La Nuova Europa - anno II - n.32

-- 'l ------------------ LA NUOVA EUROPA--------------- J2ngostol015 -- D URAN'TE U prlmo nnno dcll.l du– rlSS\n13 e contrastnta opera per la pun1z!one della crlmlnalltà fa. scist.i, spesso una critica è stata mos· ira all'az\onc dell'Alto commissariato ed alla stessa legge. St è detto: per– chè colpire mini.Stri, alti gerarchi, gr:mdt burocrati asservltl al rcb"1mc, PARADOSSO gravi pene; e la monarchia ,·t p.,rtecl• pò .sanzionandoli; Il consolld:1mento del potere dlSL~llco a mezzo degli e at· ti r.lcvantl • non può logicamente che estendersi anche all'azione della mo- DELLE RESPONSABILITA ' narchln, l'opera della qunlc è anche più apertamente sconfessata quando sl dlchlarlno (art. G) revocate le amnt– i;ttc e gli indulti con cw 11 re rt1,etuta· ~~~rr~~l!~~~~~iw ~l~~~~;\1g~c~r ;;! battuta sul territorio nnztonalc. Si è sono estendere fino al wrttcc le stcs- perciò preferito pcrsegu!rc le rcspon· se accuse e neppure sul pinno politico sabilit~, che Potevano esser colpite e è consentita oggi una :-:.,n_z1one contro attendere che la Costituente giudlcas– la monarch!a la quale ha 1>.11'•s.emente se di quelle più a.Ile. p.1rteclpato alla dlttaturn, ne ha con· )la i prOCl'ssl contro I pMnc!pall col• sacrato e consolidato H potc:-P tlran- pevoli dei delitti fac;cli:.tlsono valsi an· nl.co , ha dlchlar.uo l'ingiusta guerra. che a prccisart' più complutamente, ha tentato di soi-tltulrc al gO\'\•rno d! nell'op:nione pubblica, te rcsponsablU· ))()polo che li popolo rlchietl• va dopo Là della monarchia. come Istituto e co- 11 25 Jugllo. un governo di alte caste mc uomini, ed a far maturare quella militar\ e di funzlon.n'1 spcs--o mwo- coscienza repubblicana ncll'Jtalla che rn Infetti di fasclsmo c<l Infine h~ da· Ja Costituente dovrà solcnncmcnt~ rt· to Il r>11moesempio dl ahhando~o del- conoscere. la dHcsa contro il n<:m!('o? « Dalll al Anche sotto quc~to prolllo possh.1- tronco! » si ò rlp<'tuto, J'\corclando mo oggi dare un primo sguardo agli Mnurlzlo Qundrlo. ep!sodl più slgnllìcatlvl del processi che L.1 obiezione era seria e dl imprcc:1- si sono celebrati dinanzi all'Alta corte blle logica Ma polchè un.i e tr"gua » dl giustizia e che hanno presentato rigoros.1mPntc imposta dal\':trmi~llzlu come una serie di quadri rapprc~cnta• tutelavn. al:n<'nO temporanr,am4.'llt<'. J;-i ti,•1 delle responsabll~tfl del regime net· monarchia. l'acco~Uerc qnc:-.tn ob!c· le sctagurf' che Il paese ha sofferto e ztone avrebbe Portato come consc:;ucn- ancora soffre e soffrirà. za, che. non p0tendost estC'ndcre li· Quando i primi due generali che :m– &inziont sino al gradini del trono. ogni bandonarono una elttà Italiana a! ne– azlone pun!~va della crltnlnnl\til ra- mico furono tradott! dinanzi al giudtcl sc!ita anebbc dovuto arrestnN=l di· (nè fu facile promuovere l';tzlone con· rumzl agli altri rcsponsabll~. La ço. tro di essi!). non -soltanto In difesa ma ,;c\enza del l)Opolo sarebbe insorta l'opinione pubblica più consa1>c,·O1c contro (Juesta inerzia totale del gonr- rilernrono che rcspOnsablltl.\ :mato– no dcmaA-attco ed nvrrbhc rnuo Riu- ghe a quelle dl PcnU.malll e di Der stlzla con. quelle rapprt'SttAllc cli fol\;1 Tetto potevano ben configurarsi con– che talvolta travolgono Innocenti. e<'· tro coloro che non nvcvano lmpartlto cltano Je vendette 1>riva1c e sempre ordini più espliciti e che al nemico Jiducono ad un caos l'ordine pubblico. avevano abbandonato anche In capita· La logica e la tt.>Orla astratta non le; Io stato nmgl;lorc re~io fu lnvestl• sempre coincidono con )(' esttwn~E' po- to da .critiche e non rurono risparmia• 3itlche, sopratutto In pcrtoct rivoluzlo- .tl nC'ppure personaggi più alti. nari come quelll chr lndubh1amrntc E quando la d\fcsa di Jacomont ten· attraversiamo; tanto ph) quando a! so,·- tò ;tccortamente di tutelare qum.1.0 verUmento <li una rlvoluzionl• che' Juo.;otcnentc dn operetta. che pur fu s~etola gradatamente lslitut I e orga· causa di cosl grandi sclagur(', sotto la nlsml dello stnto si ng~iungano 1,, !m- \ntoccahilitit della sua funzione sovra– perlose esigenze di una guerra com• na, a tutti .1111,ar,·c palese un'altra LA SETTIMANA D UE noll::lc fulminee r. oua:fl cou~ 1 alleati d"Oeciflcute. Succeuive 1nf«n•fr• temporanee hanno impresso olla zlo11i di fonte ru.,sa d;ramm10 1l 11rimo guerra dcll'E'strcmo orie11te w1 bollettino di guerra del C:oma,1dosavie• f'llmo travotoc11te elle 1>crmette fii pre- tico. che amuwzill ohì superata l'um.– vcdcre proulmi, forse immedlat, avve- prn ansa selte11trio11alc d1>ll'A1Uursi, dl 11imcnU conclusivi. L(I stampa mundw- u11largo froute e te citt« di Mrrnc 1 ioulf 7e am11mziava tra il 6 e ? tl(J0,\l0 la e /Jo!ai :\'or, i11 M<111ci1trlt1, oecupate. ,11cssa in opem sul teatro dcllti ouerrn Sul fronte est è stato egualmente su• giapponese di .una applicazione belllca peroto l'Ussuri. affluente delt'Amu,. della plii orande scovcrta .itcleut,fica di Le forze sovietiche che provengono que:to secolo: la disi11tegrazlo1te dcll'a• dallo Tra11sbt1ikalla lwmio per primo tomo. Uua sola bomba atomica ta14cia- obiettivo la ciltà cO llarbi11. verso ta la il 0101110 6 sulla città d4 /JirO$dma gm,te pare cl1e 1nmWw decisamente at- 11ecausù la quasi completa tllstn1.::1011e. lo S<·opodi la{Jliare In due la .1land1t· Le stesse fnforma.zio11i ulficlafl yluppo- ria. L ·offensiua .si suolge a largu rou• ,1c.sl non 11eoa110 la cacusiro/ica t-uWa nio e se<'o11dodirettrici di marcia che dell'at)uc11i111cnto.l\'essun vosso rhrnttò pe11clra1w nel suolo nemico a n1oyiera. 1ntto pc-rtJ ncoli n111bient1cli1nonwt1ci .\'el momento di a11darc i,i macchina utapponesl. mentre aero1>fa11i son,o- (pom. del JO>!Jitm(le notizlll che co11- lcrntl s1~l Gta'!pone ta11ci~vano milioni ferma la tnfornwzionc Heutcr cli qttC• <1' 11w111fcstiniper fltm111,1are lu 1>ovo- sfo 11olte. Un co11w11tcMo dell'Agenzia 7(Jzlonc sulla tragica 1·ea1til cli una si- giappones~ d! notizie ,n .slcrnwne. ht· tllazlomJ senza sc<1mJ}o.A 11,c::wywr• tcrcettato a Ne1L·rork, dice chr il (.,'iap. no del 9 aoosto mw secm!cl'! bomb~1 1>011e è disposto ad accett(lrC I terml11t atomica, caduta sulla città e.ii . \<1gr1&ula, cli resa posti clalla l'o11ferc11~0di 1~01- 11,rtnctpalc porto cl'lmbarco per la Caw, sdam co,i l'Intesa che Ja ct1chiarazio11e l ha spianata al suo/o. In Wl dlscors? di Potsdmn non impliclu 11cs.smia rl• teriuto nello stesso o/orno alta nidto rl c, 1;esta che possll co1,1pro111elterc le !~~i:e~~:ue,~~;'~nrpr!'s~ 11 ~7 1;~~;; 1;~: prerogatiçe sovrane dell'Imperatore. Il oouer110 olapponeu resti ostmuto nel suo slle11zio. « Il Giappone - egli Ila <lcltu -- pre- sto conoscerci alcu11I dcull altri storetl militari sull'impiego del quali 011 al- 2eatL ha11no co,wenuto a Polstlam a. Una frlformazlo11e Hcutcr dello .,;tes– ao oiorno da \\fashluoto1i dava però eo- 1ne molto wobabUe ed lorntint>11tr ima comunicazione della piO. grande imµ,:r– tanza riouardo al Gw11ponc. Due otorni dopo l'annunzio del pf'l. mo bombardamento de( Giappo,ie con ra nuova bomba atomicn, u11atnforma. zfonc uOlclcrle da Mosca, daua no– tizia che il, otomo 8 aoosto u com– mtssarto aali l:.'stert deli'UUSS, Molo– tov, aueva consegnato all'ambttsclatore ac, Giappone, Sato, la dichiarcrzlone di oucrra, a p(lrtlre dal oiorno dopo, In confonn.Uii dcot'hnpeoni presi co,i oll CO,\'CESS/0.VARIA eSCLUSIVA PER LA PUBBLICITA• SEltVlZl TJ;CNIC,l OUGA.:\'IZ:t.•. AZIOXE PUHIU !Cll'A' ROl.J.A - Via Vittorio Veneto n, tH ,- Teld01lo 43.772 - Xel momento In c11l ~ travolto rul– Umo raJ1present,mte di quello che fu l'AF~~e,la Sitlla.zlonc delta .Spaona fran– chi.sta. longa manus dell'Asse In J:..'u· rapa oectdcntale. ~ dire11lata oltrcmod-0 precaria. La dce/Jllo,ic delt(I conferen. v1 di Pot~dain rla11.arcla11tc l'isolamen– to politico della Sparma ha colpito dlC· ramentc on ambienti oorernativl ma– drile11i e I sostcuitori del rtQimt' /ala11- oista. Per co,11:crso {Jli elunctttl di op– posizio11e di tutte le prove11lc11ze11011- 110 ripreso piii eueruicamente la Ioru attit)itcì. dentro la Spao11ae fuori, e so– no tn grande aoitazlo11e. i\"o,i pare che la polizia, mal{Jraclo la s1w fitta rete che si estende 1n tutto 11 vaese. sza pUi fa urado di p<1droneoaiare la st– tuaziOne. Strette e seurcte co11s11llazio– nt si svoloono tra Franco e Il suo fc• dele mi11istro deoll t::steri, Artojo, 11el, la speranza dl muovere con abili ma– novro gli amici dl Fr"nco In alcuni ambiem; europei e americani,• senon– chè anche revoluzlone della politica britannica dopo te elezioni ha tollo a Franco l'ultima speranza dei quella parte. Comunque il G agosto (l governo spa– gnuolo ha diretto a IJondra e a W'a. sllingon una nota sui rilievi co1ue,iuu nel comllnicato dl Potsdam. Non ne t stato pubblicato il testo; ma pare che analogia, tanto che uno del cllfensorf, I mente wtclb, nel ventennio, l'Impunità w1loroslSSimo e repubblicano, 11tcn11e per I dPlltti fascisti; e sl consente per– di poter attrlbuirc al Pubblico mini- fino all'Alto commlssar:lato di propor– stero che oggi scrlve e che è anch'egli T(I Ja n·,·oca delle grazle tlrmatc a fa. notortamenie repubblicano, i1 proposi· vore dei fascisti, cloò si vulncra. per to dl voler colpire, a traverso J;,como- 1 1.i prima volta, una clcllc più gelose nl, alt.rl maggiori responsab~II. praogauve della sovranità; gh stc-ssi Cosl a.ccaddc per tl processo contro t senatori nominati a vHn dal re sono quattro nllnlstri del fascismo: si disse, Infine paF<:ibill di decadenza (art 8). anche allora, eh<: aln1en~ altrettanto li p:mJdOS!-iO di questa !,;ltu:tz!one ,·e. çolJ)('\'Ole era la monarchia che li ave- ramcntr- rh·oluzlonarta l! l':tPJ>fE'~~nta• va Ulvestltl, della carica e ne nvc\'n to dal fatto che un tale <IC'rreto si consacrato 1opera a danno del paese. chl:lma Juogotencnz.lalc e reca la firma E ciuan<.lopotr..\ celebrarsi, lìn~lment<'. del luogotenente: e che In nome del li processo per la manc_ata difesa di luogolcncntc vengono appllc:llt' le san· Roma, le corresponsabilità rh;ulteran· ;.:toni tn esso comminate. L'lnconj::rUen– no anche più palesi; il generale C.trl>o- zn \! palese; colpisce anzi per la sua nl ne hn già fatto cenno nel!~ sue mc- illogicità sbalorditiva sul pi:rno logi• morie e nelle sue lettere scritte tn la· co. oltre che su quello storico. rnnto lltnnza. . che un pubblico accusatore sarC'bbe nu· Del resto la stessa legge cons:icra torlzzato ad affermare, net confronti npcrtament~ la corresponsabilitl\ tiella d<'lla monarchia che ha posto il suo dlnaslln col regime; essa dichiara abro- crisma al decreto: e habcmus confiten• gate tutte le diSI>OSiztoni penali a fa- tem ». vore delle istttuzlom e degli orsani po- Eslg..-nze politiche superiori. f'!'.IJ;!'.en– Jltlct creali dal fascismo col crisma zc di i,;ostanzlalc gtustlz:a e 1m1,crlose della approvazione regia (art. 1) con- cslgenzc per la tutela dell'ordlnt! pub· sldera criminali punibili con ln pena bllro s1>lcgano però che a qu<•sta legge dl morte o con l'ergastolo (art. 2) ! S! i,;a ricorsi per non lnsctarc ,mpunl• membri ciel governo fascista e quel tt quel colpcvoll della catastror" na· gerarchi che annullarono le ~anrnztl- zionalc che potevano esser rag:,.;:untl cost1tu1.lonal1, distrussero le libertà I» dalle' mctllate sanzioni e per dl::!nfct• polari, crearono il regime fascl.sta. (.-Om· t:irc la ,·aa del paese dalla loro prei-enza promisero e tradirono le sorti del pae- con le gar::mzte di una lcggr pu111ti\·a se condotto all'ntLUale catastrofe: e non e non ('()n ra.bbandonarll at rurnrc. po· è eh\ non veda come quest'opera fu polnre. ~la non pub contestarsi ch". at~ compiuta 1n concorso con la mon:n·• , 1r;l\·cr!-O II testo legislativo <' I;:, !olla chla e che fu la monarchia ad investi· nppllcn'.onc. le responsablht;} llella re di potere quel. ministri e quei ~'-'· nmn:lrrhla siano statt! anch't•c;sc.> r-oste rarchl che la legge dichiara crhn1nall. <'hlarnmente In lis.1lto dinanzi .tli"opi· l..'lnsurrezlonc annata del 28 ottobre nlonc pubblica che clovr.), nppen.1 pos• 1!)22 e II colpo di stato del 3 genn:,io .sll>lle. dec!dere di esse. JU25 sono, per l'art. 3: atu pun11.>n1 con J .,1.uuo UEHl,IXGCER Franco t1bbia assunto un tono allezzo• so. Il quale 1101,è valso ad attullre t sentimenti dell'Qpiuione intenwz.ìonale verso di lui. Questi hanno avuto m1cllc alcuue Importanti manifestazioni po– litiehc. Il p(lrlam.ento peruviano ha chltslo ol proprio oovemo La row,ro del rapporti diplomatici. con la Spagna; 11cllo stesso seuso si è espressrt lo cum– ml~sio11e degli esteri dell'A ..ssemblea COIISU.ltÌt;U fraiicesi:. Nella rassegna della settimana scor– Sll tra/asciammo <li parlare del conores• so della Democrazia cristia,ro. s11ollos1 tra il 31 luglio e it 3 agosto iii Romn. ,,otc-ht mancavano ancora i risultali della votazione. Guardando si11tct1ca– me11te lo !iVOlgimento di ouestt1 im1wr– tt111tcnrn11ifestflzlone della vita pubhll• ca ft(ll/ana, sl può dire che esso I stnto domi,1aro, net suo contenuto soclttle, <falle esioenze democratiche, semprr ajJcrmnte. per altro, dai mogglori. rap, presc11lcrnti del partito, e nel suo co11- lt·111tlopolitico eia unti esige11v1che fi· norn era r~masta come avvott,1 m ww nebbia: quella cioè di dare at partito Ull Indirizzo francamente rep1tbbltc11no. Su/111J)rima questione, il discorso di apcrturu di De Gas-peri fu esplicito, e dette l'nvl·lo alla discussione sui pro– blemi FOc·lnll.Esso può riassumersi nel• te sroucnti p1tro1c: e .\'ol intendiamo, lntervreta11do le aspirci.:ioui 1>opotarl di questa tormen• lata llq11idazto11edi un periodo di diSll· stri, e di guerre. co11durre un'azione po– litica 11011sotta11to per il popolo ma anche con il popolo. Su questa strada i In slc11rezu1 della libertà a. S1tlfallro punto il De Gaspcri uott potl!va c.~scre cosi esvlicao. poù:ht 110- tortamcnte t tm uli esita11ti del ~uo partito . .lla nella scd1t!a di chiu~ura fu OJ)J>rorato l"ordine del ulomo Tupl– nl, cosJ co;rcrpuo: Il Com'l'\tllO del Consiglio ::\'azionale~ del Sqi'.rc:.iri Pro,,inclali del J'orllto del. la Democrazia Crbllan::i, a c0nclus1onc del suol la \'01'1: Afkrma, In cocrcnza al prlnc!pt CS· scn:r.1::ill del pl'Oprlo Jlrogramma, la n<.-– ccultù di dore ::il nuovo Stato itollano una c~tlluz !o.nc che riconosca e J:rJ• nrnth1ca le libertà della persona um:ma «I :unlcurl l'lnstaut"azione ed Il poten– ziamento delle lslltuz.lont democratiche, pt"cndc atto della nelle. prevalenza re• J)l.1bl>llCAna ei <1uadrl del partito e ri– conferma la competenza del prossimo congrc~~o nazionale del partito e deci– dere 1k!finltlvamcntc sul problema lati. tu~lonalt'. Al fine di mobllltarc tutte le cncrg1c della Democrazia Cristiana allo studio del J>roblcma, cd all'approfondimento della COSCl<'nza di <'SSo,promuo,·e una inchiesta fro wtu gH Iscritti al partilo circa: Jco- fo forma lsllu:tlonule c.lC'l nuo– \'O Ft1,1to; :_,c, - la particolare sll•uttura di es. so, che ,;la la ph) odattn n t,:dr:mll'\! le \.lbc:-tà cd a realizzare la democrazia pol!tlc-a cd ccor.omlc:i. "PO UTICA D'OGGl,, l! r::uso!colo doppio (H·IS) del 30 Ju:;llo, t1ro1c,no ;1I convegno nazionnlc dE.'ll.1 0t-1nocr:1;da .cr~l.!aNJ, contlenc: D. n .• .\'ol e l comunl,tJ: D. n:a-a\o- 11. m,woi;arc Il partito; A. Canaletti– Gaudcnt!. Sui nuovo orOi"u r,:011omlco– ,oclalc; Q. To~at~ La dcmera::ia cri– Jttiana e la pOllllca lntcn10::i0 11 alc; IL Ale&Sandrini, Il 111ovilnc11 lo ft111111i11ile 1·Jrtodt1 sinistra: B. Pnluml>o. // proble– "w dello 11p:rith e , r,arlitl µOlilicl; V. Hondonl. Sl"dacato e f>(lrtlti: S. S.mto– ro. ta tlemocra::la crl,tiam, 11rll'llalici 111tridhwolc: Frammenti e commcnli. "LA CITTÀ LIBI\RA,, Att.t110 Rlcclo: Soclali,ti e comunisti; 1\"olc della 1ctthna110 di Libero; Agoot.i, no Dt>gH 1-::"..ipinosa: Il JJlano economico itnlia110: .\'11.ovo.llondo di Glorg o Gra• nntn: :'llaMimo Cimino: Le Y<'(J>Or11llbi 1 l• r,ì della ,cicri::a; Clodlo: Pot6da111 e ol– tre; Culdo Plo,·ene: Il corauofo intellet. tuale; Cnr-:o Petrocchi: Pro e contro 'a burocra::ta; ntaliano Dr.meati: l'ronachet– te del J!JIS: How3rd Clcwcs: Scrittori in• utesl nuovi. Uno dei più grandi successi librari i" tutto il mondo IL SEME SOTIO LA NEVE tl1 IGNAZIO SJLONI:: li protngonlst~ di que1to rom:u1to è un annuutia.tore od un prepnrn– tore di un nuo,·o mondo più c-iw.to . più hiborloeo. pi1'1 umnuo Prima cdlxto11e ltalluna In tutto Jo llbrerlo Lire 411 Editrice FARO Vt, Po, '.!l·a • RO?IL\ • •rei. 85Ut9

La Nuova Europa - anno II - n.32 - 12 agosto 1945