Fiera Letteraria - Anno II - n. 20 - 15 maggio 1947

12 FIEHA u::rrERAHIA Otto Volante ~ RIFLESSIONI sui contemporanei Il Trittico(\ ?\ {.-IUc Signore) Il Tevere d'un il e grido Naviglio risuonano solo Guerra ! 1, A m~~t=~:an;a;;ap;l::;1;:7ra --:::: ::,: !e e lro i m·ei giorna., cmmonticchiati un pri d,pp.rlullo: .sulle scdic, 1ul ditJono, llul tavolo della mio .sfon:;a. Que.slo /oi>orodi se, U<.r:u mo e melico.'030 spoglio porlo con ,è rof,ro: quello o'i ,Jogf:we e ri,fogliore. di leggere e ,1/egg.!re, d1 pe,ore e ripeso~e if cont<.nulo di l.n arlico/o, di uno noia, d, un Francesl'hi. il provvido fra tutti i ~laghi, crea le mirabili calze '' ~IILLE AGHI" LA PAZIENZA HA UN LIMITE L'ultimatum romano consegnato a Silvio Negro (dal ooJtro inviato ipeciale Borselli) Sabato 3 maggio 1947 olle ore 19.40 Rom{) ha aperto fc 01tilità contro Mila· no, e un comifo/o di scrittori cd orfotl cen/ro•meridiono/i ha ccn:scgn'Qlo a -5i/vio Negro, cdpo dctla Redazione romano dèl Cor1iere della Sera e /ocenlc /unzioni di mini,tro plcnipofcn:iario della capita– le lombarda a Rorrri, un ultimatum con il quale si immano i milonesi a tomar sulld retta via, Ad cui è concesso un limite di tempo di dicci anni per com!ff gerc i propri vizi. " Tempo e mezzi non cl di/citano e ognuno o co,a può con calma. ri/lc,sione e sogilcio conduuc questo ineoilobi/c lotta. I Jc/ re,/o, pa1· sarc subilo a aie di fatto significherebbe dgirc da milane.!i ". Letterali, a,fisti, giom!Jtisli dcfl'ltaUa centro-sud. vinto of/inc .- ma non domo - fa cosWuzionolc obulio, ,ono riusciti dopo innumerevoli tcntalllli a riunirsi da Chiuraz:i in uid del Bobuino per oscol– lDrc la relazione del comilolo incarlcalo di condurre a fondo la gucr,a contro Mi· lano senza /imiti di tempo e con il ml· nimo dbpendio d; energie. L'estrema 1irovocazione Per dimostra,e la fondatezza delle con• elusioni d cui era giunto il comitato, En· nio Flaiono csib) ed iltus/rò schiaccianti prooc contro la metropoli lombarda. J-'ri· ma /ra tulle una pagina ifluslrofa dcfla rilJisla Domu, riproducente un PNgo! 1 fo di casa " minima " ideala da un orchi• letto milbnese nella quale " acni/ori. quattro ftgl/ e senilzi debbono lrcoorc Ili.V 1emplice, ma orgonica, men/re gli am– bienti dcsb'noli ai /clii e ai scrlli-:i so1,o dimensionali secondo concclfi di m'nimo, poich~ la oila si ,oolgc, dice la rioista. in cua secondo /unzioni di pure ncceJ· silà biologiche e meccaniche. La ,asa minima ocrrebbc cost,uila con lei pali a lraliccto controocnta/1 e col/ •~,ali Jro loro do cooi di acciaio ". // documento dimostra chiaramente co· mc la menlalifà del milanese sia quella dell'uomo dcUc pala/ittc, abiluoto a cal– cala,c al ccniimclro i propri mooimcnti per non cadere nell'acqua :ioftoslan/c. Febbrile vigilia Le truppe romane con. la penna al piede auendono Tra le misure che IJerranno adollale i p,coisfo il lancio di A {f,edo Mczb iul Couir:e della Sera G' mezzo di Paraca.~ dule, allo ,copo di scompaginare, con la suD tendenza af ,o/umo e al rito,do, la cita di quel complcuo orguni,mo cdi· toriale. E' allo ,ludio un cavallo di I roia avente le ,cmbionzc del pillo,c .Sav nio (ingegno parlicola,rr.~nfc ca,o ai milanc· si) e che in realtà con/c11ebbc il pillorc Barfoll e alcuni Jro gli scrillo,; più pig,I di Roma (quali /Jalti, JJanunzio, I· ,onci. eccetera}. Gravi sanz;oni ,ona prcoi,tc pc, il poe– ta Quasimodo, pe, il ,.;m:rn:icrc }oppofi, per I' cditotc lloldocci, e per fu/li 1 ,id• !frini chr /ingon, di essere milanesi. IL TESTO dell'ultimatum 1) Sos1)ensione delle rivi3te Domus e Stile fino n umH'o ordine iu attesa del Comruis!mrio che surù t'en.1.:.,:0 pnml:I del de.,,nr,u>o e 1r,epa. rcl,i!c di,.'ocoo. E' ca-l che l10 volulo Je,ma,e ,uffa caria al,unc o.1ert10.:-.on1 per cercare di 1ai1101eal. meno quc,lc dal cc~!ino. E incom1'nc1amo du un cX.c.hio numero del •dtinumole " T cm. pa " di Milano, e i."erca, intrepido, col suo tormento, di render facile J':1bbigliamcnto. mondato da Homa uelln peraoun DAL LIBRO BIANCO ROMANO di Mino Muccuri. Per il parlare che se n'è }r;lto, doo,cbbc cu~re a t.utti nolo lo Kondo.o ,utcilolo dal. la Mo,'ro dd pii/ore J>icaioo allc1lita. o suo tempo. al ·· Victoria and Alberi Museum" di Londra, Cr..do che pocl1c IJO!le le crnnO' che d'urlo obbiano regi .. lra.o la gm:~arra crea. la dai "mucchi di immond'i:; e" (come uno do·inc ,i ielJÒ ad urlare) di p,•couo. Leggo su questo accch10 numero dello c1/a/o no, o 4n lungo ru:oconlo ~ul!o mo1 ro p:cossiono, L'ort1cohsta conclude biu.s m<mdo /'aVIJC!ll/4. lc:;:;a e (ignorc.:n:a con cui è ,!alo bollato UJf uomo d, ohi,1imo ua?orc, accennando of. lre,1 o quella " pcura di pcrisarc •• clic su. pero. oggi, l'o/,ro dcfle armi più micidiali. Ma il caso ha c.olulo che quC$'a pG"ura , mani. /esk;;.st:! in jul/Q la $Ua •gomenla morbo,i li proprio .ullo stcuo giornale e ncl10 ,tcs,o pa. girio con le paro1e di inulife commcnlo, ma. iame;nre agguJl,d!e so o une Ja og'Ta,lia - Benedc1/o Croce c/,e comp1ao a,.orn l'ollon. !esimo ,:nno, " Col lempo, il lerminc crocio. no ha finito p:r no11 saonare più g1adevolc: li mondo molcrno, n,..fle sue cngoK:c morali e molcriCJl1, i;/i è r:m., . . o c.s ronco. Cl,cne L.'1 genialissima mente non dorme, per dare un palpito nuovo <1\lc forme; ma le sue Veneri s,icrc ~ l'amore, l'IVOllO l'inti,.... dubbio del cuore. 2) La dirc-ziouc dcli' Europeo snrù aRidutu a G. ll. Augiolelli che curerà di porturuc la tiruturu al livello di <1uell11 di Fiera Leuernria. 3) I critici teatrali esistenzialisti, e i poeti editi da Schciwillcr earnono conceutrnti u Foliguo e deslinnti alla loculc filodrnm. malica , Carlo Goldoni >. ~) ~~\~\ Il proclama di Flaiano alle forze disarmate " Ricordtttevi - ha detto infine il ,clotore - che Milano biwgna IJincc,la con la coerenza, senza colpo ferire. La guerra conii o M ìlano si vince soptatluflo ,tondo o letto im'ora di più al mattino", L'apertura delle ostilità Il primo bollcllil\ù diramato da Ba· bington alle ore 12 (con 30 m:nuti di ri– tardo 1ul previsto) suon.aco1l: " Notte calma. Nostre palt:iglie hanno avvistato Barzini JT. e lo hanno posto in fuga. E' stato catturato il poeta Sini- 1galli. quinta colonna, portal'.le, del 1 a O– livetti. L'evasione di Longancsi dalla Capitale lombarda, smcnùa da.la Rc:i– tcr, s,embraconfermala da Taranto dove il noto ed lore Jarebbe &latoavv;stato nelle campagne n. ANCOH.A UN "N"I,, I FIORENTINI devono decidersi No,tre notizie della notte riferiscono che uno riunione segreta di /cl/era/i e pittori le• nulo alle Giubbe Houc ha deliberato di lcncrc un atlcggiamcnlq d{ /e,ma e decisa ambiguità. .l:.."ugcnio Monia/e, inlerol1/alo olruscila ha rispoJ/o: u Codesto 50]0 ozgj poss'amo dirti: c·ò che non Mamo, ciò che non voglia.mo 11 La buona tavola I due cianici requisiti di un risotto alla milanese sono: di essere sen•i1_; «. al dente n e 1t all'onda u. Al dente 11gmfi· ca (:hc il riso dcv" offrire la Sl'ns.a11011e, p:ir nella pe1feun. coltura, ~eiln sua ~tru~· tura organu:a: all ondn sta invece a mdi· care che. se si imprime alla caucruol~ un movimento di nvanti•e·indieuo, il u· sotto. pur nella sua comp1tlezza. ha con~ 1ervalo sufficienle lluid tà per adeguar.i nl movimento.. (dalla rubrica culinnria del M:ttimc,.– nale Ovc,t dcll'I I maggio 1947) L'eip·c»ionc è perfettamente adegua.la quando è questo .i.esso soffi.o che 10111e• it .}:lo~o:i::t:~:i:~: ~na;!i.~~ef::~::nl: ,fumando appena i contorni... (dalla critica di Antonio Cedema alla Mostra di Savinio, Uvesl 11 maggio 1947) }ace.omo colpa ... " Un mucchio d'immond.:1e onchc per Croce, ounqueJ No~e:i:~n~i A ~~on~';;;!; j;"'A/(:IJ~~. d;; buttò a 1::riue,e acltimonali /et/ere aperle o quc.,lo o o quel pertonclfgÌO, a qucs!a o o Com 'è possibile, fra tanti guai, trovar la magica calza, che mai si ~magli od nltcri la sua bcllczz:t? Frnnccschi cscogi1a qucsla ccrtCzL:l; nuovo elemento, chiuso in un cofano ciel qunttroccnto: quella c-o,o. Ne ricordo una indiriz:;da od \ , un ladra {al ladro del 1uo porlo/ogli). \.: { un 'a.lt, a a non IO q.uonli Canlinali uno le, 4~· ~(11 za <.:I calcnda,io e questo (d1e mi 0 forno 1,0 ,• di .seta pura, tre cal7.e splendide, /, ~ _ U /e mani) a} .,ignor Churchill. 1 ·· quasi impalpnbilc, < . [ ;~ ?, -~ i:::,0;~ ::~";°35;:::Jr ~f f :::::: che eterna duca. f - ·- ,J / ~ $Crln t"atlcate 1u/.e 9pallc. aet O ,elle anm ;'. ·, e , I d J fo le oua del pov-cro Omo Campano per 1 . OSI, Se I l.lVO O ·L 1' d I da loro degna ttpohura nella Bodra di Sci (non Ci ridete!) U U J113lerna e 8lla e limo nm.uotJendole da.I ciniilero ckÌ morti ' .' la gamb<1 pungeva I :~~~:~.!· ~:~ 0 j:au~ 1:'::o ,;t:;;:ir;:r!;i ' fora la rete, 1 QVVe[O da ,alo pc, cw o/ mmulo Al/oa,o, ~I g ub- •, Je idee chiare ~::,;s~~ e?:::: ;,~1:,;:t:i1· u~:aj;,i:ah:o~ • .. alla satanica .. .N011a1c diviene o uno celebro:tane o una ,a/ira degli oggetti che cadono sollo il giudizio idcologi,co; oggclii ritJe• stili da una pingue zona di carne. Lulù, la protagonista del racconto. ha qualche, buona impudici:ifl :o/:ana, e nulla che sfuggo olla catlcdr.:, di .Sorite. F.' dialettico dell'Immobile t,a,Jerila nello ,cdcnfatic/à dell'adulteiio. Ciò che in Lulù si }a ribC/tione a seguile l' aman· le e aderenza tnchc a/l'e,au.slo marifo, è la gran llOce della '' libcrlà •• nelf'incr· zia, il rifiuto o ogni scelta clie non sio in/inila pouibilità di /ornare a/111 slluozio– ne di prima. V' alIra parte - malcma cd anale com'è contcmporuncamenle - Lu/,ì significa l' etcrna femminino in tutta la C"'""lc~•ità dei suoi dissidi. Il rancore di Lulù oc,,o il mosc:hio lo 1i/101Jeremo nel· la etilica di Sorite al bolsccoi,mo. (dall'articolo ,u .Sartre di Gian.,i,o Fctrala, sul Mondo Europeo 1 maggio 1947) n/ \\ Embrioni e violenze carnali ... J'ocsia e co/o,c di accademia. In questo pae,e e in t/lh!slo colore, gli cm· b,ioni della /anta,ia del mili/ero Jclfa lcR 11cn la, forse inoolonlo i e ccrdò Ics imo· ntanli deUa 11oluro d'artista del Lo· puorn,, " Malia " Ju rcc.itofo da Viana I or rie1i. Diono Torrieri ha la se~tilcz:.a fra• gilc, :ioavc, mo non si 1pczzò nel pa,o,. sismo; ollcnne dall'in'cnsilà nc,o,,,a ciò che non polcua otlcne,c dallo 1,iolcnur carnale. (dalla criticn teatrale di Si:vio C10 vann:netti, Ovc,t 11 maggio 1947) indiffc,cn e (più per la c,o,,a di noce che pc, le oua, a: in:end1:;. Tornando CJlfc,ue aeflitnano/i /ctl~c aper te, io mi ,affermo .,u q,udlo che oggi mi ,i. loma •olto:chio e che ini.::o: " Mi diccua un i.:--ecch10 emico... , ind1n:i::::a\'Q a t.hur. rabbia proterva, mostrate l'ultima calza riserva. ch:ll. come mi pare di atJCr a:cennalo. Il \/ ;:c~:i 0 ;;/,coori d!ht 1 d~/!;!1:: ~lt i: •;: }~' :;!f,;.c~~:o e~i~/n;ci'm:i~o;o ;~; 0 fa,;:;:~: \.(' ,:. ~. ~;o:in:a:n Pj:1: 0 /:,:;i:~ •~i!~o ~~:h:h:~ Il • Trittico di calze Mille ,.-····~ /in qui, nulla do obbictlore, Ma quando Ca, Aghi • è unn genie.le trovata del .·•,•' ~~/l.:~/7:i':t~1:a d::n~~ocsté,;;;:1~ 1 ;r uJi~ ,;.:< :~~•~:e ~:;:::~:ro':~l:d:11:~:;i:7~ :::.,> mostrare che que,:i è solta:1:0 un dilellante tà delle donne. pittore di poe,::-ggi e non PCf oltaccarlo c:Jiio. Euo si compone di Ire cal:.c, ramenfc e m,gai .io 1 ..:nfemcolc quale auto ouia di Ire unilà, tJOle a dire un re di un d:,cor,o con /ra,i più che pungenti • all'ind:ri,:~o di Sto/in (di,corso che I' cx " pre• mie, •• b-rilannico atJCVotenuto •'n quei lf.or, ni), allora non •i può non ott.us.orc il no .,/ro pocla di vo!ttta e rischio~ ini;ince,ilà. Un'insincerità che, a lungo andare e ri. petcrsi, potrebbe cos!arg/i perfino la " 1ua" GAnRIE1.1-: At1MAND1 /)., •.,,.,.,.,,..,,.,,.!Ile ENKICO FULCIIIG'\0:,11 Autorl21',RrJOne n. 6429 B·J-1338 dlll 28-12 45 Conc,'lllllormrla per la dl8tr1bu~1oue· AGENZIA LA BUSSOLA • VIA dtl Corrldr>r• l'lp. della llu&&olll - Lung. T•,r di Nona. RO~A poio e me.::;o, per prouuedc~c le sig'lorc di una calza di riscrw., nc/– l' c~nlualità di uno ,mCJgliaturo. Il succeuo del • Trittico ,. è principa'.mcnlc dovuto al vanla~– aio eco~omico che qucs:o ha !'U ,/'.) tulle le altre calze, in quanlo CO· /·~ 1111 r,oro più di un paio ed l,a la \./ Jur.:.la c..zTct;iYfl di due. I , Trittici Mille Aghi NY• LON • tono un'opera d'arte fuori commercio e per quclln rngionc si po1;;ono acquisuuc toh1mto n Miln. ,: no prcno la bottcgn-cenncolo del .• :~:s;~o v~:12;11~:i:onfil~:e o:ero;::· :::=\ gono consegnati cu11odi1i in un ar· ...• ) -►'->,.__>.._>-->-·->--~.._.~>·--+->--->-+> <;.;::, ~;~~c: 1 cc:fi:::::~nft:::m~~e Pd~ 1 ~c~ L F I EH A .I. E 'I' 1' :E H .\ Jl I A ~ al 1>rezzodi L. 3000 per ogni trii• t 1 ,_ f ~ -~.. { Per riceverli in tulla Italia. fran. ; 1 · - j ,o di po,lo. o f.,:; giuagm d; rnrprca.1 al domicilio ·di uno don- \./ i 4 ne, sempre contenuti ncll'ar1istico i (. o f'I CO" so s J cof11nct10, invi111e l'imporlo dei +-,-(-,•-►.._,..._~-►,..-.,.._)~->-,(-, t1i•1ici a men.o va.11ia posfale o />l'e,:n: una lir:ca. Na r11/l••r,; Ull prcon'" bnnc-111io - O!'J>u•,- INvirsi del C. che non 111peri le sette caitellc . .Saggia cri• C. Poitale N. 3/32295- 11ggiun• ,\'co: un saggio che non upeu le s.tte car. aendo (da uno o 11:'i1ri11ici)L. 50 /\ ~~~,o~·~~~:: l:i:~~~e '';bÌ:b;~;iie:~e : 1 :. ~: ';o:;::,:o;;;l~.h~\~~q~; c'n7. ?'.) viale dattiloscutte in uipl1cc co,:,1111 mumte d < . .> ze • Mi le Aghi • domandi il li. (\ t-.:ighando. _____ ·••'\ _slino generale che viene spei:,o /\ Que,•lo /·8fi:mdo serve pc, i n!Jslri con corsi pcrmoncn!i e per il concorso per una cdnzonc. gratb..

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