Fiera Letteraria - Anno IV - n. 43 - 23 ottobre 1949

.ORARIO DELLA REDAZIONE ROMANA: fMJ • 18-20 I LA FIEl~A.LETTERA IA I I monoscrlltl. ancho ,e non pubblicali non ,1reslllulscono Redazione milanese : prono Gallerla Bergamln~ Cono Venezia, 16 • Telefono 72.345 • MIiano Dnta la sovrab bondanza di scntt, eh~ cl perv enuono con l'espllcitn ric hfu ta df uludlzf part'colan, comunt chimno auU tntere.i;,'llati che direttore e redazione delta Fiera -'Ono a.uo – luJamente lmpossiblUtati a dar n&contro a ou.asterlchte.'ìte UN AVVEN I MENT O CI NEM A T OGR A FICO GALLERIA LA R A DIO .JL MUL I NO DEL PO :i!~~?:~~! lJn docum ento * I L nostro teatro.. si sa, d 0 ~:fm! ::~~~1. , 1 :: 0 at I che una prima attrice di 11iu ci vil tà radiofonica * E fi l · h l ' · · L d • - specie q1w1u.to questa si /"a Orse a Stona C e meg iOSi COnVenWa a att ua a p er impa rare a staccl1i aaz:e altre ;,. vfr tù a, certe sue tLoti e caratt cristi- ·conOSCersi, p er impa rare acl esp rim erci liri cament e - sia pu re ancora ::";,-;:,;-;:;/ :;::i. 'ff,.t;;,: In qnest'opera si celebrano Marconi e la con molt e ineg iiag lianz e, errori e ince rtezze - tutto quanto cli ma.lin ea- ~:~,:f,;';~;.· .~ f~;~,.:~~~-/~;; ; radio con una fantasia che riesce a nico, cli sentim ental e e di um ano è nella sita anim a di regista moderno '!.',.':~:::;::i '!~.' .'1.t";;~~,;:~,~ chi1tclere, in termini di logica poe- , sione 1,cr certi testi piutto- tica ttt lt O un fe nonieno che tra. sto che per certi altri. Di- F I~)l dl vita e di c?se nostra vicenda descrive quel- grosso o sclapo Prln clvalle, è ca o peg~lo, nel ~ntl men~a: ccvMno che Anna Proctemer scencle la cronaca e la scienza ttallane, ~uesto 1\h.1Uno li scopotau sul finire dei .se- condotto cosl o. credere che Or- llsmo. AS?JUUI, a_nz1. e prec1S1 vtw portare a sosteano àet , dt:L Po d1 Alberto Lat- colo, quando Je legh ? socrnll bino ~•ada iu giro dlfffillHll\d~ sono :stnli I su?1 wnll, forte'. suo istmto ,H attTìcc e acito un uomo vinse lo spazio e Storico• , si acquieta nel oon- tuada. -;--h,p17ato alla , il ~ par- splng~nin~ i mezzadri _a s~lo• lgnob1lllente la sorella: si mente dramn,1~t1~0 li g~ro cui sua ammirevolP dis ci71lma E è un'opera t.ip: cament.~ fo110 delle voci, erte alla fine te deil omonin10 :omanzo di 1>erl mhnu e i • molmnri •, mette sulle sue tra coc e dopo Il~ suJ)uto Pll'gai e I ,>c1so11ag- un (JUsto cd, una cutturn radlofonka. la prima de? Implorano e Salvate le an\mt: Riccardo Bacchellt - si am • che vh'"evano ma~lna1tdo ·fari• un violento corpo a corpo, s.1, denso di. cosi ~lta poesia {mt-0 spir itoso rareb /Je 11 oture genere (sintesi e-orale ba~w nostre, , invocazione rivolta ad h_lehta1n·o1)rionel cuor-e d'Ila- ua s~I flmno. si. r1llu10.van_o di 1.hu· ante li qt~ale Orbino t."11la la ~Ol'O un10w1u eh.e 111essa ~I C01lfessa si sia 1 ,cr{l 110 scel- su!l'eqmhb r:o int!mo e ree!. una frater na :-olidarletà che ha, nello.J>lanur~ padana. tra aderirvi e ,•om,·an rness1 al h1,•ano dl s1J1egurgli Ja veri!.\, è d1ssolla la i,oll'11J1ea di pat'l c. 10 per nwrìl o un o dei 1 >iù procamenlc furn:ionale ,t~lla soltauto la radio ha potuto 1e lullghu fila dei gelsi, rra gli 1.>andodagli agitaiori est1•e. lo uccide. Gruzic a mio l~c111cu aglat~ rstr nsi lelt<"rnti della veni- parolit e dello mu:-o:calcompo, crc~rc. ondosi terrapieni che argina- mlsll. . Alla sorella non res!erà che e severa, un costant e C-Q11ll1- :.la ~cl esegmta 1n !talla . F1 1 i:; .ancora 1 moliVl.del giova• no lo s1ruripare delle acque In questo quadro di lott~. la recarsi ad attendere 11 cada- brio ha sorretto tulio 11 t\1!11, 1~r la prima volta t;rosmessa, ne Vuglle.Imo :-.-1arcon\ che, se. grigie del .Po, al cos~tto di tragica storia d'amore di Ber. vere del flctanzato In un'ansa sia nell'eccllazlone dramml.l· fr~ ~!:a~e~~'!t~~7lt'~pl rtn~~e\ gu~~~~a 1 \tl~o ~e;;;J~e r:.w~~ questo nostro nume solenne e ta, figlia di • mollnarl •, 0 di del nume dove Il Po rest!tul- tlca delle scene che tumultuo- 1938, per ci?lebrare it primo ~one leUa tei!g,ratla Genzan- quasl sacro, a volto dolce e Orbino, flgllo di mezzadri: sce l corpi di quanti sono affl- samenw descrivono un t-empo. unn(versarlo della 1 morte di ~ E 1 ~'nfine 1 nu trj ti cori de!- dlsteso, a volte scuro e mlnac. sono già fidanzati, Quando un dati nlle sue l!npenetrnblll raie sul Po, czuaritonelle gar• Guglielmo :\larconl. 1è nlndrl <lei ·vecchi delle cioso. Gli uomini che no vivo- incidente ra cadere In miseria onde: svent ur ato destino di rule da1_lze, nella descrlzloue l~ttore Giannini può cons!de- r·tncltille 'del popolo che - al no al mflrglnl, sembrano rlu· la famiglia della rugazza; I due moderni Glulletta e Ro- del sinistl'I effetti degli scio- ,.irsi . nell:\ ,.,ori:~ r\pJ ra<lio• n;cxlo. <lei coro clasS1co greco nir.e tutte le \'lrt ù della nos1rn L>arcntl del gio\'ane pensano mco. peri n~Jlc cam))ugue, ~ nell.c teatrJ .. 11.aliano, ~ a.u~ore che - J>reparaoo e oommcntaoo gli razza italiana del nord: la te- allora di opporsi alle nozze In questa storia All>erlo Lat..-sce110 d:unorc o nella poler111• ~l _5 iistcr~fi>~lb~·tl ·ore ~uf- eventl;conaccentl lir lc),dram- nacla, la. rudezza, la @rruc- e 11 loro atteggiamento nn• tundo ha flnnlmente trO\'ato ca sociale (n \·olte su~lteggia- pe~~e s~tedo~\:d/ f.'l•c~~'\.;~3~ inatlcl.e profeUci. ~:Opera a- cla1a forza. l'amore al la\·oro, che più sl consollila quando, c111cgllelemcnq che, fin dal Ht, a_ volte lmv':lrziailnenll' di semp!icit.:.'\~spressiva, cli in: glie e . del)Sa ipoggia ila sua l' att accamento quasl fisico, ra- in seguito alla. 1u·oc1a111ozione t mi)! di Giacomo L'itlealisw , rnuncin1a) e nelle solenni sce- lercsse umano e d'. equilibrio :-;trtftlura, pur net r.ipldi pas- dlca to e profondo, a una reli• d'uno sciOJ)f'ro. la rarnlglla cli antla.va cercando per dar.::-! uno ne conclush:e Cile vedon rit:..i formo.le, ma :mcme e sopra!- ,-,Hg~ri, In u;i aninilrevo)e ~u1- glone gaia e serena. ricamato. Oerta si rifluta di sostenerlo. stile I)el'sonale. A contotto con la 1>1·otngon1sta contl'o li gl'I· tulto per la -padrona~,rn ~lei \limo di .s.ti1 .e e In ~ 1 ~ effi~ce di sagre, di leggendo. I raggiri d'nn basso mesta- Ja sua patria Jomhnrdn. hn glo pa1101"amn. del fiume, In al- nuovo l_~ng twg~;'lo :a<hofo_i. 11co ~~~~~~ 1 c 1 1,ir;~ 1 ~li'l.m~g~f: Gl~; . Le loro clh·erse condizioni tore giungono _ a creare un 11ot_u10 lnsr-iarf! libr>r:m1e_111e t-esa :he 10 a<·que .'e rentluno ;~;,,.~:lOe sp'i!~\~iouns;·r"' con sicu- ce)elwuno II g~nio ~li 1 "~n\ economiche Il portauo sove 1 1te grn,•e mallntc:,o fra le duo flmrc la sua vena romantica, Il coiPO del fidanzato. DO!)O 1. risultati tecnici di ei l'tmporlanza della racllo nel a ri"a lità o a contrasti ; la parti ; un fratello di ner:a, il senza mo\ cadere nella re1or1. Il .\l ullno Ilei l'o era forsn Renato oisteltanl e Livio Ca- monclo, con una fantasia che ~ - ---- --- -- - ------ - -- - --- ---- ~~n~~~rl~ f. 1 ~~,u~,~: 11 get11~~~~ ~~: :~ 11 ~p1\~~]~!1(!i~~o i~ra~l~~: ~\e i~ cp~ 1 ~~~e, e!;~ ~~fi rare u conosc.,1·sl. per lmpn- luLarooo in Italia il . fasc!no comm..os;o, .con notazioni uma- Una scena elci e )lulin o clel Po» T ,E A T R O A ROMA ral'e ad esprimer-etlirlcanwnlt• de.lo .spettacolo rlld10/0111co, pe - Ol'a con mezzi dlme5.'.1. e - sia pure ancora con molW ecco che ja . via. è ai'>ena all~• qu,as1 d1$00rslvi ora con lm- lnes uaglhOlze, <'rrorl e lncer• vena :11 Cmnnlm ~he pre.senta provvisc impennate liriche - tezze - 111!0 qunmo lii ma- f~t~~1s~,1~ 1~i~llc?.C 1 (f~~j(~C~~ utto llrl fenomeno che. t~à- 1\ncouico, di senthnf'nta _lc e d! collal)OI'(1zione <.:On '.\tario Ce!si, ,~ncle l? croMca e la slc1en;,,a umano è nella sua anmrn cli • . . . 1935) •Gente in treno, (19.36) P,er ~~_giungere il live lo ar- reglsta moderno. sola. Mt ~piace d t n?n con?- 1 u 110 ' uclla folla ·,, • Arriv~ ~~~lco della oreazlonc di un L'emo1.lone che r>gllha sn- score ~lt . e~_entuatt meril1 rma mwc • .e • 1'T<msatl_antico, \. o ~e.l ·mondo moderno. l~Ull~O~J\ 15 ~.\~~t~= sre .l'.~~~ i' f ~:Jt;:;al; ~~~~1}fà11~~1~:{l 1 !~ti t(~_?J?},();glidreurl 1 1~~:t;;~ 1 le q~~!~ . . . ~ . . e II notturn o fluire dei Po chevolc verso 1 tcr:1) . Un IJa- \lucor Of::gl \'3 per !a maggiore, . Tre md1rizz1, radiodramma gra,·e dl teggeiule e cli miste-· oagtio 7Jrc::.ioso, il cui veso m ,Italrn_ e_all'~tei:o . has~t:i eh Eazo Maurri, s'inserisce ro, cl danno la chia"e (lolla si avvcrt_en i:lla sosta~1.:a in- ~~ 111r~~~lllt;~yc~ 1 ~\~&~~~~ nel cors o clel gross o. ~urne sua conciulslntn poetlcn: 113• lerprel(lt ma dell'attrice e, rarchlu~ . 11 una niisura dln:i- della letteratura .Polrn1esca liano. ha riscoperto i·1talla e an.c~r wmia,. ne_lla classe mica. TeMi che si avvtilgouo che ha un~ vecchi~ e tetra– la raccont.'I agli Hnllanl. dcy~i SfJ('ltacoli cu, essa var- di evidenti e ocqulslt.? espe_ go na tra~1zlone dt effet to Da segnalare fra gli 1n1er- tecipa. t.u.sso o scelta accor- rien:i:e c-mcmatogr.1flche1(tagllo semPre s1ct1t·o. ·Ma l'autore preti, i volti a'mentici di con- la. quella di prender parte di brevi scene riunite <)aun:1 ha V?luto a bella. J?OStadi· tadini e « fiumarol: » di cui solo a spetta coli che o{frano !ogicn <"1 1 e le po11e(uori del!~ mcn ucare la trad1z1one, ha l.attuuda 5·~ valso pe; 1 suol soli(la :_uara11.:ia di tcslo e. a; ~~n~i;,r;,t~~We~~~et~i'~~n cmn;~:,".oluto .se.ansare quel ~logma• personaggi minori, primo fra arte/lei'! 1 ro1,endo ~c1s°:" !aggio e da un rlt.mo conSl'- tts mo smt~tro .cdemot 1vo~hc tnttl Il gigantesco Prlncl valte. mente per la seconda 1potes1. c:uente). ~a de l del!tt o 11 prola gomsta ~Os~~~li~d~I. bl;~c~~a:n~Jn~!a:~: :i'/t;}~i l~,'~~I:::.' t 0 :C~tH~~~~ Sl~~ucr:ct~1~~\i:~~1~it~~~'iò: :1:i~~~~~~~/;.~s~ft:t~~n m~;; ~,~:u c~:~a de;>r~~~~~~-sl;ell~ 7 0~ 1~ ~1::: 1 ~rice elle sa quei- ------------------- I Jacc111es Sernas che era OriJ/. Le sue origini non sono nè 11n. Preziosa e felice Ja foto- queLle 1to11uuLi del /tulio d1 gratta dl Aldo Tonti, nobilis- arte, nè Quelle accademiche simo li commento musicale dell 'allievo, nè quelle fortu- dl lld<'brando Pizzetti. nose d.cL (lloàrammatico. So- GIAN LUIGI RONDI no quelle, Qorglwsi, d.i chi tu r ivelato da una pi ccola scena sperimentale. Un testo arduo e sottile, un uiovane reoista biz:arro e scombina – to quanto i11telliycnte: Min- . . * . ~~~ n~~tt~:~watr:iò . A~as;t · stan::a à'anni, un suo in can~ e •·.· • t' d • • • d • • ~~cr::::i .c;~u!:Cavi;tùdid~uqe~7: OllllCl a I 1e r1 e I ogg1 ;:~;,n::::.:;~{:~u~l~h!t , sonaWd ris entit a, inqui eta , ~'Occupati d'Amelia,, e "Quel piccolo campo :~;:E~,i:;~ ;!~r~ ffin:f 1 . " ni aeua guerra ), contrasse• gnati ,aa una parca atti vitd. * ::;r:;~~ 1 ~i~: ~~7;;ll~:~:= .a :e~ ~ Ho ris o a Feydeau una sconcezza, è un tatto n passato In difetto dl autori da quella degli antagonisti 1 campo cmematogra(lco (:-.la- 1 d tt di O pali slco, come la fame e la sete) cornici d1cl11aratl, si r1l>DOhe-quali mostrano di crede're Ila, eta _Ca.puana) ,A seco~ 0 a O ccu e lo speuacolo della paura , rario le tarso dl ieri, che sono un1camente perchè Dio rl: ,Fu i/lJPO la. vuerra clie.i-at- - EDIZIONIMACCHI.A LA NARRATIVA LA GIOVANE GUARDIA cp ALEXAN'DER F1\D EEV V Ristampa • Pagg , 735 • Rilegato L . D00 un roinanzo affa scinante, 1una pag ina di storia che tutti devono conoscere. Da questo libro è sta to tratto il film omonimo dire tto dal grande regista Gheras. simov, U film è attual ment e prog ram mato In an te• prima nelle magg iori città italiane * VENTO DEL SUD di EU JAR GRIN II Ristampa • Pagg . 220 - Rilega to L. 800 « La pr.osa di ,El mar Gr.j_n, rea llsticaml! nte lirica, tiene avvinto il lettore r,er pagine o pa gine, In un pae– sagg io dove uomini e cose sono vivi o caldamen te 1mpcr1osl. Essi si muovono dentro un' aria nota. fa· mlllarc : Il contadino Elnari abllo sfondo dell.a sug– gc-stlva Fin landia è una figura cosi commovente che non st potrà dimenticare• · - e 11 Paese,. * LA TEMP ESTA di lLJA EHR EK BURG Immln._ente • Pagg. 600 cJrca • Rilegato L. 900 L'analisi che Ehrcnburg fa degli _ avven imenti dal 1939 al 1940 è di -una potenza e dramma ticità diffì. cilmentc eguagliab ili. Tulti· i num erosissimi personagg i hanno una personalità vJva, Impressionante . Sullo sfondo due grandi Nazioni: la Francia e la Russia . * AMERICA di ILJA ERRE NBURG VI Ristampa • Pagg. 96 - L. 200 « Libro fresoo, frutto dl un soggiorno dl Ehre nburg negli U. S. A, Questo volumetto è una tale opera di arte che incute rispetto e guadagna simpatia . Ecco della propaganda - se lo è - ben !atta . E bisogna inchinarsi ad amme tt ere che quando si sa presentare una propaganda simile, si ha 11 dir itto dl farsi leg- gere da chiunqu e. -:: • Alessandro Varaldo , . Nelle migliori Librerie 5 pre.1 0 le Ed lzlònJ Macchia, ROMA • Via Calam att a, 25 • Fl'.anc o di port o e 1mbal!Q .---- EDIZIONI MACCHI.A FINIS IMI PE.R .ARTISTI SJG A ____ _ _ _ ....;_ PB.O DOTTI P E.B. BE.L L E AB.TI _ _ __ __ __ _ TO B.INO d Amelia , quando, CUlla.;:, tutti mezzi elemen1arl come plu !omane da uol d1 quelle sponde o.ne loro preg11lere e tnce tornò aa un lavar.o scopre nel letto do,e pu i ' gli lstlnH su cui si basano di Jerl'altro, llll\ danno I lllu- fn flnlre la siccità. A conti squu~rio ma contmu.o, ecçe– mllo fluo al tocco 1 am n.e mezz 1 usati a teatro dal tem• !ilOne di poter si toccare, perche !o.ttl 1 1 no<-tro piccolo na.po - :ionuie 1 1ia vuntt{Jl!O:io, e a,. d~l'amlco Stefano che gli av~ po del cuccù e sem11re di et· Il ricordo vi\ o del cosi urn e daJ leta,;o don -Jual) è assai iù nwlt r~ elle le speranze con– va raccomandato di gua1dar, tetto slcmo La fame, la sete, quale discendono non è ancora reml~slvo e semplice dell'~n - cep1te non erano state ton– gliela e non si s~Jega corl'le;e il soono, l'ubria chez;,:a, la pau- ::;Comparso del tutto 11luslo- tlco e sarebbe un buon ra- itutc .>Ul nulla, che Uh amit la trovi li, ho rLo •.,eù ho rij:o iu, la sensualità. msoddlsfatta , ne che si tiene per <1u1•J1e llcant e, se non fosse cosl ~ca- trasc ?r.st erano sta~i tli.. prc– anche, qua.o d o, pr e_o al tace~ 10 bastonate, le rlucorse da ftahes clic hanuo sem1>re for- Jognato. paru ~ionc, · dt , 1,uuura ... ionc ~f~a ~~~:g~ce ~:~:!o d~a~a~~~~I quanti mal anni non si ripete. mato la spina dorsali.: di ogni Ecco, u Dio di nocco do,•reb JJoicltè .Amtar Proclemer Tl- , s 000000 ~ • l ti 11 , lbergatore O SI tono nel teat10 comico sem- ori;anls1110 conHcO ~ che ah · bE: st!r\lrlo cosl bene. come tOrn<J,per fa e ta ssal!O aHc Ca r la De l Poggio e Jacquos Scr uas, intoriwoti elci · ■ ■ ne pann e 1 a I di pre con la. stessa povertà? me11ta110 tutti I com111ct11ogra Peppino autore seive lntto 1c arw«L, JìUT i e at ura nd t te- « \l ulino de l l' o» <1 Alber to Latt a<l..: ~ caccia- in un g ncpra o con• E allo,a ml sono sentito 11, compresi i giotteschi Ln ,e Peppino si conosce benissimo .:itt . Nu,~ solo a qu.e.tt , 1,ercl~ · ' 11 a dl American i aderJsco110 ai ti Imbastiti su due plj!dl per- confom1,01,1nE:o. flnaltnent e, di rlt;, Invece è che fi ride di e sa che razio ne non pari" du netti e 1.rieste e ll rm.t.cmvet,. • '- B chè è con e:;sl che ~I affanna ;\IJ~lofane (al cui riso non so• ouel costume CIJe non ci o.p lui J l , 1 ; 1, ta ebbero senipre mterprc - OOK CLUBS ' 8 tracciare sul pa\JIUCIIIO J'o no mu! liuSCIIO 3 rlde1e). d1 pa1tien& Cd è un l'J!;Oper COS;ltl;lb~tut~~;;;~g~a l>:~ae~sa;I~: te avver tita, anche qu.an.d-O ~:1\,.."11~~a{~~re•ra~;;/~~~c!o.:: congegno ad or~}~gelia DC) > LA G'8,Vll.La INIZIAflY.I. •• sri J perazlone rlchle:.ta, ~.h? ~Ji;~ Plamo (Jcrcnzio, si, ml lnl l?- dir-e 111,•olo11tar10, non D1evcn- ~ intensa l1111>rovvlsa. mo. du atlc preso con nn1Jegm non eia J1on con.fogders1 COI clas. qu ale giocano gli !Ilgrana ggi r.t IINJ.LIIHNH .naituzu r.1. IN ancora al sooragglungere , a ressa in un altro modo, ptù tl\ o.to dnll autor e, che pro\'IC- ra pochl!1s1mo bisogna rinno co1uo1u a ie, (Marito e mo- 'iJ(.'O oratorio musicate, ne! qua. ~ella logica , del. caso e del- l 'l ,U.IA DA(JU , teso dcliii Angeleri , ogl~os~ ~~ :;crio:. ma alio_ra sullo scena ne da ultra fonte, per quanto \'arln cominuame nte dall'esler - glie a~_Detl11. e la sce!ta sLes- le soltanto la musi~ .è prota- 1 mtu ito, o meglio , del « ~u- I baci e, mentre la Adam1 s1 11 J)retei1sco )lollère, quando è Cl riguarda un riso auch'e~so no· perciò dlfficllmento ve. sa dei co11tomvoranoi e an-- gonisto - ohe costituisce ona to» . 1laurr i, con la solarità f. AMICI DEL LIBRO fuglava sotto il Je~to, l'att ore: grande), del Blblena, del sog- maUl.loso, freddo, di rillesso, dre.te lunghe scene solo con cora una votta inàicc ai una :.; mtesl.dl tu tti_ i gener i radio- med iLerranea del suo tempe • _ . ..c.M 1 cul a.d.erentl flodim.o delle . ,e:J s~ da\'& a una comica di~pe.r~- gel\l!'.t!della commedia ctell'ar- magari annoiato. xon sai>pla.. Peppino La comicità dell'a t• ~nent_a~itu, di una polemica te:-.lrah , i <1fa 11 -:- dalla rad\0- ram ento tosca no, .sì è div erti· -........ -oo~ (IUenU ave1.1oia.z1,on,. uon e -e 11 doppio trucco ddlu. t(•, ùl '.\tol!Cre (nientemeno I), plil ridere'! iore è a·ngolosa asciutta vlO• nn.pllc,La, serena e cosc1s11te. ~ro~aca rea e1o{antast ~ea.al.ra - to a, far scatta re ,u congegno , ~ ~ . l!.J ,egna.lazlone ~mUe _,,.,) coperta che ca1m~1ina e de~ Il '.\lulli.•re (scherzi a part e!) C'è s1ato un momento, nel lenta. basa1n sDéclalment~ sul- Ma IJ.u_elli che_.Viù cont ano_ ~l~~l~t:o.rad~ol~ n~~10~;1s~a del .suo ,racconto e a segui~ lo . ~ )tuita d.i un libr o d' auCCt,'j fantasma dal 1 _bensallnl pone_ delle farse. E hc capito percllè Piccolo ccwow . che l'inchiesta la dlnumica del gesto e sul- sono 1 cla.ss1c1, . aftr on~ati sul ritmo del fenomenf e ~e~ a p1ecol1p~ssl con un S(?tt1lc ,, o aedto fra quem recente~! ,·a. In fuga l mnarnoruta. In ho riso: J)('rchò ero tornato su Dio che non Interviene nel- rlntrhl S<'ro ootrre fonleo riel• con una vo101_ttà di co.nquista s~10!11J, dal fonomonlagg\o ar- spirito ~rit!CO,not ando . 11 ca- v. • mt"nlt :J)UbbUcoti in Italia vece, pal ml h~ll~O detto eh~ ragazzo. E r_r•Json consolato le 11os1re faccende o I suoi mi- le parol e, 1>iuttoslo che sul O~aauale_e a.t.1ena da w .tJJT~V- l!St1~0al coro parlato_- sono, ~·?tte_re tnd1ff~re_nte cl~~ pOJ'i• lt torini 1°) con.segna a de>micllio ' non cera da. nde1,e.. e ml son Ma Peppino 11ISll'l che non 10 sanno servi- loro vulor~ semantico O sulln v1saz1oni: Si veda Sliul.,a- '." ,-aria misura, oh1omati a zw.tt !, le _reaz1o_m degl~ 1mpu- prezzo di copertina. frane vergognato. Ma e eia pol da . . _ re lm a:;!,unto un andam ento loro oneatcna;do ne 10 •ica. Ja s1,ocvre: Lamw scorso era 1 e• contrl.lmlre alla 9ugg.:-slione e• tau, il clima dt bonana fata - •dl porto, del Libro del Ml?• vergognari,ene? E 1nl wn rat· m 1 ha f atto rifl etter e drain rnaLico,coucllato e II col- nos o~nri 1- > ·e-sorhòs lm~o- site t'l cna det sogno, pian- fpres;i va <lei P!li oomplesso Jità 001Je indagini che si svol- se rlc hl~to dtdl'abbonat o i to uu bell'e!.ame di. co~enza. Se vogliamo, a1 Molieri: loc(Ulo tra Hocco e P~dre Fcr• !~Il<' su r\tac ~;n \ iuc O tre ,. 0 . uentc d.'amorc nei oiuoco ili- 1 ~~t~ 1 if~~~ ~\~hl\ "~· A 11 ;,;1 rd ua gono con )a solita indolenza LE DONNE t_) f aranzlo d' 'TiCeWTe ' B• Petchè ho riso? ~on per le a!;J>ro della 1,011:_mlcn socialt:1 dl1!ando. ~ dlven1;:ito il collo- i·luz·l~nl.'rr,;asi seml)rc In at- dcsce11le e. sos11iroso. questo lo1 m;~u volt; 1 ~~ ~~ln~c:a''f 1; professionale umor islicamen• %~!;,:t:;:,~e , c'::J"'m!; gclocchezze (dl ,11 11 .!{Ual!'gl~ sl anlci na. ,11 piu Ouel plcr.?• c1u10 dcllu man11a 1w1 u1c1a. tegglamrnto di aursa ai;gres• anno la s1011oru.JJa:,c .d.cllc !talla alla composizione Cli un t~ so,stei:it!ta . dalla burocra · . clo; m aJ)J)O&ita tiratura: proprfo. non ce n era.no) , no l? ca1nJ}o che PeJ>plno de l·t• del mondo IIIO(lcrno co 11 ~ -.Ivo. ~embra sempre. quan 1 o Allegre comari, ,mall:t os_o s11ratto •testo t·orale, seguendo zia g1.ud1ziar1a. Scene che si DI 19 hw lo assolutamente gra per Il fatto scanda.ll .!tllco,.(do- 111)>0 ha ,·ti_l'alo con bel succcs- s1esso. u 11 mo1uento; 1 ,01, Ja rrilra 111 S('<'l1ll.che chlerl:1: _ deus e.r m achina ai una tn • m,1 gent ;e cue av~va 1 )reso p;e. snocc u:~lano con garbo , in ~ tutto\ »er ogni tre volumij po le Jndaglnl sugh lm, rllll so al Quln no. polcnllca ha ripr eso nelle ror- Che c'è eia fare' _ e all'ar>- 1,11c bo{la. C'è utut woyrcs - de in <,ermania - collaborò uno Stile fluido c un ita rio, acqu stati, dl un Libro de\ ~amo tu tti mitrldutlzzatl e Oggi non si ride J)iù come me cou:suele, cvt Mio lllOdo pi• 1180 di ~orÙt·\ rlsp ond<' sione ,u cOrflOSitd ai concrc - 11 ( 1 · 0 ~Jnnio l'orrrno, proprio con una minuta pit.tura d'am• ME SS J N A /Mese a scelta dell'llbbo Fey<1eau,e~un ingenuo): que- .cinquan t'aul)J fa: c'è pltì dl- l)ruSCO rii trattare u11a male• ro'1 1 n p!IO con l'ari~ fil e.hl non tc::.::a non etico umana ma ~~nl~\ O<loRcnf In Inghillterrn bicntc, into rno ad un delitlO . - nato: ste é~e .non ml f:~11110 rill"_r•:, !-!un:-~ tra una commedia.,t11 rla._s0Jei1117,.1>lt11a di rischi e ,11 ha tem,;o da ~er,iei'f':, c'è do sccmca, _dtfl. pe_rs~nuur,10,1t1ta aa a'nu ~adi~. ~r~ 1 11~~'/ 1 tu~ che non esiste . li!' C(?nsolan- ~ ;~!';'~ ~~uf:.. !~Jor{ ml uogo:sr!ano. E uemmi,uo hduu \110 o di Pf'1>11l 10 e ,uua mlMcro. I•, <1ueslo modo btu- giurar<' clw. u~ct,o cli srl'no. ''.~o(lresswne di wipe(JIIOnel - volta, i>uò c·on!.iderarsl uno dei te, qua\ohe volta, prender Un uomo ha UC• 'brorla. ·- Ul per le !>attute di spirito: al 11Qr/101l1: cht· 1rn la s1e:-.~a com• '>COClit.·, rucntre 1est!ruo11la 11n re-li li a fremr>r(' pronto 0 I mtcrprl't c cJ1esta a/JIWwlo- 1>ionler1 dt•lla mt,.~;,•,i rad10/o. parte act un « giallo» che primo atto si, ce n'erano, ma medi~ f' un'altra di tre secoli vero rlse11tlrne1110.una, vle- tornnre nll'atlareo.'e: 1pocom!- 1wndo le s1JO(Jlic dell'attrice 11 _iru. quei ,c::ent're di mu~lca, c_sclucle.il brivido- prcroga• ciso senza sap ere 1, - :: - \ molte le hanno tolte e 110~1 Je rn. I•, che ,•1·ra!lle111t> rl~1w1"0:1:u11to 111 rl::mdi sgorgare tn: 111. co nrrorto In 1111 tPntro rosi ylom mc. I.o stesso ShU/W.)pea - cio,..,, olw as!.umo 11 :\lfhc\lft tlva ·di Eclgar Poe , che è da d 'adi$:rzi ~ agU Amlcl del L:ll ~g~ !fo1i'8 1 \~e:~~~~~r<•;1g~ 1 ~:;:; 3f 1::f~. ~1: 1 ;~~ :~~~~:~~/t'~~~ ;, 11:~:~~;a \::01~6 1 ~ 1 1~cr~~~l~~11~)~:: a ,;\~~ 7 ~~~iai 1 a 1~: 01~:0 1 ~~~:-~~ :i'; 11;anr;;:'Oci:,~1c: 0 '~11~rt~~rt:! ~~t\',~i: 11 ir~~~ 1 ~f7:;; ~ 1 e~~;;;. ~f;:\~r~:~i t!~n~,C:Jl~ti~~\~ i u::r::; 1 :,ess o ~!ftua_~: 0 !i~~ -ed:' ~ Angell'rl! \è, _a ()O.rie C11uara 1100trO\"<i!IO :-;fOgo C 1'011111CJ110 don Jua11: crede 1.L CIÒ Ciii.! ~on In ;\l~;. 101 '.:i. la. Znt'f'hi'. ÌJ or·casiOni. il' JìÌU. tcrt1l1, for;c, ~l;~~~t~:1' i'~t!i:tn~~el /e~~~~cen~~ adagiarsi 1n ~nn, seppur tC· Gli aderenti che presentan j e nosel_ta 1 orario nelle ampie la cro~t~ clellc.• ronv,•nzloni ,·ede e a ciò ~he torca, f11t10 nettarin i e II PNnl"clnna rom. nel_le sue favole trug, clic. funzionalmclllc emotivi. nuc, satira d'amb!Cnt c. 196 t re nuovi abbonaU hanno dl go.nnc inamidate della dome- per esprimersi eomr. possono. 11wìrHO gli can11a lo ritiene of. J>agnln ftrnzlomtle, l'lflu,·i·ivlo l'o11•hè meyl/o aà 1~1w softe - 1,; un tiomo Villu 10 spa:lo "' p ag. L. 110 0 ritto a soet11ere gralu\tamen suca stordita e neinmat1ca, cou un linguaggio talora lna- fesa, J)lu a11cora che a lui al ininllllo con 1,, opporluu, , rmi::.':' eJw a_un aui(c omuco rapprf's~nta 111 ~,v.itul'o un 1\l ,UE H'l'O P.EltR JNI ! te un lbro del Mese. ' gli altri {AdamJ ~o_mvresa) ec- deguo.to o con un tratto co!.I stes~o. alla proJ)ri:L 11a1ura attribuzioni te diffl·rPrizt• 10 _ .11 1,wr1tt, 1,ll 71arc, 1l lalc1ito do<'umento della. nostra civiltà B • • • - ::- ~ cede,•ano in CO llCJlà, JIO riso calcato da tradi re Il COIICC!IO, llll'ìOllll, ili. Clii 1>10 IIOVr Pl)IW nal/ fra i vari rli,i ili ii•dl:l d1·/,'t1flri1·,•. al 1JIW/r TillHIII(' ~ad\ofoll!t'a. li motivo clell a VI NCE ,r: C R,O R 'E o,mn•iani JU.,hlfdft. ttiua <ni:11, no dfUlf I per Ja sorprf'sa, per li ratt.o oppure do1>0 Il ))rimo spuro 1-c- lnW-rf'!->san, 1 1• .<"Ile ,1ovreblw 1.loric ; so 110 av,·arita ~i:-iuo II lfl/1~1•. coml' un 1nuff1'rra1Ji- so1_1tll'.llne ·dell'uomo _- 0010 NZO A A LLJ r ,., i,ro,,■1,1110 • tc11,a! at 0 0,Jon. m-eccanlco 1l<'lla sorpresa, e mono la ra. f'ZIOUCl e In un mo· proteggere 1>cr 1I solo fatto di anch 1 glo ·aul 1 . 1 ~ 1 i ti • 1 11umf•1uo (llt('l tunlo ,l , ne,Jo spazio - esemphficatada Dir ettore -- - - --- agi, • Amici dd. Libro , 1 Yl• fOm. per to spirito maligno che ri- doo nell'altro "engono al com- averla creata· m1•.i::-lio lfl. rl• I' 1 t' '· • in (ltln 1 1 ,1.\ 1,,;, 1110 nel/~ (li 4 ionc l;l!e 11, un ra1,100 1amptctJ:glare <li ,.1.1---------- lito l tasno, 1 -. l~)I :. ,."4" 6vegllava ln me la condfzlcn" rn<''bO: S"mDre 11 risultato è tiPOe orre~a aiJ., !'llll•u'n uma- ·u_, 11• ';" 1 :fi,o ''t'I IIHCOlO , e ,·•11ifr,1du,ll1tse fl;i dai suoi !unzioni attraverso .voci Cl,t.!'. DI EGO F.\U BIU 11u11,u111m11u1111uu11m111111u11m1uu1unnnhuun-. umurnu 1om , · . del 1,1a\lo a 11or10 di rh or~ e \l l[rotl:?SCO. na poichè cap,ld.a Jul· n.: la d Ct !ll l'J.; 1 · 1 f U\,lll. C:>urdi !,i1,e-r~ 011111 c:in') i} 1 J'empO• ~· U\•ll1l,i t1IIOl'b rosr,onsnb iJe o·rr d 1 ' 11111111 " 11111 ''"11:""" 11 costreuo a far fronte (non ò Forse, perciò Si ricorre al su.i J)OSiziOno è molto cit\'ersa. ACHliJJ ,l!: l•'lOCCO . G, c. CJ\ S'l'BL l,O l? \i"~a1!-10 •c st esso, con )d'ausl\ 1 ·1------ --- I onete LA FIERA LETTERARIA o e ,1 e ronaca , e e o siab. Tip. do! , oior.o.a1• d'ltalta, ib ioteca .Gino Bianco

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