Critica Sociale - Anno XIII - n. 5 - 1 marzo 1903

70 CRITICA SOCIALE !clro di ciò che ,•i è di più mer1ulgliosamente ricco e multirormc, la società o la ~ma storia. l)n la ru.. ionc di <1uestacon la tendenza a l'astrazione veri.inie e a la logomnchla deriva Il sem))liCismo dol– l'oclierna sociologia, la tondomm cloò a ridurre i J>il'1 (lctcrmiuati, particolarcgglnU, circostanziati, concreti u <·omp\o!l;sicoucetti e problemi a la sem1>licit:\ astrai.In di equazioni di primo grado da rlsol\'ere con un po' di logica e qualche spruzzatina di ittoria. Xaturalmente non 1,'intcnde dire con ciò che tutti I ,ociologi seguano tale indlrizYOj ma in generale è certo che la ,ot'iologia è oggi quel che era la -:cienzn J>er l'nr<'rHlia del se<'olo X\'111: un passntem1>0 pei letterati (! fìCr le :-ignoro co,iclelto i11tellctlunl i. "· J.: veniamo al nrn.torinllsmo ~torico, poichè qui meglio cho nllrove 1,:i può vedere cho cosll shl questo semplici• s1lco Indirizzo soeioloyico: lm-,tn l)Orciò ,•edere che co:ia ò dh·cntata la ,•asta o ))rorondn dottrina di C. llarx fra. le mani dei :,,Ociologi i a C'iò 11ene ottimamente il volume da cui Ilo J>re.,o le mo.s.,;e. Che cosa sia In concezione materialistica della storia, quella di .liane s 1 inte11de 1 sanno tutti coloro che, senza es,ero sociologi, :ii contentano di ,;tudiaro ropera mar– :dnrrn, e ilarebbe superlluo anche l'nccennarlo itt quo-;ta Hlvlst11 1 ohe da anni la svii!Cora e l'Illustra, se non rosso 11000.'-'J!lrio per mostrare cito cosa no hnnno ratto e come l'hn11 conciata i sociologi. E,<ò!n ò, si sa, anzitutto 1111a co11~:io11e storica clelermi- 1mll1 dell'e,•oluzione dell:eeonomia ca))iL,tistica e della ci\•llfa borghese da le origini sino ad ogi;i 1 nonchò dc>I• 11nncniro çhc n la -.ociotà 1>ro1>arn110 le le~ai immanenti doll'uun e dell'altra. Per \larx ro,·oluzione della bor– ghchln è ~tata ~ il prodotto di Ullll serie di sconvolgi• menti R\'\'enuti nei modi di produzione e di scambio. 1\ un corto Jrnnto dello sviluppo dei mezzi di produzione o di trafllco non corrisJ)osero pili I metodi di produzione o di commercio della, socioli\ fouclnlo: in una paroln, I l'llllJ)Ol'tiroudnli della proprietà rurono disadatti allo ror1.o produtu,,e già. sdluJ)J)nte, dh·c11ncro altrettanti ostacoli a la produzione. DOVO\'AnoC-;'icre nbbattuii e lo rurouo. Sor:ie 1 invece di que'itl 1 la libern concorrenza con ndntto costituzioni giuridiche, llOliti<'lle, morali, intellct• tuali, col dominio economico, politico, morale, intellet– tuule della borgb~ia. ( 1 ).11 conttitto si ripro;;enta oggi: dll 11111\lchediecina d'nnni - cosl diceva il J\la11i{~8to del '4~ - In storia dell'industria o del commercio ò In storia delle moderno forzo IH'Oduttlvo ohe si ribellano <'Ontro gli attuali rapporti di 1>rotluzlono e di 1u·o1,riot~, ò llL storin della lotta frl\ lo ch,ssi che raJ)presentano i due olomollti in conttitto, Il prolotnriato o ltt borghesia. Il <"OnftiUotende a sciogllorsl In una rorma di economia e di 1>rO))rictàcolletth•n, cioè noi -;ocialismo, e insieme :,J modifica l'ordinamento J)Olitieo o giuridico e tutte le rormo della coscienza socinle, tutta la società cioè e tutta In ch•iltà. Questa la concezione che (1>rrua la parte concreta, determinata, storica del materialismo marxiano. Che ne hanuo ratto i sociologi ? 111 tutto il \'Olume di cui 141 trathl non c'è quasi J)n– rola di cssn. Uha acconnnt1l l!rovomento il Oroppnll (png. 215); ma non uno, 11011 uno dei cl"itici e SOJH'f\ tutto dei tauti rettificatori del mnterinli~mo ha mostrato di ricordare che esiste u11n MJ11u:iow malel'iaUslim ''"' Bbl o•t e 1 G1 o B 11co p,-,s .. ~ato, del presente e dtll'arrt,iire d,Ua boruhesia e dd JH"O(rtm·i<,to: tutti avevano trop1>0dn rare e da battagliare Intorno a le formule gencrnll o quindi vuote per abbas– snrsl a J)arlaro di storia. F!1>p11ro il Murx e l'Engels {') l11rn110 sempre sostenuto 011erglcn111011tcho que!Jte for– mule 11011 erano che li\ sintesi l11duttlva di quella con– cezione storica determinata: il valore dunque cli quello rormule di1>ende dal valòro di quest1L e da questa bl– :iol{na ))rendere le mosse. I soclolOJ{i invece rovesciano ogni ordine logico: es.si protendono discutere la sintesi n~tratta d'una dottrina senza curar-.! dell'analisi concreta su cui essa si fonda. I.a ragione assai ~Cm))liCe ò elio non \'edono quale rnpporto cì sia fra la concezione storicll del )Jarx e il materialismo: nulla, per es., di pili comico delle discus– sioni che da anni conUnunno 11ulrnp1>orti tra mnterii,– lismo o socialismo o che qui ricorda il Kollòs-Kra.uz: • Vi 1Ja11110 dei dotti che lutorp,·ctauo economicamente hl storia o che non sono nffllltO Roclnlisti ,,; e si capisce, polehè interpretare economicamcnto la storia non ,•uol dire affatto, come i sociologi credono. accettare il mate– riallimo -.torico, che è ~olo ,ma frn le reali e po"sibili <'Oneezioni economiche della storia. 11 Vi ha, d'altro cnnto, un gran numero di soclali'iti militanti che riget– tnno il materialismo ,,; e, si può aggiungere, vi sono di quelli che credono l'uno non ablJln nulla da raro con Pnltro ! {,: ill confusione <lolle lingue. Ma come?! Dei socialisti scrt oggi che non accettano, lllmeuo 11l'll6 Uuee genernli, la conce~iono materialistica della storia? JJ socialismo che "non ha nulla a che fare col materialismo e ,•ice. versa? .\la a chiunque non sia sociologo o tirato un mo– mento ruor di strada da le einrle sociologiche.. aliq11a,ulo tlorm,lltt llomerus, appare evidente elle la conceziono :iocialistica dell1e\'Oluzione odier11a e rutura non è che ))arto di c1uella concezione materialistica dell'evoluzione borghoso or ora acconnntn, che Il .!lnrx ha riasi,unto 1101 Mani{f'sto e analizzato uol l'llJ)ilctle, o questa a sun voltn 11011 ò che una. 1>nrto <li quolll\ t11tale concezione mntorlnlistica della storia, a oomplcro la quale IJisognc– robl>o nllArgare l'analiii a gli nitri tre stadi dell'eco– nonaia e della cil'iltù. che il Mnrx dlstingue\'a, Pasiatico, cioè, l'antico e il feudale. ì: ,•era o no, è accettabile o no (non, s 1 intende 1 nei 1>arllcolari iiltorno a cui ,•orte la cri.51del m:trxismc., 1 ma nello lince generali) queita concezione determiunta, 0011- creta, storica dell'evoluzione borghe,o J)llssata, presente o futura? Questo il 1>robloma inlzlnle del materialismo storico; osso involge un giudizio su tutta l'opera ccono• mlcf\ o storica del )lftrx e dol Roci11lismo in generale; nitro che JR que~tioncollfl su la p1·ocodenza dell'ovo o della gallina, con cui si bnlocc1rno I sociologi! - Dopo di che viene un altro grnndo 1>roltloma: le leggi che regolano l'C\'Oluzione dell 1 economin 1 della società, della civiltà borghese .e J>roletarin sono nllde anche per i pe. rlodi anteriori, cioè per tutta Il\ storia? l'er ciò è neces– sario cominciar dal vedere quali sono queste leggi. ),:qui slamo a la seconda ))arte, a la parte teorica ori astratta del materialismo marxiano: questa non ò più Ullll concezione determinata di un certo periodo o ( 11MAUX: AJ)/IUI/UCt il la~· ctl. IO(! (lo\ Cil/)l/(1/t. - E~ot:1.~: Um• w(l1:1111q, I>•JS~. Contro ciò non YfllColJblNtt1rc che Il :-.ra.-xatcsso fn rl,mllr(I Il ~ rlsuttnto gcnn1110 ~ c,110,to nella 1•rer1,zlo11ea la Crl- 11<'(1 ftll'u0Homl:1 polltka 11. 1111"('1)0t11 an1crtorc 11.1 NaNifcs/o e anche a IA 'f/ijr, dt lo Plfi-l01opllU. AIIOrtl lllllllr•lm('nle er11 una 1111raln– tuld(lllf': ('S•a gli aenì di • IUo conduttore• ne· 1uo1 illudi, e <iue111 la confermarono tanto che egll ..en1\ di polerla ffporre oome 1tn1ee-J della 1ua oononlone della ilorl•.

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