Fiera Letteraria - Anno VIII - n. 34-36 - 6 set. 1953

Domenica 6 scuernbre 1953 LA flERA LETTERARIA Pag. ~ PROBLEMI DELLA SCUOLA CrisidellaScuola )(,. Anche la scuola ha risentito in questi ultimi trenta o quarant'anni della crisi della civiltà )(,. di ALBtRTO FRATTlNI Maturi o immaturi? Opin;oni di unostudente sul concettodi maturità e sui proressori Il proulmo anno darò la maturità scientifica, e vo;llo far vedere come In genere si presenla a noi o.lunni que– sto Ham~. Quando incominciamo a capire qualche cosa diciamo che non Importa avere studiato tanto. ma che dobbiamo avere anche uno certa maturità mentale per poter ci.– sere promOSlil. Quesla parola mat~rilà che ripetiamo c<intlnuamente, ha per noi un slgnir1cato molto vago. A \·ulte si può persino pensare che non abbia s1gnlhcato. ~h=~u~!~nU: Ic~~~e~:rnE~ ~~e a,\t:i 3 ~fe~h\a~~s:~~ canto a questa pn1-ola tulle le cose che non dol>b1ar.10 !are e quelle che dobbiamo rare per apparire maturi. Cosl sappiamo che non dobbiamo esi.erc nervosi, che d<•bblamo presentarci con hlcureua, che dobbiamo saper r:r1r:?:i' ,:::r~lo ~:ìi:. e:ar:l~Ìla~~ee~f:~~ar~~n~~pr~m:~ a1,parenza di profondità, cow queste ultime che si r,os– sono ouencrc pnrlando lentflmente. A volt e p ersino Hh– blamo la convlntlonc che rRgauo maturo i.la quello rhc hn unn fldnnzGta. In tutti questi no:,trl c once tti lo stu– dio non c\•ntra per nll'nte. E In genere se domandate ad uno studente che cos'è per lui_ la vita, ~-edrcte CM non sn11rà rispondervi. Pf rò la delmlzlone gliela potrt>te dnre vQI, cd In qucstn definizione c'entreranno balll e ra1:::nzze mo. non un attimo di sLudlo. Lo sLudlo è COMI mc.rin. 'serve per rispondere alle _hnerrogaz1on1. ~ la sccletà eh<: avrebbe voluLo tabbr,care nelle .scuole I suoi Intellettuali deve rinunciarvi. Vengono fuori_raga,zl che faranno lu sgobbatt, !male prima di ogni \!!)lime unlvenltarlo. e la,.cert1.nno ti!\ parte I libri per tultv 11 rl'sto del tempo. Kon potr/\ uscire ne&Suno che nbtno una concezione della vita da stud-.?nte, In cui quello che f:ll lntere~'IA. t- lo :;p\rlto e l'animo degli uomini, la 101·1') fllosoftn, la loro vlla. Verrà fuori gc!1te c~c non riuscir/\ u v<•<krc,viti\ nel pen<ilero. Ma ormai tutti I professori si i,0110abitufttl a questo. Non al aspctlnno niente di dlvcr!i? e non tentano neppure di ll.\'Cre qualco.;a di meglio. c.;, promuovono cosi come tdamo. Del resto questa mentalità ce l'hanno lnculcatft loro negli anni del l1ct'O.Cl hanno fatto studiare o.Ilo slcsso modo Giordano Bruno e Carte• glo, l\lachlave11\ e Pietro Aretino. Mal nessuno che si d~l:~~n~.r~o'!1i6fa di;i~ 1 :~ 1 ~~~~ft~a~~ 1 le 0 ~ 0 e~1~ 1 ~~ di Cartei;lo. Tutt'alp\ù sl sono hmiUlli o. darci come notizia biografica la morte del Bruno. Non CJ hanno ~~~hèch:r:~:~~a a~~~~e l~dhc~r.~gn u~b~t~a dc~ll~a~g~ fatto studiare la sua filosofia allo stesso modo del sistemi ri-1:11do-fblcldi Cartesio e :ii sono ritenuti cont~nl1 quo;,– do li abbiamo lmpart1.tl . CoslccM noi non abbiamo nè anmtn nl'-odiato nessuno. C1 sono rimasti noiosi tutti. E non abbiamo mal tentato di tare altro che accontenta.e Il profe~rc. Naturalmente nnchc noi abbiumo le no:,;u-c ldt!e politiche: 1>0rql.lesto nella ma~Gior parte dc1 casi cl asteniamo dal tare Il tema di storia per paura ..:he Il p1ofe!,S()rc ht pen:il diversamente <ia noi. E coi.I 1>rlvldi Idee. 'ienza una mor:ilc, con pochissima \'Oglla di studlnie, veninmo giudicati m:ituri. • Qualche \'Oltn cnpltn uno che ha. una vita 111oso11ca che ha appreso sul libri. Quuto de\'C essere per lor.;.:i uno rhe ha soHuto molto, e che non può assolutamente rlu~clrt? nello sport, e che nllora .!'!i dedica nito ::,tud10. Questo che ho. umato e odiato, <:hC!ha v1i.su10 ron ogni 1>0et n.che si è rano uno f1loso11a,qunndo ::.1i:.ento domanda.re quante amnnu a\'eva 11 Fo:icolo, uppure do,·c è nat o qUC!il0o quell'autore, e quando "ede tutto l'c-samc ba~ato su ques te p!rcoleue, allora litiga con I 1>rofeSi>Orl e viene co.sl bocciato. r-ol con Il 110s1rocnrko di Immaturità a1trontla1ua quc,.to e!>llmcche cl rebla Incomprensibile, e del qual• snpplamo i.olo che fadlmento Ira luglio e ottobre v1,;r• remo prl)moul. Vedia.mo eh<: è una cosa assurda andtt1o ::reurm:!~~o~oi,; l~~c~~~!~~~~e c~"c~~~:~c~è io"ssfi~i}:,~~ nelle sue 1dc(', e che J>e1·clònon ha p,u idee. e i.bruila contro qualunque COMInuova. Cosi andiamo atresame con un carico di odio, di rkncorc, di paura. ma senza Idee. i::cro perchè i;ll c~ml non \'al(;Ono nulla. SALVATORE BARO:'-l""E liotecaGino Bianco Esigenza ~i una sintesi * A bba11donarela vecchia strada degli esami a carattere informativo ed elencativo se si vuole garantirne il valore di UMBERTO TOMAZZONl LORENZO LOTTO: Rltrnttodi (;lo\•ane, Bergamo, Accade mia Carrara

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