Critica Sociale - Anno V - n. 8 - 16 aprile 1895

114 CRITICA SOCIALE . .. Fu in queste cosl tragiche condizioni di ambiente che alla Camera la discussione fu aperta. lo essa pochi eufemismi, nessuna ipocrisia. Non _siarr_rn in Italia, dove un colpo di Stato elettorale s1 chiama e as.sicurare la siuccrità delle liste i.. La legge è contro i socialisti. Il carattel'e di lotta di classe non è dissimulato. \Voeste, ministro, già fautore del suffragio uni,•e1ule. colto in contraddizio~e: « a quell'epoca - dichiara - non v'era il partito ope• raio ». Anspach, l'ultimo dei dottrin_ari, ele~to col suffragio unh•orsalo sulla sua bandiera: « 10 non credevo - conressa - che il partito socialista rosse così forte; d'altl'onde, non posso ti-adire il mandato rice\'uto »; e dà le sue dimissioni Una noia cul'iosa e pietosa è quella dell'abate Daens, il solo del suo partito (i cosidetti d~moc1·a: tici-cristiani) che osi perora1·0 la causa dei povo:1 o rìmprove~-ara al progetto la menz~gn!l. e la h· 1-anuia. Egh pn1·la rn nome della grnshz1a e della carità· in nome di quel Cristo di Na1.areth, che ora, in un' comune del Belgio, egli perpetuo vagabo11do, e~li che doveva morire a 33 anni, mancherebbe d1 due requisiti a quel dÌl'itto di voto, che~reb~ dato quattro volto ai l'icchi farisei suoi croc1Hssor1. Ma la voce doll"abate carie fra la irreverenza dei religiosi colleghi. Cristo non ra aggio. Al suo flnal~ coslstaI risponde un amen/ caozonator10 dai banchi dei conset•vatori. .\la la vibrazione più alta è portata dai socialisti. Oall'A.nseelo, rimaginoso operaio fiammingo, padre del J'oorutt, nella cui voce tuonano le collere ciel leone popolare, al mite Vandervelde, il nostro ge– nialecollaborato1·0 ed amico, all'infaticabile "2sr•1•and o ad Ettore Denis, l'eminente unh•e1'Sitario ~taceva ahimè' sola la vooo più impavida rorse d1 tutte - quella del compianto Volders !) è la parola _dei socialisti quella che disseca la legge con la dottrrna, che la polverii1,a col sarcasmo. In es si è un'e loque11:r.a nuova, un calore o una grandiosità sen.za esempi~: si sento il presento che geme, l'av,•emre che mi– naccia. Questa minaccia ò rito1•ta contro di essi. Il Go– verno non pieghod\ all'intimidazione. C?l coltello dolio sciopero alla gola, nessuna concessione è pos– ~~ .. Fuori, intanto, gravi r~tli _sorv~ngono. A. L1eg1 ed a Renaix, due modesti sc1opert eçou?mtct sono brutalizzati colle armi: i gendarmi t11-ano sulla folla, molto sangue scorre. Il Oove1·no fa le prov~ della trai(edia. Esso ha interpellalo i borgomash·1 quanto sia d!\ fldfl,1'8nelle g~a~io ~i.v!che per _1.a re~ressione 1mm1nonte. Classi d1 m1l1z1asono 11- chmmate. Qua e là i padroni inebbriaoo di cha1!i..– pagne i gendarmi, per lanciarli in pi~za _iofe1~1ll. ~elle caserme i soldati sono esercitati a tll'3.!'8 contro palizzate di legno all'altezr.a di una _p~nc1a d'uomo; gli ufficiali lì ammoniscono che chi, rn un conflitto, scaricasse in a1•ia, avrà una revolver·ata ne~ ca~~:~· _ mentre la discussione sta per chiu– dersi - un ratto grave imp1'8veduto, semina lo stupore e mula la situaiione. Il Consiglio nazi~nale del partito sociali.sta pubblica che non darà 11te– muto ed aspettato segnale. Dopo questo, malgrado questo, la legge delle in– famie è tosto votata. . .. A noi passa un brivido per la peli~ pensando all'animo con cui i membri del Cons1gho naz10nale debbono aver firmato il proclama che fac~va cadere dalle mani del popolo l'arm~ poderosa 1mp~gnata. Un membro del Consiglio, li Serwy, d1cb1arò m un meeting che la deliberazion~ ru presa a debole maggioranza: 14 contro 12 voti. Per_ assicurarle efficacia, si tornò a votare. L'approvazione fu una• nime. e :,{oi volevamo - cosi il proclama - lo scio– pero pacinco e legale. I torbidi di Liegi e le Cuci– late di Renai:<, la so,•raeccitazione che regna fra gli ope1'3.i non anco1'3. organizzati, ci com•incono ch·esso perderebbe questo carattere e riescireb~ ad una repressione implacabile. In que~te condi– zioni ci rifiutiamo a sacrificare delle vite umane per impedire il volo d"una legge che avrà_ breve durata, perchò già ò condannata dal suffragio un1- ,·ersale. » Tutto ciò è altamente ammirabile. È cerio che le condizioni del 03 non si t'ipetevano uguali i~ questo momento. li, Oovel'no s1 era prepar~to, Efh sciacalli della 1·eaz1one allarga,•ano le 11a1:1ali~ doro del sangue. Questa trappola era lesa agh opera, eccitati. Socadevano nell'imboscata, un salasso degno della e settimana sanguinosa » li avrebbe anemiz• zati per un decennio. . D'altro11de la 1·evisione della Costituzione è cosa eccezionale; ma una legge pol.itic_asi a bbatte c on uu voto politico. Le nuove elez1001 sono atte.se fra quattordici mesi. E il partito socialista vi si pre• senta nelle condizioni più propizie. La discussione dei dieei giorni e la legge delle quattro infamie hanno IDg?rato i part~li della.rea– zione. « Fra i conservatori e le classi operaie -:– dichiarò il deputato consen•ato1·e ThCOOor - se 11 progetto ~· il divorzio è irreparabile. » I demo-– cratici-cr1stiani, astenendosi dal vo~. hanno svelato J'infingimonto del socialismo cattohco. I loro elet– tori, gli operai cattolici, abbandonali e ormai ~1- sins-anoati, passeranno in buona parte al pa1•ltto socialista, come al vero rappresentante della causa p1-oletaria. tu questa lotta un solo partito gli ru allealo fe– dele e ru il partito radicale. « All•lo alla nostra classe - scrivevo il Peuple, 17 marzo - ur~a rra– ziono im_po1·tante della ~lasso borgl~ese v1eno a schiel'!ll'-il por la rnedesuna battagl_ia. In. quest~ campagna i prog,·ossisti sono con 1101, dec1S1 essi pure a sostenere colla loro stampa, c~n le lo~ conferenze, colla loro influenza la soluz1on~ c_hes1 impone a quanti non accieca l'odi? del .~ah~mo: il suffi'3.gio unive1-sale.»Lo propose mratti 11radicale .\laguette e la proposta cadde con 1:,voti contro 103. Cadde - per risorgere più rorte. e ~oi vi man– deremo - seri vono i socialisti - nel giugno d~I ~. una Camera per due terzi di socialisti_e di ra~1~ah. E la le~o sarà spaz1.ata via come un~ 1mmond1zia-.. La rn•incita socialista è duoquo s1cm>aed a non lunga scadenza. E~ _avver!-..\_c~i.me_todi.delle ri• Yoluzioni moderne, nei paesi c1v1he hber1: la pro– paganda, J"organiu.azione! la _scheda. eletto~le. La sconfitta d'oggi assicura 11fr1onfo dt d~mam .. Cosi l'il"onia del de.siino ra che le_pietre _dirette al socialismo ricadano sul capo degh rncauh che le hauno lanciato. FILIPPO TURATI.

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