La Difesa delle Lavoratrici - anno VI - n. 9 - 13 maggio 191

D a M o n d ovì. Ausp ice la Sezione GioYanile Socialsta e col– la collabo l'azione del Partit o Socialis ta adulto, è risorta a nu oya vita la Sezione Femminil e Socialista fond ata nello scorso inverno ·. La causa della sua latente •Yita era stata la par– tenza ,del nostro caro co1lllpagno Pa olino , ani– m a di tutto il rnovimento socia li sta di Mon– do,i, al quale la risort.a Sezion e invia i più affettuos i augurì di un pronto suo ritorn o. Una lode \"a data alle comJ)agne Beh·olto Ce– cili a, Ansaldi Giova nn a, Leprotti IVIadda lena, P aolina. Teresa e tutte quelle alt re che in que– sto periodo di crisi seppero tener al ta }a fiac– cola socialist a. e colla loro costanza e col loTo eseinp io cooperarono efficaceme nte al risYeglio della Sezion e. L'assemJ) lea 1·iuscì n um erosa: oltre una Ye.n– tina di insc ritt e erano pr-esenti, e fur ono ll)ll'O– poste a far parte della Sezione molte aJtre compagn e. Ciò dà a spera re che in ,Mondo Yì, do,·e la donn a è sfr uttata ,più che mai, ab– bia com.preso il nobil e ,scopo che si pro pone di reaJizzarc la n ost ra Sezion e femminil e e ,·enga .fiduciosa nell e rosse file a combatte re <;>er ottene re quell'eg uaglianza nei diri tti fi– nora ad essa negati, e di coo-pera.re colla ma s– sa. maschile proletaria al cons eguimento del– l'ideale socialist a, cJ1e è idea le di g iu stizi a, li– bertà e CiYiltà. Compagne carissime ! Accorr ete numeros e a dar e il ,vostro nome aila Sezione femmin ile, compiend o quell'o pera così brus came 1.1te tron– cata dai ,·ost1i marit i. padri e fra telli e potret e così dire a loro: Abbiamo preso il vo st ro ,posto e quan do rritorn erete non s.:'lrete più soli a sostenere le lotte proletrurie, ma sa– remo con ,·oi a lotta re con tutte le nostre for– ze fino oJ conseguimento della vera libertà so- cia lista. · G. M. Da Bologna . Il Circ olo Femmi nil e Sociali sta del Rione Beverara ha tenuto assemb lea, alla quale, hanno partecipato i GioYani e gl i Adu lti del Rione . Pr esiede la compagna Zanardi Ange– lina. la quale fa la relazione sul Congresso Nazional e tenuto domenica scorsa a Reggio Emilia dand one i più min uìi dettagli i quali corris pondono perfettamente all'idea dei ,pre– senti. Tutte sono state d'a ccor do nelle deli– berazioni prese. Dopo ampia dis cussion e l 'a..s– semblea cordia lmente si è scio!ta. K ERTKA LA)!BERTl~ T Da Molinella . La Sezione Socialista Giova nil e Femminil e di ~Ioli nella.. dopo a,·ere im·iato un sa luto au– gurale ai compagn i militari votava il 5ee,<7J.lente a rdi.ne del giorn o: . u In terpretando il pensiero di tutte le madn pro le tarie del comune, ri volte con commoss~ e fiduciosa ammirazione allo svolg ere dei t.rioni ali moti rh· oluzio nari in Russia; auspi– cand o ali 'era definitiYa delle social i rfrendi– cazi oni, contro i non meno oppressoti del pro– letariato di tutti i paesi. delibera con voto unanime di inviare, a.i com pa.gni Rus si, i sen – si della p-iù profonda solidari età assieme a un ferYdo saluto agli eroi-ci sacrificati. Da Bond e no . Si è• ri unita domenica sotto la presidenza della compagna Alda Costa la Sezione femmi– nil e di Bondeno. La ins tancab ile compagna Cost-a intrattenne le adunate s ul compito del– la donna socia lista, sia nei rigu ar di dell'edu – cazione dei figli , sia sul doye re di _assistere e fiancheggia re il movime nto econormco dell~ do nna, cercando di dare a tutte le. lavo ra t.ri– ci una coscienza di classe e un'anima ,socia– lista.. E stato deliberato all 'u nanimità di pre– levare subito le tessere del Parti to e di ade– rire alla Fed eraz ione Emilia na Socialista . F u inviato un saluto alla Ri volu zion e russa. Da Prato Sea l a . La Sezione Socialista Femminile P ratese continua con sempre mag.gior entusiasmo. il la.varo di p-rc;p-aganda spiccio!~. Le inscntte dimostran o una volontà e coscrnnza ta le, che guadagnano delle simpati zzanti, le quali po– scia diventano tesserate. Si è costituita la scuola festiva , dire tta da~– la compagna maf;Stra Emilia PJola Bargen, <:he subiVl si offerse con entusiasmo P_er l~ coltura del popolo. Colla sua compagma , s1 far anno delle passeggiate istruttive, di modo che la. giornata di riposo settimana le, darà ot timi f rutti. A tutte le inscritte e simpatiz.zanti P rate si, il saluto cordiale. E moria . martedi 11) aprile, dopo una lung a malattia a S<>Ii 9 anni Rena to Rinolfi, figlio del nost~o compagno P ietro. A lui, che trova– bi al fronte, alle zie dell'estinto, Angiolina r~ Mari ett.a due attivissime nostre compagne, al– la farniglia tutta, la Sezione femminile invia le più sincere condoglianze, a mez.zo della Di/esa delle La voratrici, e fa voti che il padr e deil 'estinta, orbat1J della moglie un anno fa, l)OBSa ritor nare presto con noi, e continua.re la l1Jtta del comune idea le. D a Roc c at e derlghl . In con formità del voto unanime espresso dal Convegno delle donn e socialiste sono invitat:c le comp'"5Ile Bonu.cci Ruti1ia di ~fontema.ss1 , Bertini Ida di Tatti, Nativi Elvira di Rocca – st ra da e la compagna eletta dalla sezione fem– m ini le di Boccheggian1J - della quale non co– no sciamo per adesso il nome - alla prima adunanza del Comitato federal e soci ali sta fem– mi nil e, che avTà luogo in Roccatederighi do– menica 22 corrente, alle ore 15 precise, per di– ooutere cise della massima impartanza. Il Segretario Federale. LA DIFESA DELLE LAVORATRICI Da Firenze. La vora trici! Donne che ora passate le giornate vostr e nelle officine e n elle fabbriche, abbandonan do i figli alla cura od alla 'Pietà altrui, per por– tal ·e a sera - nella casa che tutt i i vostri uomi ni J1anno c~ovuto abban dona.re - quel gra– rno pane che s1 concede al vostro lruvoro · Donne che ivivete in ans ietà da ann'i ,Per i vost ri ca ri lontan i, o soffri te in modo atroce saipen doli feriti o mal at i o prigionieri o mor – ti; donne, riunitevi fraternamente ed acco– statev i a noi ! Ricordate nel vostro silenzioso sgomento che in quest'ora di miserie e di traged ie vi è un ParU to che solo ha sap uto opporre coragg io– sa mente le sue ragioni t,'.>ntro tutte le ingiusli1je che oppr imono i ,poveri. Ric ordate che questo ;Partito) il soci ali sta, -pensa al vostro dom ani con disinteresse e a.more , cercando di oper,are pe r l 'avvento di una società più buona e più .felice. Al P artito Sociali sta partecipa ora e offre aiuto e cons iglio una Commi ssione di donn e, che vuole con azione comune risvegl iare nel pro letariato femminile la coscienza di tutte le questioni che poss ono in teressa re ed essere trattate fra donne . Questa Com1nissione, diivi– sa in tr e sezion i femminili , ha deciso di riu– nir si ogni sett imana, per cerca re (con lettu re, con ferenze e dsc11ssioni famigl iari sulla guer– ra, sul la voro della donn a, su ll 'educaz ione dei figli , ecc.) di far alita re sul m ondo, da part e di tutte qu elle fra noi ,che soffrono, che amano e ch e han no il cora ggio dell e lor o idee, un a iparola di um anità e di ,pace. Accogliete il nost ro invito. Donn e siate con noi! La Comrniss ione Diretlrièe dell e Sezioni fem– m.inili Socialiste dell e Cure, di R-ifred :i e di S. Salvi. Da B agnolo in Piano, La nos tra Sezione F emm.inile, benchè sorta da, poco, conta ormai un bel numero di socie, che va nn o semp re aumentando ; cinqu e alt re com,prugne sono venute a noi. Il giornal e si Ya diffondetido e<l è apprezzato semp re mag– giormente. A tutte incomb e il dovere di ab– bon:a.rsi e di diffon derlo in mezzo alle lavora– tri ci, le qua li, se da pprim a ,proveranno un po' di difficoltà a comprende re tutto, finiranno .poi ,per apprezzar lo come me rita. E se i compagni ci lasc iano perchè afferra ti dalle ines ora bili maglie del mili ta rismo, noi donne dobb iamo -preparare ,per noi e per lor o la. risc ossa -pe l domani! BIANCA SORAGNI. Da Ravenn a. (C. B.). Dacchè la nostra corri spond enza ta– ce, il Gru PIJ)ofemm inile ha stabilito ben salde Je sue basi s;ul legitti mo terre.no del P. S. I. Dal Congresso di Roma . orn la F ederazion e Ra vennate ha mandato una -sua dir etta rap– lf.)Tesen.tanz.a., all'Union e Social ista Rav ennat e, te·stè costitu ita , di cui fa 'Parte il Gruppo, fu un lavoro intenso e sa lient e per afferm are nel fatto. come è già affermata nel diritto, la no– stra ipiena e giusta appart enenza al P ar tito. Vale la pena dì considerare con qual e me– ra-..igli osa assidu ità le compagne del Gruvpo fr equentan o le assemb lc.e delle Unione apcom– pagnan doYi anche le simpatizzanti : è visibile, e q11alcuna lo di chiara , la gran<le so<ldisfa zio– n e che esse prova n o per esse re state amm esse ne l P artito con questi termini di fatto, fr a cui gli invit i estesi anche a loro. Esse sént ono ap,-p:agato il loro amor ipropr io, fors e desto dal suo sopore nell 'atto stesso in cui lo si elevava: _provano un eccita men to inte llettua le; un fer– Yore di -pensieri , d' opere di volontà. Da Camer i. I pro leta ri came resi hanno festegg iato il I Maggio malgrado i diviet i <lelle auto rità . Fin dalle prime ore del mattino tutt i i com,pa.gni e compagne erano presenti n elle sale del Cir– colo, en tus ias ti di dar e la loro pro.pria soli– d arietà. Alle ore 16 prec ise sono arhvati i compagni Agata P alest rini e Ferrari che par– la ronon applaud iti; la chiu sa dei discorsi fu accolta dalle grida di e< Viva l'In ternazi onale, Da Ferrara . :\"el Convegno della gioventù socialista fer– rarese si è dis cusso anche un comma rigua r– dante il movimento femminile. Ha riferito Tel– loli, il qua le ha ricor<l.ato che il Congresso del 3 settembre 1916, deliberava l'inizio del mo– vimento femminile; si sono difatti costitu ite due sezioni, a Bondeno ,e a Coronella, ma non basta. I gio,·ani hanno il dovere di com, ince– re al socialismo le loro madl'i, le sore lle, le tuture compagne. Per la st.a.mpa socialista non c'è nessuno che non seni.a. la nobiltà del– la condotta dell'A vanli! e dei gio rn ali mino– ri. Intensificare Ja sottoscrizione, la diffusio– ne, l'abbonamento, la lettura è dovere dei buoni socialisti: l'Avanti! come l'A vanauar– dia, la Band iero c1Jme la Difeso delle la vora.• trici. Il Convegno approva un ordine del giorn o inspirato a questi concetti. La compagna Costa si mette a dispos izione dei giovani, che vorranno approfittare dejl n. sua opera. Il Congresso accetta con entus ia.sm1J. Nel Congresso Provin cia le Socia lista è stato votato il seguente ord ine del giorno: ({Il Congresso: affermando che ]'edu cazion e della donna ha un alto va lor e mora le, politico e socia le e co– .involge la educa zione del fanc iullo e l'avvC• nir'e della fam iglia; conside rando che la guerra ha tolto la don – na dalla famiglia, più di quanto non fosse fino ad ora accaduto per effetto del crescen– te sviluppo della società capitalista borghese e l'ha gc:ttata nel vortice della vita e su l mer– cato del lavoro, con grave perico lo r,er il <lo– po guerra della concorrenza al lavo!'(, m:1- schile; r1conos,ce la necessità di dare alla donna una ,profonda coscienza di classe, e indica co– me mezzo 1più adatto allo scopo la propa gan – da delle idea lità sociali ste. afferrna perciò la necessità della costituzio– ne dei gru J)pi femm inili che alla stessa guisa delle sezioni socialiste masc hili, fiancheggino ed aiutino il movimento economic o femminil e; in,vita i ,compag ni a c·urai·e l' educ azione del– la pro ·pr ia famiglia in senso socia lista e le sezioni a favo r ire la costitu zione di se zioni femm ,inili o a preparare l'ambiente adatto alla cost ituzione d i esse. Da Imola. La giove ntù sociali sta del nostro Cellegio si è riuni ta a Cong resso , e, fr a varie delib era – zioni, ha 1J)Tesoqu-ella ohe tutti i circoli g iova– nili pr elevin o e diHondano maggio rmente il giorn ale La, Dif esa dell e La voratri ci , e que lla di obbliga re tutte le donn e social iste ad a.b– :bonarsi al detto giorn ale, in vitando le ad un ilJiù int enso inter essa.mento 1Per la sua diffu – sione in mezzo al sesso iernminiJe . D a Villa Ospizio. Domenic a 15 ap l'ile anch e a Villa Ospizio è stato ,costitu ito il Circolo Femminil e Socia li– sta . Era.no presenti 16 contp a.gne e dopo qual– che pa rola di alcuni inlen· enti si è piroce<lluto alla nomina del Comitato pro vvisori o compo– st-o di cinq ue c01npa.gne. Speriam o che qu este sal)'piano dare tutt a. la loro attività ed energia all o scopo di dar vita e forza a quest o nasc ente 'Circolo, che dovrà essere la scuo la dove si ins egner ,ann o alle donn e di Vill a Ospiz.io le giust e teor ie del Socialismo. ll Coniila,to Da Follonic a, Si è tenu ta la prima riunione del Comi tato Federale social ista fernminil e. Delle compagn e, elette dal Congresso , ma.n eo.va soltanto El– ,·ir a Nativ i di Rocca.stra da, avendo la Se– zione locale eletto la -compagna Clime.ne Ma– grini nel posto della Comm issa ri a d i Boc– cheggiano dimissi onaria.. ".Aperta l 'ad unanz a il seg reta rio porta il ca ldo sa luto de1le donn e socialiste dell a ma– remma - già aderenti al Convegno di Reggio Emili a . all 'Unione social ista delle donn e d'I– ta lia - facendo voti che lo stesso Convegn.o sorta esito felicissimo , degno de-i grandi pr o– blemi che si .ripro mette di ri solve re in qu esto ;m.omento di ,grave disa gio ,economic o, Alla <liscussione sul nu ovo Statuto Fede rale, a.Ila quale v rendono parte tutte le corwe n ute, fu concor demente st abilit o che le Sezioni Fem – minili, già ,cost itui te n ella .provincia ,. declini – no alla Federazione il n umero 'J)rec1s0 delle inscritt e ,pe1· Conoscere la cifra esatta delle donn e socia liste <l.ella maremma. A prop osta di Id a Bert.ini di Tatti , si ratifica il voto del Congresso qHimo ap ril e facem~o voti e-~e lad– dove es iste un sezione rnas ch1le sorga m bre– ve un Gru p:po F emminil e Socialist a.. Su proposta delle compagne Ginevr:3- Caip!– tani e Magrini Climene , si delibera d1 acqu i– sta re opusco li e gi orn ali per difonder li fr a i lavo1·ator i d' ambo i sessi a tit olo di propa– ganda . . . . . . Si è .p-reso atto, con v1v1ss•':1~ cor~:rp1~c~– menl:o della sorta Sezione femm iml e dl T1rll , e quin'di l'a dun anza si è sciolt a. Da P iom bino Si è tenuta l'adunanza, pres ieduta dall a compagna Ros selli. Il corrupagno Lotti R. esortò le socie ad un più in tenso lavoro, aug,u rand o che la. donn a saippia -compier e in fam~glia, e ':'erso 11 com: ;pagne di lavo ro tutto Il proprio doyere d1 socia lista . Viene fatta una ,dettagliata relaz ion e del Conveg no tenuto dall e donne socialiste m a– remma ne tenutos i in F olloni ca, dalle compa– gne N. Pineschi e S. Rosselli. . Il compagno Minuti Gino ·presenta un ~rdt– ne del ,giorno 'J)er pre sentarlo alla Se21one adul ti, cosi ·com.pilato: e< La sc.zione femminil e socia lista di Piom– bin o invita codesta sezion e per ,chè voglia in– citar e tutti i com,pagni a fare pr opaganda i? seno alle ip,roprie famiglie, face nd o interveni – re nell e nost re adu n ate le loro mogli e vglie n. Ven gono o.mmesse a far parte alla no str a sezion e le compagne Biondi Orsolin a e Odetta Ross i; alle nuove venut e i nostTi mi gliod au– guri. Sulla pr opaga nda. pr end e la pa rola il com~ pagno R. Matteini. il qua le vorrebbe che .s1 ten esse ro letture e conferenz e o conve rsazio– ni di propa ga nd a. T compagn i Lott i e Min uti cons enton o col Matt eini, e viene deliberato di scrive re ad una nos tra compagna , 'Per tene re qualche conte– renzn. Mandi amo da qu este colonne un rrn– graz iame nto al compagno Pr of. En1..o Nu ti, il prim o che ha tenuto confer enze alle donne socia1iste di P iombino. Vien e nominata seg retar ia la compagno. Rosselli Selene·. A rn.ppresentanti del Convegno Socialista del Collegio di Volten-a che si terr à a Pi ombi – no quanto prima vengono nominale le com- 1pafn e Pin esch i N. e Rosselli S. Da P ov i g li o. Domenica 15 apri le si riunì con in tervento <li numerose co.mpa,.,one il no st ro grupjpo fem. min ile socia lista Si è pr oceduto alla nomin n dell e nuove car.iche socia li, e si son o pr esi p;rovvedimenti IJ)er il prelov.am en to Lesse.re. Quindi l 'assembl ea delihera.va di mand are una rappres entanza al cong resso femminil e ,socialista di neggio Emiha. Entu siaste tutte per ave re riempito i vuoti lascio.ti n elle nost re file dai com·pagn i mi li– ta ri promettemmo di essern in stan cabili per il 1à.voro di -propaganda e 'J)er la diffu sion e della nost ra cara Dif esa. fr a le am iche e com– pagn e simpatiz1,anti: il giorna le viene letto ron attenzione ,per la sua. propaga nd a 'J)er– suas i,va. Tn<li l' a.sse.mhlca si sciolse mo.ndando un sa luto ai compag ni r ussi, e augura ndo che i compagn i no str i, che si trovano or a alla fron– tr, abbiano a veni re ipresto alle loro case per lottare al no~tro fianco per il santo idea le del socialic;mo rhf' nffrate lla i popo li. La segretario. D a Caste lfiorent in o. Un Jutto irr eiparabil e ha colpito la .caris si. sima compagna Raffa ella Sca rpini con la mor– te del .fidanzato, avvenuta in seguito a ferit e riportate in guerra. Questa sezione , m entr e •tioorda il car o iscom pa rso ,che fu sem,pre mi– li te fedele ,ed entus iasta delle file giovani li ; ,porge alla compagna Scar ,pini le più sentite condoglianze . L a Segreta ria. Da Ca stelnuo v o de ' Sabbioni. Con I 'int erve nto della F ederaz ione o-iova– nile socia lista Aretina, di Senato ri Cesa~e pe r la F ederazione tscana, di Teresin a Meroni è stato cost ituito un Gru ,p.po femm inile so: cialista . Alle nuo ve comp agn e, che in qu est' ora tri– ste sentono il bisogn o di accorI"ere sotto la bandie ra pu rissima del P artito Socia lista, il nost ro affettuoso benvenuto, e il nostro vivo augurio . Da T a tti. Ia Sezionè Feminile Socialista tenne la sua a.d,u.nanza; inter evenn ero nùm erose ed entu. siaste le compa gne. Fu fatt.o dalla raip,pre.– sentante il resoconto del primo congresso del– !e donne socialiste maremma.ne , che si_ tenn e rn Folloni ca il pri mo ap ril e, e riu scì una viva affermaz ione di fede e solid ari età. Le donne sociaJiste cli qu esta ribelle maremma, sen. ~endo l'impe llente bisogno di dare magg iore impulso al nostro movimento, hanno costi – tu ito il loro organ ismo centra le, cioè la Fe– derazione pro vinciale , la qua le ha la sua se– de a Rocca tederig hi. Mentre stia.mo in ipie– n a fiducia che questo organismo abbia il suo funzionamento, preg hiamo viva mente tutte le compa gne di fare il proprio dovere. ENERINA · GORE.LU. Da Fosdondo . E degno di r acconto quest .o ep isod io di ze– lo pretesco. Un compagno ha procurato qual – che abbonata alla Dif esa delle La voratrici . P er il cattivissimo servizio postale delle F e– ste di Pa squ a, quel\i delle Ville debbon o re– carsi loro in ,paes e per riti raire la corrispon– denza; in caso contrari o viene consegnata al ,p·rimo che caipiia, oppure recaipìtata in qual– che punto di ri trovo che potrebbe anche es– sere la canoni ca . Fa tto sta che la posta di Fosdondo cap itò ap.prunto in man o al prete Don Pi \'elH Oreste, e fra l 'a.ltro vi si trova va anche la Difes a dell e L avoratrici dir etta a una abbonata. Il reve rend o, im ·ece di com– piere il suo cloYere, che era di Tecap itar e su– bito a destinazion e quel giorna le, se ne servì per dar -sfogo al suo sdegno con tutte le be– ghin e della Villa che gli ca1Jitavano sottoma – no, facend o conoscere che è una vergogna anzi un o scandalo, per la villa, che una sua panocchi an a le.gga un siffatto giorna le che le guas terà il cerYelio. Le beghine, di o·itorn o dalla sa nta m essa . a forza di comme ntar.e lo sca ndaloso fatt o, fecero sì che in poco teIUII)O tutta la villa .catto lica guar dava già come u– na dannata la ragazza, la quale ancora non sapeva 1 111la. Dopo cir ca sei ·giorni essa. ebbe occas ione :per un in teresse di reca rsi alla canonica, ed 1l reverendo le consegnò il giornale facendole una paterna le, col dirl e che qu ello non anda– va bene per lei e che le av'febbe g-uastata. la testa e perciò avrebbe fatto~ bene a respin– gerlo, che lui stesso le avrebbe ins egnato co– me si faceva. Visto che lei in vece si dimostr a– va di tu tt' altro parere, si affannava a citarl e .per es. la Novella di Mari a Sa va rè Cerr i <e La moral e della favola >1 che si tro va Ya in terza pag ina , come rob a 1Sa.crileg.a ed imD11orale, Volle pu re ·sape re <la lei chi la indusse ad a.ib– bonarsi e tentò con ogn i mezzo di ri escire nel suo in tento , ma . non va lsero per ò le sue pa– role a farla confessare il reo! Mand ò anch e a casa sua la P er:petu a 1p.er swpplicarla di nuo– vo, ma inut ilm en te. Non ha alt.ro di meglio da fare, quel pret.e? Da Tirli, Le donne prol eta rie di ques to 'Paese, riuni te martedì 1° Maggio con i giovani socialisti, hanno costitui to una sez ion e femminil e soci a– lista, entrando fiduciose a comba tte re rper la causa del nostro P arti to. F u· nominata segr etari a Asia Signori; cas– siera Cate rina Vannucc i, pres iden te Elvira BO– nucci; cons igli ere !vlasin a Vannuc ci, Erin a Si– gn ori· dist ributric i dei giorna li Dosolina F or – na.ciari e Linda Corsa li. F ormato il Comitato le com,µag n e Elvira Bo– nucci e Lind a Corsali hanno 'Par lato incitan – do le nuove iscr itte al P,a.rtito. a dimost rar e serietà di int enti e f.ermez,za di pr.oposit.i. PICCOLA POSTA. Molti scritt i inviati per il nmnero del I Mag – gio, non avendo pot1tlo trovar pasto, sono or– mai passati di att ua lità. La sovra bbondanza di maleriale ci costringe a -rinviare la p'ubbli– cazione di arti coli e no vell e. Le collaborat. rici voglian o pa:i enlare . MrLA.NO. - Magrini Ginditta: Se la <e dilet – tante.>, è giovane, ;potrà. riu scire, lavorando e stud ian do ancora. Il sag gio che 'Ci avet.e inv iato pu.ò ,rapp r esentare una ,prome ssa, ma, iper ora, una promessa soltanto- S. S,u,VATORE. - R. B.· Non va . Soucc 1-11ATA. - M. de L . · Id em. S. GIOVANN I VALDARNO. - N. N. · Idem. ZI NASCO. - Orm ai è tardi p er la pubblicaa.io – ne. Mandate pur e in avve nire , e rpubbli che– remo. RIGAMONTI GI USEP P E, gerente Tip. Editri ce della Società ((Ava nti In

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