La Nuova Europa - anno II - n.19 - 13 maggio 1945

--10. --------~------- l,A N u u V A i,;(;" u ,, A ____________ C_O_N_Cl30mRags1,,oo 1945 --~. E , s 1 . L E N z I o abbia.mo disgraziatamente vissuto e sul· 1 E 1 F · · · te due p recedcmi dittature, napoleoni- che. Di qui il carattere personale del p I . . , llbro. dovo la s:oriaporvirtùdi dot· ER UN RACCONTO t.rina. di 1>enetra; ,J.on~ . ct: passione di• E D A R B 1 ·T R o· . .... ~;~~ag\~~al;r 1 ~,i~~~~n~~n~~-p~~t!~~;id: E PER UN SAGGIO i duùOi a cui può dar luogo l'interpreta- A RETUSA • bandisce rr 3 t,uUl ett·. f-,iif~~~n~~II~~-1~tàr~e~1''; iu:~~~ ~~~~l~ scrittort !t..-\11:tnl due cooco~I. rl- l con tutta runima e apprezrerà Il riCCo per un 8 !~e~ii~a~t~;~a~~c u~l:~~~~ 1 ;·1 H A ragione Salvatoretll' (Lrooenda ginl ed ha prep:trato col suo despoti· e realtà di Navoteone. noma. smo l giorni o.,;cm·l della Restaur.::iz!o- si lA'a~f~ 4 Ai !~~~:S:~~~~a v~~~~ 3 1'1~ 1 ~: ~:·d~ ~a~l~~~~in!r~~~~::.1~en:u~~o~~; zont Napol-eone sla la sintesl che con- à pointe si potrebbe dire ch'essa rav– cilia' Ja tesi ancien réuime e l'antitesi presenta J'int,rus1one deviatrice dl una Rivoluzione, o non sia 1>luttosto una carriera personale nel corso dello violenta battuta d'arresto. u1f movl• storia •· mcr'lto retrogrado. un' lnterru1.lone e L'ultimo capitolo, che tratta de1 Ce• un:1 ctevlazlom! dai fermi pr!nclpt di sarlsmo 11ap0leonlco - suo confromo sfondo di speculazione storica e poll• tica. Sulla tesi fondamentale. detltl real• ~~~~e~i!dia~;;a ~~~~~ !':: 1~,~\~~~: tà e d~lla leggenda. potrà lnvece rima• lore meritevole e, senz., presumere di ~ nere esH.1nte. e for9e ·anche ripetere prun>e::ire , rivelazioni•• sen&1z:on:.,Jl. spe, , ~! sè~n~~l :o~•u~\l:~J~°r:e ~ef1 Z, 1 !f~te;i r:1 c:he alClll'J nomi nuo,·l oPO<» cono-' m:rnzonlana molte altre tesi ed anll• aé!utl possano venire a conlatto Cùl pub-· test. moltl altri problemi. che II pieno bl!co cd a,·er modo di esprimere I loro· Ottocento era destinato 3 svelare. ~!!l~i:rs~"J~ 1 em ~~e:~~~ 0 .la Pi~ imm• GIORGIO FALCO Non sono posti llmlll all'argomerito del · libertà e dl· eguaglianza fra I clltadlnl. con l'opera .di Cesare. suol caratteri e di rratcllan7.a rra le nazioni, che la RI- risultati, sua tradizione fino al Secondo voluzlonc aveva posto e che do1l0 quasi Impero e al « duclsmo • contempora– un St:.'folo e mezzo dl guerre e di rtvol· neo, .- somiglia un'appendice, un f:;:; 0~~:0 "~~~~~~ a~~~~a {~~el~~f: 1 ~~ :~;;:;,s~~l~e~1~~v~d~~1!:ta1~, ~!tU:• POSTILLA À FALCO ropeh. ' · bro, in quanto contiene un'aperta pro- rocconto e d8l saggio; la loro lun.gt, c-ua nor. dovrà super::ire quella dl 20 cartelle. 1 d:Utll<l6Crlttl dovranno ~re h1\•\att entro ti 30 settembre 19-15. a\ln D'.1.·(>Zlbne • della rivista (Via del Sob!r.l. 7) olmeno In duplice eopla. ciascuna contraR.<:('i(n:.ta1 da un motto o,!1e sarà rlpetuto IJU uTlà.." busl3 ch!us.a contenente te esatte pe1te-ra– lltA e l'indirizzo dell'autore. · · ~ 'Ccnt'anni fa', PoCO più.. .poco meno. fes.siohe di fede politica e spiega le ra– Gervinus diceva che Napoleone Inter· gioni della ricerca e del g!udlzl rela• rompt? Il corso della Rivoluzione e. se• tivi. Dln!•rso da ~sare e lncomparabtl· condo li suo motto: Tout pottr le peu- mente Inferiore alla sua grandezza. Il 1 te rien par le peuple, sl rtconglunge primo Napoleone fallisce l'arbitrato che al 'dis1)0tismo Illuminato del sec<>· gli era stato {1r()J)OStodalla storia; la lo X\"JJl. Aleuni anni fa lt Tarlé. pur sua eredità Yiene accolta e innalzala. ri'eonoscendo che Napoleone ha S\'CC· da un « uomo asso\ superiore n\oral– cl1làto con uh gran colpo l'Europa. - mente e forse non tnferlore come lm– glt erano testimoni nel caldo riconosci- portanza storica•· Luigi Napoleone; mento studiosi non sospetti come Marx: dal suo esempio traggono origine le ed F.ngt!ls. - era tutt..avla costretto a peggiori de~nerazlont del nostri tem· dichiarare che egli aveva. non p0rtato pi: l'attivismo e li duclsmo. a comp!meQtO, ma liquidat6 l'opera del, Sq bene che in qu~ta alternativa tra la Tth•oluz;one. sintesi e deviozione c'è sotto un grosso Sono queste. prèss'a poco. se non ml problema storiografico: se ctoè la sto– lngonno. le conclusioni del Salvatorelll. ria sta tutta sacra. se essa spieghi e, M:t \'accento è molto più perentorio e in fondo. giustifichi tutto clb che è av– i! proc~ molto più serrato. Quasi un venuto per il fatto stesso che è avve• c~nllnalo dt pagine del libro sono un'e-- nuto. o se sia lecito dar torto alla sto• same acuto. minuto. implacabile, per ria. Voltaire e i suol compagni ne con• sratare la doppia leggenda di Napoleo• dannavano I nove decimi con la scusa ne che restaura l'ot-dine mettendo fine che non andavano d'aocordo col prl11• ai torbidi rivoluzionari, di Napoleone clpl di ragione e col diritti di natura. che consacra e· tra<luce In atto I prln• L'A. non si pronuncia sull'argomento. clp1 della Rivoluzione. La realtà sareb• ma prende partito decisamente per la be'tlt'r·1•appunto l'opposto della leggen· seconda soluzione. da: \'ordine sostanziale preesiste all'av- Jn sostanza. cioè In sede storiografi• v~nto di. Napoleone. Quello che .,egll In: ca. credo che abbia ragione, e che quan• staura è un conrom1lsrno di compres· do parliamo di Cesare o di Cromwell. elone dlS'POtil!a.che inaridisce t germi di Nap0leone o di Hitler, dobbiamo te– v(talt della Rivoluzione e ne continua ner conto della coscienza ch'essl han• esag ... randoll gli Clementi deteriori; 11 no avuto del loro momento storico, del• J:'l"ande problema duplice ed uno della l'Intelligenza. della capacità. dell'onestà Nbcrtà e della democrazia, e della loro e dell'altezza d'animo con cui hanno conciliazione, li problema del cittadino operato. e che su1 fondamento di QUe• :r~~o d~1 1 ~tt~~t~i. ~-s~~l~~a:od:/1/t~: ~~n~~l\;~ ro: 1 :~gn:_Pf~;~!tc~. ~! ro cosclenza p01ittca. viene-da lui rlso1- vano torto gli lllumlntstl, - cosl alme– to in senso nettamente reazionario con no si pensava fino a poco tempo fa. - la ooporesstone della Ubertà e della perchè applicavano un crlterlo astrai-: democrazia. to. sia pure rispondente alla loro CO· I due 1av9rt .primi clu,sslftcatt r:t>I riJ :t'.'JM=tl1vi concorsi st1ranno pubbUc,1tl sulla riviste e r!<:everanr'..ociascuno un l?re,.• mio di L 10.000. · " IAt direzione della r!vtsln - dietro ~' gnalaz!<>ne deU~ Comm!&'ilonl gluaic~~; ol - potrà dec1de:·e di pltbbllcare e com– pcni,rtre anche a1t.rt Jovorl rltenutf ,Ipç: rltevoll. ., • Le Commisaionl s :irnr.no cosl corr.p,c,te;, Concorao ~r '"' raccon.to: Corrado At, varo, Ubero Biglarectl, lò'ni,noosco Jovl• ne, Antonio Piccone Stelln, Bonanntuca Teochl. Ctmcorso per Un sagg~: Umhet1o Ca• !osso, Aldo Gar98d, Umberto MO<Ta,Car. lo Muaicctt3. Tulloio Vec,chlelU. L 'AR1'/COT..,Odel Falco sul mio stu– dto 11avvleo11l.co - articolo che da un punto dt vista purarnen.e Pl!7• sanale vutret trovare anche, troppo be• nevolu - mostra, Stllla (l'Jestione /tm• damenta~ d.S metodo storico, una per– plessi!d (un e disagio•·· ver usare l'e– s1,re,•uione dt:l Palco steB$0) eh,. ml $embra Bigni/icotivo. U Falco, che i certo uno dei migliori delfod.terna .st.·uu la scurU:a ita1fa,u1, noti riesce a ,attrar. st ancora completame11te al tlmur ·ri!• vorenttalla del fatto comphdo e della fama tratfizto,iale. Mi pare che eull non /Q,(.'t.'fa di:,Unzione abba.stanz" r.et .:i!aJra la ueceS11ità dt comprendere alt avvent.– mcrttf RtQrlci, cosi com.e furono, e lt pre– supposto che es.'Si,di caso i,i ca•o. aiauo l'unica soluzwne dl quel dato problema storico. Alle mie analisi - che saran.- 110,ciascuna per s~ oiwste o errate, ma son.ocom1mque concrete - euli oppone ~u~babb~J:~z~c:oiiZ: Jr ~~ne::~~~;:: I"'""""""""'""'""'""'""'""'""'"""""""""' teone ha fatto, e abbia preteso da lut phì di quello che potesse fare. Ma e quesiU da 1tie fotpostQt(' h.on erano Qllt?· siU dt ptlÌ o df meno, bensi dt ·ln<lìrizzo in un senso o fn tm altro (in partico– lare, (o non. ho rimproverato a Napu– lerm.e dJ 110n aver fatto oU Stau Unitt :;,~:[t,';tù;i di :'vv~:::ie~~:r ,:t~f::u~ 0 Ji rt'lzioneJ. F.' una politica ,baoliata che to ho criticato, non le realizzazioni mag– giori o mhtort cU una Politica giusta. E sono per.suaso che quesco metodo di vaiutazione storica (a parte event1taU errori di appllt.:aztone), s1.a, per chi uon voul'<I chiudersi nello- storicismo post– tivtstico o deterministtco - che anche il Falco non accetta - l'unico posaiblle. 1 ... IL "BOLLETTINO '. DEL LA_VORO ,, ... I • Dal primi dell'anno, a cura dell'{lfflc\0 provincia.le del lavoro di Roma 'il puti– bllca IL bOll.eWno dt:l lavoro. E&Jo tende a diver.tare un org3T10 completo d.l tuuè le lnfonnuioo.l e te notlzle ohe ~oo lnter'e.3Ure Il campo del lavoro e P,er• !!~~o tu~~I :~~ :Il 1:':::~fèh!i: andraimo stlpule.ndo a noma e provi.qr da tra le a&:Jociulonl 1lndaca"• m.a aq, ohe wtte le clroolarl mkllaterla~ e , le lt>ggt che 1)00,Sano!ntc-ressare Il l&voro. la previdenza 8 l'assiBtenza sociale. Questo centinalo dl pagine si legge scienza ettco-polltlcn. sen7,a clfrarsl gran con Interesse, con ammtrazlone e con fatto della ragione del templ. Non vor• f;a~~ftad~~tf~?~a~;,n a~~~= 0 ~!r ~~ ~~~em~~v:~~t ql~~aW ::i~~~n~ 1 !~:: """"""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""" cume con cui è studiato 11 tessuto Idea- ze storiche assat dllluse e profonde nel le della -Rivoluzione e dell'opera napo: mondo ·contemporaneo. e l'intero pro– tconlca. con disagio - per un'Infinità cesso ch'egli muove alla leggenda per ~~1:::;~_nt &~: :~~l~~~!A~ 1 t~ctJ~ i!!f!1ilastr:~~t-~~~~~~~~i èq~ra:: punto del suo libro: e A lungo andare, tutti quei condlzlonaU su clb che Na• rle9Ce spiacevole contraddire le opl• J)O!eone avrebbe dovuto fare, tutte te 11ionl comuni: sorge naturalmente if teaonl postume che glt vengono im• c;tul~IJiodi fare della sofistica ». Anche partite, danno sempre molto da pen• pt,r chl legge. alla lunga rle,sce tormen· sare. 4 rlf!ettercl bene viene Il dubbio loso quel continuo battagliare e sottl· che non Si sia tenuto abbastanza con' Jiz1.are: quasi sempre, di momento \n to di ciò che egli ha effettivamente momento. si è costreW dalla compe- compiuto per la distruzione della vec– tenza e dall'abilità dello scrittore a.neo- chla e la costruzione di una nuova Eu: nascer~ che Quel ch'egli <Xce è vero, ma pa; che, ln mezzo alla società del suo sl rlmane-tlubb!OSi e diffidenti; J>eruna tempò, anche volendo, non potesse fare ~;~~ ~~ra~~~if.f~:la~b1:!:~o~~~~c:; ~~P!~~~ st;r:=~~t~ogta~~:,~ ~ la persona e ai princlpt, per certi pre- via di elaborazione. e rimproverargli di . supposti di p0lìtiea contingente, che af• non averlo eseguito. fiorano e si fanno sempre più chiari a li libro ml ha fatto venir voglia di mano a mano che st va avanti nella riprendere In mano Guerra e Pace dl lettura, 9- ha li.senso che la realtà na- Tolstoi: tutti quel grandi, Napoleone poloonica &1a più storica e comprensl• per primo, che Si danno tanto da fare va. che stia al di là delle posizioni ~ue nell'illusione di muovere le cose secon• e del suol oppositori. che s·tncòntri ln do la loro volontA; Kutllzov solo, che quella loggenda - non escogitazione di sopporta ed aspetta, che è tutt'uno col Questo o di Quello studioso, ma cosclen· suo popolo. e sa che tutto si compie·con ,v.a storica maturatasi nel corso di plù. lut. ma al di sopra di lui; e la storia che, generazioni. - che fa di N::ipoleone l'e• d1 infiniti minimi unpul~. tess~ una sua rede della Rivoluzior.e e, per mille vie, trama misteriosa da Occidente ad Orien– ti promotore, volontario o piuttosto ini te e da Oriente ad Occidente. La posi• • ,•ol.ontarto. consapevole o lnconsapevo: zlone del Salvatorclll ò oppoeta a quella ~e. del movimenti nazionali Uberall del di Tolstol. e richiama un tantino quella secolo XIX. degli storiol dell'Illuminismo. che fac~ Ciò che dà un bel respiro e un mag- vano fare al loro eroi miracoli più spet· g:'ore lnteresae al capitolo su Napoleo- tacolost dei santi cristiani. E' vero che ne e l'Europa. è precisamente li fatto nel processo tra leggenda e realtà son che si esce dalla schermaglia minuta. chiamate a testlrnonlare tutte le grandi Ideale e personale, per entrare nel pie• !orze contemporanee; ma nel g,ludizlo e no e nel vivo di quel mondo europeo nella condanna Napoleone rimane tso, nel quale Napoleone era costretto a lato, come se rosse - e non è - l'as~ ope.rare, un mondo col suol problemi soluto arbitro di quel mondo, di cui concreti, le sue t:rad!zionl•e le sue aspi• ra parte e che gli si agita intorno. razioni. le sue fo~ e le sue debolezze. Come dico, molte cose at spiegano. E qui hanno modo di farsi valere assai solo ohe si dia uno sguardo alle pag\ne m<.o.gliole alte doti dello stuqtoso di sul Cesarismo napoleonico. Quando. In storia e di politica. tempi vlclnl e ormai lontani cercava– • Ma. nonostante 11. rlcon~solmento del- mo un sia pur lieve con!ortO alla no: I a1.lone feconda. d1strutt1va e costrut: stra miseria. riaprivamo gli scrittori llva, di Napoleone, anche In questo del Risorgimento, leggevamo I Mémoi. c~mpo la condanna è recisa. In conetu- res della 9.lgnora di Rémusat. 1 Diz an– s1one. secondo U Satvatorelli, Napoleo- nées d'e:cil della signora di Stael. la d~11gv~:ru:1~~r~~~~~~~~ rer\~~ 0 g:~;:ou;~11~~~~ena~~~~:~~~~ là clvlh e gli Statl Unitl d'EJuropa. Eglt cito parlare· oggl il Salvatorelll pub 1~v~ non J1a rat_to nè l'una corra nè espr-lmere a' chlnrc note 11 suo modo falua, anzi. ha rmnegato le sue ori- di vedere sull'ul.timo cesarismo, dle Dal ·s aprile al 19 maggio è aperta la souoscrinone ài .•·· BUONI DEL TESORO QUINQUENNALI 5 % A PREMI IN SERIE DI LIRE I MILIARDO CIASCUNA.: VANTAGGI DBI BUONI! I BttOdd ""° f'tffllf doll4 lmpo.,t• •wlf ,.,~,;. ,foM. dona.doni • coditu.do11I de dOt• • dlftri"'°"'° fcmlllCJN. 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Le 1ot.toecrlzlonl debbono (arai In contanti e sono accettate come contante Je cedole, ecadenU nel semestre decorrente dalla data deill'talzlo dell11 aouoecrlz\lJne, di tutti I Buonl del Tesoro pollenc.all al portatore nonchè deot tlloll èl portalore • ml.stl dclla Rendita 3.50% (1902 o 1900), del Prestito Red(mlbllo 3,50,G, ·U934), della ru,.'!~Ha 5~ (1935) e dd Prestito Redlmlblle 5~ (1930). PREMl: Ct~na serie di L. 1 mlHardo di Buoni concorre annu1nmente a 1 premio di L: 2.000.000, 2 premJ di L. 1.000.000 e 110 premi dl L. 100.000.. • REDDITO:' E' de1 5,. eu1 capitale nomtnale di cento lire; me polch~ a"' preuo di emiMlone ~ di L. 97.!50 ed " rimborso 11 effettua alla pari alla acadena.i di 5 anni, Y. saggio di rendimento rilnllta del 5,65%, senza toner- conto del premi. Te– nendo cooto di questi, 11 e.aggio dl rendlment.o è del 6,15%. Delle sottoaer!::zlont vmgonc, rtlaaclate rloevute provvtaorle, ,nttttar• agli 't.tf . tutf conion~ll • tnuft:rlbUf m,dtant• girato onM, in bianco, e quindi oon tultl l vantaggi del titoli nomlnaWvt od al portatore a scelta del souoscrlttore. Dl eeae al e«ottuerà Poi 11cambio con I tlt.oll deflnlt.lvt. Le ·•ottoscrh:lonl al rLcevono premo tutte te FillaH del seguenti EnU • latltutt , facentt parte del Consorzio di eml&slone, pn,3loduto dalk Banca d'Italla: : Banea d'Italia - CalJl.3; DepoaUI e Prcattu - latitato Nu.lon.ale delle A.ufnt, i nsioal - x.tllato Nado■aJe della PNIYldeua Boclale - lstllu.to S■alonalo lofor- I taa.l - •&aco dl Napoli - Uaaco dJ Slcllla - Baaea Nuton.ale del Lnoro - , lstlhlto di -9aa Paolo dl Tnrlao - lloale del PMChl dl Sleu - Bttnc.t Commer, J ~~: =~•~=~o l~li:.~t;;-o ~~l~o~~e~ ~J::=:,,!~~:-.~: I - IaUblto Centrale delle Baache e Baaeblerl - htltuto centr:ale delle Baacho Po. pol~rl - Banca d'America e d'Italia - Baaca Popolare di Nonra - Baoco A.m– b~aao - Baaca Nnlooalo dell'A. &rlcolta.ra - Banco Sa. .a.to S pirito - Società lbllaa■ per te Strade Perlilte Merldlonall - As.,lcurazloal Generali Tritato - Compq■la di .USleura:aloae dl Hltauo - Società Jteale :\futua Assicurazioni To, rlno _ Rhanlona Adrlatlc., di Slcurlà _, La Fondiaria FU'fa.r.e- COlnP31DlaPl- ..aa.&iarla deau Agc.o.U cU Cambtu.. 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