La Difesa delle Lavoratrici - anno V - n. 20 - novembre 1916

D a So -prana E i2llese La. Se-zione Socialista, riun ita in aduna nz1 ord inari a, l)rotiesta cont ro l 'internamcnto del– la c01n pa.g n c1_: !.\!ari a Goi a e di Lutti gli inte r– n a ti po litici; fa voti ch e la questione sia poi·• ta ta al pi ù piresto in di scus~io ne alla Carnera; st.i.g mati.zz a l 'atteggi am ento reazio n a1 i J -di Sua Ecc. Bissolati \'erso compa gni nostri in nvcenti, p,ers.eguitati 1p-er (< delitto n di pens iero. Da G a ttin $.r .a. Fin almente, dopo tan li sacrifi ci, anche in Gai,t.ina •·a, a dispetto di quan ti hanno augu– ra~o la morte del socialismo , si è costituita la sezione femm in ile. i! infe n enu to fra no i, man – dat..:id al la Fcxiera:iio ne G. P. S., il compag n o Oberti , il ql!l.ale ha pa rlato .spiegando il do \·er_e at.t,uale delle donne. Si è pass ati alla nomi– na della Comrn.issione esecut iva. Sono state elette : Pa tri arca Natali na, segreta ri a politi ca ; F arett i Fr ancesca . , ice segretaria e co1·rispo n– àen t.e: Ba rattino l)lari a, scg reta1·ia a.mmi ni– st.rati'va . A sin dac i : Caramelli no Natal in a, Po~i~ ~-~ ~;~e~·: ·sezio ne è costituita., augt ll'ia– mo che 1 rrresto le 30 iscritto diventino il dop – pi.o· così fru·em o \'edere che anc he noi donn~, che' sio.ma sfruttate {lopp ia.rnen 'e , sa_remo Ci\~ p :i.ci di sventolare il ros::.o ves"-ilh. simbolo d1 liUert~t e civil tà . Da Ca n n e t o P n.v c s e La Sezione femm inil e soc ialista, conside rata la. in.giusti zia resa alla yalo ros'\. com ;)c~gi:1~Ma– ri a Goia e tu r.te le insensa:e pers.ecui 1om con – sumate a dc.mno dei miglio!'i c01np-agni, una– nime protest a vi .'a.ment-e c.ontro . gli i?,l-e111~ men ti in genere , e cont ro que llo di Mar ia Go1a in fa.pecie ; e, m.ent.re plaude all'opera di pr o– ;pa.ga.n-da della br axa e •vale~1t.e cor~p,agna: le ma!1<ia l espr ess ione della più senh ta solida – r'ie'.à. D a. Mon2a . P resenti quasi tu tte le compagn~ alì a~u .nan– za di lune di 23, la pres idente, pnma ~1 mco– mi nci are, oropone che si ,·oti un ordin e del o-iorno di · pr otesta pe..r I'in te rnam ento della ~alorosa co:n:pagn a :-.!ar ia Gaia. Venne quin d i p resent.al o dàlla Yice-segreta – ri a, ed ap pro\'ato ad una nimità, il segue nte ordine del .giorn o : . e< Il ,gn.1i::,.po femm inil e in.di~ a to pe.r 11 rea . zionario prO\',vedime nt o imm e.n tato pr eso \'e:·– so la comp agn a organiz.za trice e pro pag an~– sla socialis ta ti.Iaria Gaia int ern~ ~dolé_la Fi– ren ze, delibera di indir e un com1z10 eh -pro~e– st2. e fa voti al Grupp o P arl am entar e Soc1a– Esta per-chè alla ri apertur a de lla Camera ri– b at.ta en ergicam ente com e sempre, sulla qu e– st ione degli interna ti. ..\Ile alt re com 9agne ed ai com pàgni colpiti dalla i-eazione. la nostra solid ar:età. Per Carlo Tresca , pure la nostr~ soliidarietà e l'augu 1io perc hè \'enga presto li- berato dall'ingiu sta -condan na 11. • • Dopo le comuni cazioni che il Consi glio <.lo– \·eva dar e, si delibera\·a di Yersa re alla sot o– sc.riz:ione pr o Ar anti! una se,::ond~ quota , pro1~– te se sarà del caso, a far e ogm sforzo J?er 11 gi~ 'Tlale r ivendicato re de i diritt i prol eta ri Si è quind i !ZYOHauna viva discussione su! m omento att uale. deliberand o ch e ~e tu tt.o c1 "'itme oroi.bito, almeno o,·unque ed m o~n~ oc– casione si faccia della pr opagan da spi cciola: La riunione si scio lse inv ia nd o ai comp a..::,crru sotto le armi i sa lut i e gli auguri. Da O neglia Il Circo lo femminile socia lista onegliese, ri u– nito in assemb lea st raordi naria . protesta con– L·o nn,... iusto internamento d.e!la comr~~n11. r,aloros: ~farla Goia, e si dic~i?:ra soh1,~le con e.c;sa e tutte le compagne v1t,.1me del. m– s<:::nsat.apersY~ùzione dei potenti. Da Vlcenz a . Djme,..ica 15 o·.tobr~, ha avuto luogo nella w:le del Circolo Gio~·anile, una riu n ion~ pre– riarabria p!:r la •:ostituzione di un Crr~olo fomminiie ~Of"ialista anche nella nostra città, che s~ trova sott-0 le stretto ie della guerra ed i con:~!?guettti rigori della censura e della rea– z1one. Una n~n 1 ina circa furono le inten·en 1 1te, su tre nta che avevano &.derito. A dire il \ero, ci cr;.1.vamo prefissi 1 Ji ina1Jg-urare la domenica s~ssa il Circolo femminile, ma poi, ri flett.en– (!r.>, &.r...tiamo cred.uto miglior i:!OSaattendere ... fin0 a che cioè non avrà. acquistate delle hasi !"iVlidee flkure, per rui più nulla vi sia a te– mere. E a tal uopo abbiamo già tracciato uno ~eherna di que l ohe sarà la 1iostra opna f :J• t ur a., po'.chè, !f.r"f ora, ci limitere mo all~ dif– fu-bne <le!la nos'ra sta.TJ1pa e nulla piu, f:J.~ c ~n.do così con~inua propaga nda delle nostre i<:le?, c.erc:tn do soJ>:"altutto Mn e~~a e con h viva paro la di distrug-gere il pregiu dhio reli• brioso clie al!ontana e divide ancora la donna da noi, e che cos~ituisr:e aprunto l'ostacolo pb gra nde. Que lle com')agne r·he si trovarono impossi– bili tate a,J intervenire ail~.i riunione di cui S')– pra, chi per un moth·o, d1i per un altro, spr•– riam') in'.erverrann0 alle prossime r iuni mi r·he si t,5rranno settirnanrJ.lmente e quindid• na lmente, in una delle qua.li !-i pasSf!rà. fra .altr o, alla cvn ferr.na rfofinitiva del CtJmitato prov\ i sorio ora esistente, nominato nelle com– pa.c,rn.e: Emma Veronese, Ar"'ria Grigolli e Te– r~sina Falcipie ri, quest'ultima S">rclla di dne nostr i cc,rnpa~'7li e amici ca rissimi rtlfualm,,n~ te, purt r o'lpO, sotto le armi come tanti al•ri. Da Bologna. Nella. loro r iunione le donne sociali&fo di Bolo&'7la hanno J,r e?o acco rdi r,er in~en ..ifkar.; la p rnpa.gan <ia nei diversi ri()ni; prima di scio– glier-5-i Yotarono il seguente ord;ne dBJ giorno: (! Il gru7>po socialista femminili:! di Bùlogna, man da un cfJ1xLial~ ed aftettuù-;Q saluto alla comp ag na Maria Gùia, invitando i dej,utati so,cial isti ad in teres~ars i affinohè tutti gli inter. nati •poli tici siano ,ridat i alle loro 1arni~lie dal– le qu ali fu rono ing iustan1ente sfrappati ; raccmn a.nda pure ai compagni <ler,utati di intensificare con il lpro appoggio l'agita zione per la sal vezza deJI'organi zzaVJre Car lo Tre– sca e suoi compagni ; L/1, DIFESA DELLE LAVORATRJU infine, rh olge un caldo appel lo a tutt e le donne che si sentono calpe sta te nei loro af– fett i e nei loJ·o dir itti, ad unirsi alla falange socialisi.a per fa r tri onfa re i se ntimenti uma– uitari di pa oe e d i giust izia. Da M olinell a L'assemb lea gene.raie de lla Sezione Sociu..– lista fem minile di :.\folinella , avuL«. cogniiione deH in tername nt o della. ca rissin1a. compa.gn c.L Mar ia Gaia, leva alt am ente la ::.ua proLesta cont :·o gli atte ntai i J2 lla puJJblica libe rtà, pilt pa r t.icolai men ,.e contro gli in ter n ame mi cli cvm pag ni che come la Gai a ness u 11;1 colp a hanno all in fuori cli esse rsi ma.n lenuti fedeli ai 1p,rinctp i ~ alle i-dea!ità sociali ste ; m anda un ~olidal e sa lut o alla compagna Ì\ln.ria Gaia, augiu.n1ndolc di poter p'l'esto ri- 10.-r1are a por tare alla classe femmin ile la sua pa !·ola sempli c_e inspirata a.Ila fede che la amm a. Da F orlì I sociali.st i del Forli 1 ves,e, riuni ti in numero– sa assem bl ea, m andano un cor dial e saluto a ,){ari a Gai a, la valo rosa com ;:>agna che l'o<lio de lla borg hesia e dei pseudo-<.lernocrn tici ha fatto inte rna.r e a F ir•enz e. Da. Ra venna.. Dal Congresso annual e delle Sezioni della. F ade ra zione soci ali st a str alc iam o la pa rte del- 1online tlel giol"no e( Movimento femm inile" · Sono presen ti le tre sezioni esistent i : due di Hav enna, un a di Alfonsi ne. Sul comma la di- 1 ezione federal e pre senta un o. d. g. dove è dato un o sg uardo e uua lode aJ mo vi1nento femminil e che sa impors i e f.itta prornessa. forma.le di appoggio. La coawa.gna Cristina Bac.:ci svolge e pre– sent.a l'o. d. g. de lle due Sezioni r iunit e di Rarn nna nel quale si a: ingr aziano la Fedem– zio11e prov inciale e la Direzione nazio nale del P ar t.ito per ave r pr eso in cons ideraz ion~ l'vr– ganiz:znzi one femmi ni le che dall 'ora altua le riceve una impor tanza pa rticolare su lla gene. rica; si esortano i compagn i a pl'epararc il terr eno pe,r 1·azione, persuad endos i essi ste.ss.i del dovere di aiuta re la inevit.abile evoluzione della <!01rna (cornpito ch e lì obbligher à ad a.19- pr ofond ire \'icmmeglio per loro conto i prin– cipi del socia lismo) ; di creare una. corrente ia~·ore\ ole per l 'iscr iz:ione nelle nost.rn sezio– ni: cli d iffondere fra le don ne e legge re an– ch 'essi l'e fficace Dif esa dell e L avoratr ici e gli opus coli cli pTopaga nd a.. Si sotto pongon o in~ fine allo stu di o e aHa sensibiJLà dei compa. gni e dell e com pagn e certi sta bilim enti aus i– lia rii di Rav enn a dove i lu11ghi oral''ii, i ma– gri sala.rii , il reclutamen to su larga sca la cli adoles centi, certe in scrizi oni ,per le qu ali è obbliga torio passar e dal parr oco, urt ano con tuito il nos tro programm a e le nostr e passai.e conquiste e non posso no e.ssere san ziona te dalla incosci~nza delle infelici ope raie str ap– pa te ai focol8.il'i ta lvolta già deserti , abban do– na 1e a sè s i.esse e al JJhog no per lo più nel iperiodo del rp,·edominio dei sensi : si aforma Che, promove nd o in chieste, facendo funzi ona – J·e uffici di colloca mento, escogita ndo mezzi si dern imp-edire che qu este su-date conqnis1e d~i nostri m ort.i e degli asse nti Yengano f111strat e e corrot to l'ambiente economico, politico e so– cia le a vantaggio dei vamp iri della gu err a. Gaia, intern ata nella nostra citt à e una pr o• tes ta al Governo dei vari Bonomi per l atto di rapp ,resa. glia commes so. Infin e f.urono fa.tli voti per la liberazi one di Carlo Tresca. Nel lasciar e il compilo di corrispond en te d i questo foglio di ba tt aglia inyi o a tutte le don '1e social i-:;te il mio salut o, incit andole a un sed o 1;1\ oro di l.'.)l'Opaga nd a. A nome del ComHa.to Federa le dei giovani socialis ti, por to a. cono.;ce nza che per dome– nica 19 novern.bre sa rà tenut a un ad unan za. genera.le <..!elledo nne socialiste per addiv eni re cdla costitu zione della. Federazio ne comun ale semmi nile scc ialista., nei qu arlie1 ·i delt a peri– feri a. P et· mezzo di que st.o giorna le si Ja in – \ ito a tutte le ascTitte alle tre sezioni di vo– le1·e inLerven iro nu me.rose. FAR UL LI CORHADO. Da P... r-d~n z a (Livorno ) Le comrpag-ne sono pregtl.tc di inte1'1\1enil' e al- 1 'adu nanza ohe si terrà dome nica 5 n0Ye1nbre alle ore 16 nella sede della Sezione Sociali sta. D a Pont e d.e r a . Son o di nu ovo in isciopero le tessit rici della. Dit.t.a.Dini e C. per il moti ro che la Ditt a su d– dett a. im:Jr ovvisamente riba ssù le già tropp o misere tar iffe. Sembr a fino imp ossibil e la sfac– ciat a audac :a di cert i signori in qu esti tri sti mom enti di miseria ! Son o stuli fa t.ti ten tati \'i iper compon e la vcrtenzn., ma tutto è fallito per la ca ttfr a vo– lontà del pr!'lc ipal e signor Dini, il qua le esi– ge che la mas sa operaia riprenda il lavor o... e poi vedrà. il da fa;rsi ! Confidiamo che le operaie finalment.e si risok erann o a cost ituire ia loro lega di resiste nza, e mediante !'·unione ìar rispetta re i pl'opri di.t"itti. ]n ta nt o lo scio– pero cont inua, segu ito con sim9 atia dalla citta dinanza, e con fort at o da.Iraiu to moral e e finanziar io -del pr oletar iato pont ederese. (Vera). Da C a.s t e lf , o ~en tl n o. P resenti quas i tutt e le compag ne, si tenn e un inte ressan te a.cluna.nza per d iscute.re circ a l' int ern a.mento della cara com pagna ì\'fari a Goia . Le pres ent i, esprim end o anco ra una \'Olta il loro sdegno centro il gove1110 di S. E. Bis– solati , fann o voti: 1) che la Di1·0.zione del P artito ed il Grup – po Pa rlamentai ·e social ista Yogliano interes– sarsi ,per cono:,cere qual i cause dete imin aro – no tale provvedime nto verso la compagna Goia ; 2) che sia int raipresa un a vigorosa ca.m– prugna perc hè a tutti gli int ernati poss a esse– re J'idona ta la loro libertà . Le present.i si :dichiarano inoltre piename n– te solidali con ogn i e qua lsias i azi one che ,·err à intra pr esa. in q,uesto senso . Discu tendo poi cose in ter ne di quest a sezione si dichia – rava esp ulsa a rpieni voti la ,compn .gna Lom– bardi Pie-rina 1 per indegn ità moral e. Si tpassrura qu indi a nominar e la nuo va se– g-retai:d a. nell a compag na Angioli na F a.brizzi per sosti tuir e !a Pupes chi Livia, che att ual– me nte segrctRd.ia, si rende d imi ssion a.ria da tale ca dca . F u pur e am messa un a nuov a com pagn a. P UPESCHJ LIVIA. Da Sa n Giovanni Vald a r :no. Il Gruppo femm ini le soc iali sta , con l' int.er – \·ento de l seg retario della sezione ndu lti , com– pagno RLghi Sant e, tenne una adunan za µer prot .est ~H·e con ~ro la nu o\·a sop raffazio ne com- 1'Piuta in danno della compag na nost ra Mari a Goia, che Jier la sua opera dj social ista ed organizz a.tri ce è stata int ernat a a F irenze . Il Righ i ha par lat o ~piegando i moti\' i della protesta , e si è a.pp.ra v,at o I 'ordine del gio rno del .Com ita to dell 'Un ione femm inile socialista . La segr etaria d el Gr·up po ha dato relazione de l lavoro compi uto dal ! ult ima adunanza h poi; fra l'altro comunica che d'accor<lo col Consi glro della sezione adu lt i, è stata fissata in L. 5 la qu ot a an nu a da pa.gar .3-i alla_F e~e– J'azione socialista femm inil e Tosca n a; s1 è u~– ;viat o a nom e -del Gru pp o un mode sto con tn– 'buto per le forti lavo ratri ci dell 'arte tessile di Vaiano (Pr ato ) ed un sa lu to alla compa – gna Teres ina l\!eroni , che ha saput o port ar le alla vitto ria. Nuovamente il Righi ha pres o la par c,>laper in cilare le compa gne a comp iere una_ m sta:1~ cabil e prnp o.gand a. fr a le compagn e . ~i. lavoro e d.i svago, onde cr eare una for t~ m.!1z1a f~m– aninile, ohe sa.i.!Jpia lott are pe r 11 tri onf o im – mancab ile del socialismo. D a. Mo nte m as0 i . Ricevuto l 'ap peHo ìancia~o dall a comp ag na.. Carlotta Clerici 11e.r il C. N. delle dorme, la nostra Sezio ne non tard ò a riunirsi ond e d i– scu tere come conte ner si nel g,rav e momen to. ~r\oi speri amo che la no stra voce. di 'P!'Otesta riesca a rida.re la liber tà a i\Iarra Go1a e l:l tutti gli int ernat i. E dfomo la no st ra ~omp l~ta ad es ione Pr o M an a Goia, ;rnar:<la.r.dole un fr ate rn o s.aluto . L a Se:,ione Fe111minile Soci ali sta. Da 1''1onterotondo Quantunque no n sia an cora stata costituita la Se.zione F emmin ile Socia lista, noi ci se1 .– tiam o fod emente solidali col P artito , e, con l'animo pieno di f,ede, siamo ,pl"ontc a pr esta re l'op era nostra in qua.lsi.as i mom ento. P rote– stia mo energi camente contro l'internam ento della val orosa. compagna Mar ia Gai a, fac endo vo:i pel'chè le sia restituita la comp leta U– bertà. lnoltJ·e 'l)ro testiamo energ ica.mente per l'o.r – resl o di Carlo Tre sca, auguran do cl1e sia strap– pato ag li arti gli del trus t nord-am ericano . Per le compa(Jne tulle A. B. Da Tatti Le Sezion i Sociali ste di Tatti , giovan ile. femmin ile, ad ul ta, riunite in com une adunan – za, presa visione dell'in vito del Com itato del– l'Unione Femmin ile Socialista pe r l'in terna– mento d.i :.war ia Gaia, non solo si dichiar . :i.no solidal i col Comi tato suddetto, ma fan no voti che si metta no d'a ccordo la Di rezìone del P ar– li to e il Gru ppo P arla men tare Sociali sla, af– finchè possa no ott enere il ri torn o dell a Gaia al prop rio posto d i comJJatt.imen to. Da. G i uncarico Le compone n ti d ella Sezione Femm in ile So– cia lista, Tiuni te in as semb lea, pro testa no con – Lro il cap itali sm o nord-ame rica no. ,face ndo \'O– t.i pe1· la. liberazione di Carl o Tr esca e com – !l)agni. Pure un grido di p rotes ta in àifesa del– la valo rosa compagna Mari a Goia, inter nata a Firenze, ,e l'e sp.ressione de lla no stra solid a– )i_età per lei ~ per tutti gli intern at i. Da. M a ssa Marittilll.a La Sezione femm inil e soc ialis ta di Mas sa Marittim a '[)11·otiesta vivamente cont ro la ins en– sata rea zione dd GoYerno, per l'internamento della compag n a ì'vlaria Goia, ed inv ia ad essa un solidal e sal ut o. Da Fol!onica Ques ta Sezione fem minil e soc ialista p.rotest a con tr o l' int e,.rna.ment.o della valorosa com:pagna Maria Gaia - alla qual e in ,:ia il f,rate rno e .solid ale saluto - e delibera a·in,·iare la su 3. ades ione all 'agiia zione in fav ore del com pa– gno Car lo Tr esca , Yitt ima dell'i ngordo capH a– lis1no ame1icano . Da. T1·opea ccLa donn a nella stor ia e nella vit a n è il titolo della coni erenza tenuta dal giovane com• pag no Anton io Nanno ne nella sede della Socie– tà operaia, ad un ,pu.bblico num erosi ssimo com.posto in gran pa.rte d i donne dimost rand0 come l'emancipaz ion e della donna sia. st retto.– me nte lPg-ata al ris catto econo mico d-el pr ole– tari .ato. La bell a conferenza di p ropa gan da socia lista fu molto app laud ita. La compa gna Bacci fa una acu ta osser va– zione all a delibe razione de lla Dir ezione Naz. d-el P. S. I. di -devolvere i! pr ovento delle tes– se re delle sezioni femm inili costi tuite e da costif.uir si a vant aggio delle sez!oni stes se, che le sem br a offrire inYolonta ria.mente un su o lato squi sitamente iron iço. La Bacc i non dubita nemme no che la Direzione intenda da ora in poi aiut are le sezioni esclusiva mente con que l provento, chè tr oppo ne ve.rrebber 0 dan negg iate a confr onto deff aiuto presente . Spe ra che le com pag ne pro letari e le quali 1rnn – gono al socialismo pet· un senso irresistibile de lla loit a di classe, ma sono spesso arma te di forme persis'e nti di p.regiud izii, fra _cui ii sospetto e la diffiden za in mate ria di dana.ro (alimentate da lle insi nuazi oni in mal:i. fede della par te avvers ari a} a poco a poco, co!Fil– lum inarsi det a loro coscienzn. sent ano il bi– signo di resp ingere questo tra tt am en to di fa– \·ore, e, come paga no il loro tributo al lavoro, al carcere, ag li inte rn ame nti recla mino an ('he il dirPto di pagare il lol'O tri but o alla loro orga nizzazione di cla sse che vive del dan :1M ipro1etar io. Voci dalle Officine e dai Campi :\landa un sa luto a )lari a Gaia, un s1luLo a .\Jaria Gindif"e; spiacente, ma org ogliosa di queste condanne dì cu i il socialism o si onora. Cliiude con un com mornnli ssimo saluto alla mamma alla mog li.e e ai figli di Fritz A-dle!'. Da Coronella Anche a Coronella, per opera del Circolo Gio– vanHe Socialista e di volo nterose compagne, si f> costituita la Sezione Femminile Socia liata. H:a.dunatasi i'.1 asse mblea ha deliberato di fal' giungere copie del giorn ale L a Difesa delle La➔ 1'oralrici . Jnvitiamo l-e do nne dei nost ri paesi a<l unirsi per affrontare le lotte in d ifesa del proletariato oppres50 e sfruttato . .\IAni A ANSAl .O~l. Da F irenz e La snione femminile sociali~ta delle Cure. prote– sta instaca.lJilme nte contro il procedimento che è stato adottato a carko della cariss ima com. pagna ~Ja,ria. Coia, augur~wdo che le f.ia resa al più presto piena liJJettà di propaga nd a. La compug n a Teresina Yleroni ienne una conferenza di propaga nda socialista nella va• f-òtaaula della Sezione di Salvi rigurg itante d i drmne e di giovani. La MProni fu cOnvincente l: applauditissima. Anche 11 compagno Bruno Vecchi volle :r,ortare a questa. riun ione'. la sua. JJarola, inc itando le donne e i giova ni <.1 ,pwe– pararsi a un domani di ha.ttag lie per il rag• giungimento della nostra mèta. Fu in seguito tPnuta l'as-scmh lea genera lr, in cui Madu Poggesi fece la rr'.Jazione mora l·~ del CrJnsigJi,, che fii approvata con rilauso. F u– rono ammesse alt re nurJvC donne; quind i si passò all'elezione <lel Consig lio; furono elette le compagne Poggesi M lria, P ogges i Arnelia, P ilati Concetta, Caroti Gi~clla, Belli Bruna; r1uesta fu w,rnina ta. ;1nchr: corrisponden te del– la D ifr>sa dette L avo rat r ici. Quindi l'assemb lea inviò un ~aiuto a :\fa.ria. Car a Lib era, Tu sei buo na e sono perciò certa che rispo[l. dera i a qu esta mia . Un giorno di qu esta set– timana ment re il telaio al qu ale la\'Oro nel mio stabi lim ent o era in moto leggevo un libro int iwlato <e Le novelìe d 'un caduto n. Ad U!l tra~to una m an o, pr oprio quella del mio prin – ci:rnle, mi parl ò ,·ia il libro. Il pr incipal e do– do l"atto m i as sicur ò che il gio,n o dopo m i m-r0bbe res tituito il libru, ma la res titu zione JJroniessa non è ancor a venuta . So d ar.er fatto male legge nd o men tre lavo– ra\'O, rico nosco che il prin cip,ale poteva in– fligge rmi una mul ta, ma no n mi sembra giu– st o che egli si tenga il mio libro. Che n'e dici? Sa lu ti fra tcl'ni. (Cossato) G. P. Cara coniv agna, Con la fr anche:::.;,ache è dovere di tulli e spt>c'iatm.ente di noi socia lisli, li dirò che se il tuo principale ha lorto tu... 11011 hai r aaione. Sui chr ap p ortenia ot.0 a un partilo di lolla ch.f! od 0(Jni mome 1tfo r-i può n1ellere di f ronte , in altitudine tull'allro che amic hevole, con i nu:;iri. /Jri ,tcipali do/Jbiamo . i n isvecia l modo, el'itare di fa rci couli.Pre in fallo nell 'ade mpi. mento del nostro dooerr Cr,r[o che it padrone cÙvr resti tui rli il li bro ma fu avendo lras (Jredito al reaolcL?nenlo devi cflir,dr:re tale r1•slilu:.io ne conle u n favore e non pani preten derla come un diri ll o. Ti sa- luto f raternamen te. I.. .11.ER .\. Cara L iber a, Chiedo ospitalità nelle tue colonne e< Voci da lle officini~ e dai ca mpi)) per esporli un a questio ne: .\'el mio paese la Giunta socin lista ha proposto nel bilancio 1917 uno sta nzi:1men. to <li L. G(..()per indennità di ca rica al sin da– c,J. Per tacito a,_,cordo si doveva sussi dia re la. C_a.rnet'a cirl la\'o-ro, il Seg reta riato d'em igra– zH,ne e da re pure una quota nlla Lega dei Comuni soc ialisti. Si era stab ili lo di fa re così pere/i~ gli !ìta.nziamenti per quest i scopi erc.1.– IIO già stati bocciati dall'u fficio di p refettu ra. per eccedc n;,.n !-Ovraimp0~ta. Orbene la min o– ra nza, come era na.t11rale, si oppose allo stan~ ziamPnto su indicato, asse:rendo esse re la cal' i– ca (l i sindaco ono rifica e soste nend o n on es- ~1~~J~~~! 0 tr·a~'it~·~,cii; ~~~~~~ fe~m1rti ,nà 1 ~~ ~ ~ natu ralmente , soste nn e lo stanziamen to p 1·0- posto add ucendo no n solo rag ioni di pri nci– pio, ma {limosti·ancl o che ap punto il mo mento att ual e rich iede Ja,·oro eccezion ale da chi t'l– ves.te la ca rica cli sindaco, che lo obbJio-a a impi ega re un tempo preziosiss imo pér ch i°vi ve solamente de l proprio sa la.rio . ì\'Ii ha ra ttr isla to immensa men te il con tea-no d i due consiglièr i della m aggioranz a. che ; •u. ni !'ono, nella \'Ota zioPe, con la mi.nur anza, o quello del seg r ela rio della ~ezione she s'asten– ne . Ti par e cbe e..~si abbian o agito soc ia listi – cam ente? Ti sa l'ei grata se t.u YOless i espo rm i il tuo par ere in proposito . Saluti frate rni. tua ì\f. RITA. Cara comp af11w, La legge, che è anco ra boroh ese, sta bili sce che nessuna inclenni là sia data et color o che copr ono car ir he pubbli che per ele:.ioni. Ma, com.e clissi J}rini a, la legge è borgh ese, formu ,– lal a apJntnlo così per la sciare il mon opolio del 1JOlerc a chi ha r edditi. Il 11rogrcnnma so– cialist a invece sla òìUsce che. a tali cari che sia rinness a nna conon w r elrib 11::."ione,-per dar e cosi la possibili tà an che ai pr oletar i.i, che ne abbian o !'a lt i/ud ine int ell ettua le n ecessar ia di a.;])irarvi. ' Dobbiamo anche consid erar e un allr o con. celi o. L'in div idu o acctf tand o una delle così delle car iche ono ri {ìche, se a questa vi è an– n~sso vno stip endio, egli assum e allora non so/l (tn lo un ])all o cl 'onore uia anche un con– lTatlo di lnvo ro che cleve assolvere e ·?Jer il qua le 1)olte bhe esser e passi/Jil e anc he di uno responso /Ji/.ila civil e. Ora poi che i c6nsi(Jli ert dell a minora nza si siano ri(hllali è natura le ~ssi son_o coeren ti col lor o 7Jar lil o, non lo son~ mv ec~ i compwJn i ~he hanno votato contr o 0 che si sono astenuti. 1'! a che vuoi, cara com– PWf1ta, l_a coeren:._o ~ cosa rora. ora poi in temp o d"Lauerra e dive ntala l 'araba fenice. Lll3.ER.\. RIGAMONTI GIUSEP PE gerente 1 ip. Edi tr ice della Società << Avanti t 11

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