appone ner-1.:ianazonale rhe <lo· a11are all'<troanizzuzione tntcrnaztontUr. segretar; <U vartit.o, ,t ,! vcnu.U t& 28 mina II p:icsc. Lo stato d'animo de11a a una riunione del C.L.N. 111 cui il prln- l)Ol)()lazlone ò molto simile a queno ~~~!~st:Z!t'b~::-Jo!1~~~a (l;;r cliUl lta presentato una me1:lonc (li ccn.· sura acnerare alla po11tica Interna la• bnrislfl, mozione che sm·d discu.tsa pros– stnwme11te. e ha #errnto fa un discor– so clel com.1tato centrale· del .~un 1)artlto un. atracco, che riCorclru QllClli <lçUa cipio tlella.desio11Ctzione del presidente delta ;1patlca. rassegnazione del tede- 1i det·conslnUo da 71artc del Comitato è .schi e della loro rlluttanza a prenderC r:":~~n!~if!'~r;~fJ1:,~tf~1,~~c;;c:ieilto del· ffb!~a[;: 0 r:;/: 1 ,~~ c~;;u;. 1 ea;~~1:1:::u;~ 0 ;g 0 al~ ~~~lsi~,!~1~!;~1t 1 lY1~ 0 l;ir~~:f!~r~~~~:; Se t]/1.èSti J}ropositl saranno tra ,ror.tl meno ,,•c,ccantona.,~,iio) dJ desigmiz-io· carallcrl:.·t.lca hazlonale ò stata ulte• fa effetto,' fa Pra.ncia st porl'h. ve.ra• ti.i vresidtmziali estroparlitiche. Si stu- rlormcntc :.iccresèluta da ànni di in- n.1c 11._tcall'ava11{Juardia delle naziont '1cl · dia una designazione De Gasperi, ac. dlscu~l obbcdfenzi all',1utorltà otml- (!~'!1 ;,: ~t::1~:d;,t!e~r l'f~fio q;;,,i:;. f};~n~~Vz~a~~~-;;;~j~~l~ll~~'iJ"m{~tsft~~- -~t ~l~r~ 0 n~frd·di ~: ! 1 1~ls~1~t~ie~~ (lire nellti oucrra, l..a Dichlarnzionc dc; c, im.pu( ;t?a elettorale. ,:, Il 24 novembre Ferrrtcclo farri - tiiSl'1 l.a soli4anetcl dti democristia,1i I·L GIAPPON,E E LARUSSIA A l.LA. prima riunione (.)ella Com- Intanto si f~1 sempre più. chiaro il miSSlone consultiva 1>er J'Estre~ fatto che, sia che t giapponesi slano n;o Oriente che era st.ita rlnvJut.:1 govenmti solo dngli Stati U11.iti, si.a d;.db data originariamente swùllita al che csst vengano 1><>stl sotto li con• • 30 ottbhrc, è stato <lCClso dP rinvi;n•c trollo di una commissione mist{1 allea– cll uu'altra settimana l'inizio del. J;1. ta, gli Alleatl si trovano sulle spa'lie vorl. I11quell'occasione, l'Agenzio 'l'trss il pesante fardello di settanta milioni ha fotto H seguente commento wa- di Giapponesi, oltre al settanta milio– sm\!s:.o <!alla radio rnssa: ccNcll'lnte· ni di tedeschi. l!lssi pesano e sulle Jo– rcSsc della chlarez7,a, è ncccssnrlo J'l• ro spalle» in due sensi. Jnnam:i tutto cord~n·c che l'Unione Sovletlc:1 non fa numerosi fattori stmmo a provare Che J>a-t·teùcll'attuale Commissione consul- se venisset·o abbandonati a si:! stessi, Uva per il Giappone e non ho J)èJI'tCCI· un nùmero .enorme di loro morirebbe palo ull'lnvio degli· 1nvHi per Ui rln• di fame. Non occorre essere tcnei·i nlonc della Comm.lssionc. Come st sa. -verso n. barbaro nemico l)Cr renclel'si il Governo sovicticò considera che .la conto che un simile fatto aggravereb- - soluzione del problema ùiJ)(:ndc daU:.i be enormemente i pcs\ e l problemi creazione di un'organlz1.uiione di con- dell'occupazione e del controllo allc.1.– troHo per il Giappone com1>osto dai to _e eliminerebbe tutte le speranze di rapp~cntanti delle quattro Potenze. un ·ctappanc non mlllt.aristico capace Stati Uniti, G1-anBretagna, Unione 'So· di dare 11 suo contrlbuto al manteni· vletlNt e Cina. sotto la prcsldcnza <lei mento dell'orcUne e al progresso in ra11p1·c,scntante americano». Oriente. Secondo, . i· gl1tpponesi grava. A i,:ludtcare dai commc,ntl della stmn. no sulle spalle ùcgll alleati in quanto »n ~1mcricana, si rlUCnc negli Stati questi devvno supcraro 1n·1>.1rallsi aii1- Unitl che sia un conu·oscnso insistere mln1stratlva e rimettere 11 paese cli per un'azione comune alll!at,'\ nel rl• nuovo in movlmcnto. gt1a1'<Udella Rumaf)ja, Bulgaria. C Un· Esaminiamo prima Ja situazione ali– ghcrla, mentre al tempo stesso sl mcntare. I corrispondenti brltannicl e esclude l'Unione Sovietlc.:, dal parte- quelll americani dipingono tutti lo cloarc al controllo del Glnp1>0ne.D'aJ. stesso quadro; folle dl senza-tetto che tra parte è ugualmente evidente che vagano per le città me~lcando il ci• ltt nota ripugnanza del Generulc hl:1c• bo, mentre Je autorità locàll gtaJ)po• Artlmr a stabilire qualsiasi specie di nesi restano complelamonte Inerti. condominio 1n Glapp~mc, conclomJnlo Un gtornaUstn mnèrlcano racconta che limiterebbe la Jibertà di azione di come, per disperazione, n capo.sta.– cui gode attualmente 11 Comando Su- zlOne di Toklo si è preso la responsa-· premo americano, ha il pieno nppog. bUità di fornire un rl!uglo p1·ovvlSOrlo gto dell'opinione ·pubblica nea:11 St..1ti al senza tetto nella stazione ferrovia– Uniti. Vi è uri'assat naturaJe reUcenza ria e ha dovuto organizzare dei grup. a Y<.-<lerestendere l'attlvltù della Rus- pt di lavoratori che al n\attlno ct>rcano ala ad un nuovo campo, in cut la si- tra la folla e portano via Q.uem· che curczza americana è diretta.mente· in ·sono morti dl rame ùurtinte la notte. g\oco, mentre l'Unione Sovle\Jca con- e I Ministcr.I giapponesi» dlce i1 cor• aerva tn pratica la sua po11tlc., esclu• rlspondente « sono perfettamente con– alvJsta nella proprla 7,0na di occupa- sci della situazione ma non sono ru;. clone-. 1 • solutarnente in grado di porvi rimedio. 1J · !alt.o che l'Unio.ne Sovietica sia Forse essi banno bisogno che qualcu• ad. un tempo una ~nde potcn1.a asla• ·no dia loro delle dirctUvc circa il la– Uca e una grande Potenza cuiopca ha voro che debbono fare. Nella cam»a• trasformato l'aspetto delle rel::izlonl ln· gna 1 genel'i alimentari non m:J:ncano tcrn.1zlonall. In conseguenza di ciò la e i-contadini giapponesi stanno rcaliz• polltlcn ,the l'Unione, Sovietfcn sef,::ue zando ·enorml 'p1•ofittl :t, n Glornalµita sull'Odc.r o sul'·oanubio·hn tmmcdi:itc ngciunce che le autorlt.\ rtclla Croce rlJ)Crcusstoni nel Pacifico. A.I termine Rossa americana Ln GlavJ>On.: si ren– di. una gllf'rra mondiale vitiorios.1, dono perfett.imente conto della gra• un.i i~randc potenza·euro-aslaUca è lne- vità della situazione e s1 domandano ; vllabllmcntc tentata di costruire una co·me l'opJnlone 1mbbllca. :.imcricana propria enorme zona di sicurezza .. Al re~ quando· essi cominceranno a temoo stesso il SOr@'credi una Potcn· nutrire i giapponesi affamati. e Ma se i za br-continentale cosi E,.'l"ande ,può si deve rare» òsscn·a ~.u giornalista. r rapJ>rescntarc una occasione unica J>cl' « cìò entra a far J).,'\rte del program• oollegarc-1 continenti dell'AUuntico e ma di occuj):1Zione e sarebbe meglio 1 quelli del Pacifico in una efficace col- cominciare ad orgnniziarsl t>er <iue– laborazlone. In un'atmosfera di sfldu• sto scopo, poichè nessun soldato ::ime-– eia, una simtle J)Otenz.1.può dare ori- ricano pub vedere la gente cadere mor• stne a un'anarchia e a del sovverti- .t.a di fame dinn:mzi a lui di qualunque ! menti politici mai verificatisi .prima ra?.za. color.e o nazlonaJlt.:ì essa sia >. ;:~~~e:! 0 d 1 tn~~~1~ 0 ei:~ ~t 1 ~bb~a~a~: ti ~n tf ~~~e~~o ~neflf 1 !~ni1:!s:~::;~ 1 trlbulre nlla stabil!tà e al benessere locale 11otrà moltò contribuire ad ot• 111oncllale. . tenere una ccua distribuzione del riso I Attualmente la sfiducia prc<.!omina. e di altri generi alimentari prodotti Perciò Molotov ha annunciato che l3 sul luo.e-o:ma normalmente il Gi..ppo• j :.~i"cieWe~~~d:t!1~-i ~r!1t~{ ;:: ~:· ~~~r:ia~a~"!1~~;~~~ ::!!ii · al più tmi>ortanU ». Slamo tutti trn• al fabbiso~uo della I>Ooolazione. . t scin:itl in un vortice che se viene ac• Oggi vJ sono 1>0eheprobabilit..'l che cetlato passivamente cl condurrà alla gli altri pnesi nsiaticl abbL1.nouna pro– . dJstruztone. Il.processo può venire ar- duzlonc in CCccdcnZada csI>Ortare an• restato e pol rovesciato verso Il 1·lsta• che .se il Glapl)onc avesse i mcizi J>Cr bilhncnto cleJla f-iducla nttravcr8o una accmisìarlu. E' un trmdco fatto che concrl!lu aziope collaborntl'lcc. •c~ictto. e.li questa ~ucrra globale sia nazione, il nazlOliallsmo milllantc-, si dlrllli tlell'uon10 del 1791 avrù nel nuo– è spcz~t.. 1 r. nulla ancora è venuto 2 vo clocument-0 la sua foteorarione ,ie- prende1·11c il postO. · !;1:~~a<ln!~s:to;~~ ,:~i~=!aI~!l~ Il governo di Shidehara, che molti .,11apratica rceù.izzazione; solo con- le osscrvutorl conside'rano assolutamente J>romcsse umuazloni della .-sovranitd, lnefCiclcnte, ha ricevuto dall'Impera- essa sard portata s1' di u,i viano intcr• tore. su ordine del Generale Mac Al't• . nazi011ale appr-oprlato àlla •natura e al· ~"c:di}i~~~; 1 ~~i ~sfl~~~ri~~e ~up::a~} Id°[. l'estcnsio,ic delle rivenclieazlo11t uma11c mocratlehe e sl dice che Konoye sia ch_{·e~!u!t~:;;~!e:~:~fi10 della F'-J•ancta. stato 1ncari~to di preparare il vro- è indicato a complefe c111csto nuovo vas• setto. · so, che potrà c.'iserc decisivo 1,ci desli• Secondo nQLizic da Chung.k!n;?, KO· n; <lel mo11do. La J,trancfa ha avuto nr· noye avrt:'hhc dlchinrato che egli 1H·e- oli ulthni due .~ecoU le tnfzuUi?)f., 1,iù vcxlc tre mutamenti costituzionali; li geue-rose, ed ha saputo esprimerle tu Gabinetto clonc,bhe t>sserc usrualmen- ma. Jfnnuaogio che trovava 11atural111cn· te rcsponsnbile delle sue mdonl cii fron• te. h: vie della mente e dc, cuore ,ti te al P:.lrlnmcnto e :.:ll'Jml)Crutorc. J'E· tuW gli 1wmini; 1i1a t1el tempo stesso /:erclto e la Marina non doncbl>cro la J?t<mcia ha 1'00«to ,,er oucstc sur: essere J)OStl so~!o Il comamlo dell'J m· tnizirzti1;e H viìt. u,·ave tributo tli san- · .1, J)Cratore '1 Infine il Parlamento dovn~b- !1"6 e di. sacriffzi. Twlto pUi auimli sa• 1t oo· :n-crc Il potere in avvenire di emcn• rd meritorio a1u:he q11e.sta volta il suo clm-c la r.ostlluiione. SC: tnli noti:dà nuo, .ic, invece di riç&reare la vro1J1·ia sono '!S.:tllc. ciò slg1linca che Ja rr\c!!a .~lcu.rczz« in un'acce11l11nzfo11c clel 1w• fcud,ilc e indus1ri:1lc domlna11to non zlo1u1Usmo, lri cercherei. nella limita.zio· pensa alle vere riforme di car~ttcre ne cli esso e nel/a ercozlouc di ,un c/– fon,l:unentaJe che minerebbero Jc1 sua ficncc oroonismo inter11<1zJ011ale.Que· posi:donc. Un l'C(!Cnte tclcgr:unm::i: del su, sec<mda via 1W1l è la 1>hì facile: cmTi:;pondcnte della Ueuter tl: 1 'l'o- essa richiede rno{ta fiducia in qualco- J.:io semnra conferma.re qliestn lt>0te- tm che ogqi si i,rcse11ta a11cora come si, )'ù!ihldu, uno dc,l T>iù tnflucnU fra molto incerta, mentre potrebbe sé,nbrn· i nuovi ministri, ~vrebl>c detto J:>erSO- re 11iù.sicuro servirsl della Jorzn che ,nahncnte e lo non so quali articoli Si Ila oià a JJTQf)ria dis)}Ost:uone. .Ma dcllu coslitu:;;ione dov1·cbbero cSS<:re rJ. l'avvenire ~ per coloro cho Jianno il veduti. Jo non çonosco quella che voi eor,igoto di rischiare per una nobile chltunate democrazia e considero la causa, il cui successo, vicino o zonum-Q nostra attuale costituzione Come dc:nu. che sia, è immancabile. ll coraooio e cratlca ». Questa dichiarazione .rh•cla' la fiducia potranno riiu::lar.'ll col tcn,: l'abls:so che esiste tra la mentnlit.', del PO oomc p_nulcnza e avvedutezza . .... caui g'IH1>1)0nesl e il concétto occldcnta• Of ~ t le dcll'uuto;overno popolare. 'l'uttaVia la sltu:tzionç politica nòn ~ disperata. Alcuni giorni !a ISO studenll dl una città del Giappone occidentale si sono messi In sclopc.ro e hanno riCiutato dl asslstrirè alle elezioni finchè L-C.rli in• RINGRAZIAMENTI IN QUESTURA irnantl che continuano a fare propa. [ L c.o.s. <li Arezzo ir1, una sua ,./ canda t.ll dottrine Ccudallstichc e mili- cente tUlunan.za (12 novembre) s'è taristc non fos!icro st..1tidestituiti. •Es- fatto interprete presso IL Slndaco si cblc<le\'m10 n diritto di I>Cn~-nrc ol pcrch~ questi c 81n-Jmesse ai funzionari proprio cervello. La dcmOCJ·:;izl.a è un~. e. rv.,u_ ooenti deU.aquc:st"ra ìL compia• plantn che cresce Jcni:1mcute, e a mc• e1mc11t~ più vivo r, la riconoscenza ptù. no cho i g-turdlnlcri alleati non rimai'\- Mntito. di t-uttn lt1, vopolct.z1<me per le ·gano sul suolo i,>iapponcse per curarla· felici o,,erozioni eom,pfate, che lumno e !ertlllr,wrla J>Cl' un lungo periodo di 'f}(;rtnci:so <li recuperare trdto l' in.oe ,ue tempo, essa moJ·ii-à. 01ut:nJ.Uutivodi. zu.echcrc rubato al Co~t• i crflt~ ~:ll~·::~n!~~~o sFs~i'!~~Y1~~~~ :,~-~~1:-1:r:]t;zt/a,mo' assicurato i la• in Clna e nella Manclw·ia. Lum:ht ne- La frase sten10Upa (che toaliamo soztatl trn Il gon?rno·centr:ilc cinese dulia cronaca l.ocolc) ·«s'b fattu tnter di Chung-k,ing e l cos!dcUl conuuilsll. i>rète di tutta la pn-poltt2kme > non t che più esauamente $i potr"èbbero ncanc1te esatta, 1x:richl) il C.O.S. non tn– chiamare socialisti agt'.lri, non hanno terpreta, ma «è• la 1>0Polazione stes· anooryi raggiunto una. base d'accordo. sa, tn quantn chi vuole entra e parte- . E ancora oggi le loro forze che ammon- civn al.le .me sedut,:. f;' 1u~u tipica e vo· tano forse a mllloni di uomini stmmo lo11tarh, Jor'rna <li rappre.,entanza diret– combattcndo nelle 1>rov'incie della Gi• 1.11. Questi sentinumu ucn.11inl ohe va11 na. A meno che 1•n si verifichi 1m uo cfnl, JlO'J)0Ù> alla qucstum ci--pal-011(, r:'IJ)!do mutamento della situnzlonc, la un. bumi.i..ssimo scyno dct tcm1,t. ll dc• Cina, dopo anni di guerra e di deva· rubato <1uesta vo!t(t non era stato 1111 stazioni, sarà dil.inlata. .da m 1 a tre- rit.r.o. 111a 11 mll(;ro potrimou{o dc' po- n~nda l,'llerra civile poichè Je lrllJ)J)C ;;~~,;/~J:.~1r:·1~l'C!f~~'~ (~i!';; ~ 1 ~~~~;~~;:1~ 0 sf!"~ ~f;lP.~ 1 1!Jc, 0 ~!. cota di tutl_i. 1:: qucl!o <pust11r~_1ia sa- zc, al comando <Jel !"cgime c:oniunlsta puto eue;o,cm,nente agire.)iell mtere,• 80no ora formidabilmente amiate con se ,on11u.~. Cl.e la popola ..,one si sen· :1rml OOJlSC-Jl~ate dal giar~nesr. ' ~to 1 >d?'!~;;;,%;~!~:ia c~s~~~~o~"':ia s ':;: ~ futura Sl:lbi~ltà in Est1emo Oricn- bastanza sorvrendentc per chi ricordi. te d1r,e.ndc principalmente d:t due fi~t- qu(lfe arim sviravu 'intorno ai « qucsM• tori e entrambi sono c.o!l~gaU 1.1lla ~~- ,llth•, oentt: <la cui it popolo stavn· al· na. 11 prlm~ ~ la ncccss1t.~ deUa co:;ll- la ùn-ya e: ch.J vedeva !:otto l'aspetto di, . tuzionc di una potenza crn_ese demo, l·nqui-'ìitori e di. i>en·ccutorl. Non 1ler cr,~tlca e 11 secondo. che d11>endcdal sentirsi in colpa e al- marnlnc dello ~rimo, è che Je relazioni ..cinci.l con vita onorata, ma pCf w,a. (liffillcnza I~lero siano un campo ru collal>Or:'I• istintiva verso tutti oli aocnll. <lcl po! ZlOnf: 1·usso-amcrl~an_oe ll!)ll un moli· tere, sfruUatorc e inyam,atorc del 1>0• vo d1 !"ivalltà e ~h.d1ss~n~1: . . vc-ro. /le,ulere il p()tcre, i,ivecc. pale· P1_-auca.mcnlcrn_ tutti 1 paesi e· m semente flT.Otettorc dcol-i 11mtlt e tt1fe• lutt1 i )>roblcmi c1 sl trova lnn;mzl a latore dei /oro int,·ressi i; ima santa un fallo fondamentale: i pcricOli con• cmbiiione (ICl ten~vi 11.uovl; e si ~ orn· tinuel'anno a moltiplicarsi finchè lfo- devol111ente .~tupUi che a· eiù aM si sia sca non si sarà convinta che gli inte- uiu.nti, Q1Ccst.a {\ 1ma vittoria della dc· ressi dcll'Ulllonc Sovietica saranno mocrnzla pNi .. co11cl'Cta,se , nol.to più. ri· meglio scl'vltl altra\·erso un:1 collabo- stre.tta, che 11011 lct cas'tftm:fone ·d·l un ra:done con Sii alleati che con una J>O· Mtnistcro pcrcJu}. ttel suo breve cer· litica di autarchia militare cd cco- cftto, domrm1 tutta lit 1•ifo ll)cale, fspirf1 nomlcn. ' le memorie, e t.ucitlc 11cl rostunrr.- . VJN(;li:XT B:\Rl.,O\V ' a.. ••

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