Critica Sociale - Anno III - n. 1 - 1 gennaio 1893

CRITICA SOCIALE Il principio di unarivoluzione ~i leggo nei giornnli che. essendo sfato inter,·i• stato il conto Ottono di nismark e interrogato che l)e US.'IS SC d~li O\'enU di Francia o del processo Dc 1.es 'ICl)!l, n,•,·obbe r+;ipostosemplicemente: - li procos..w Ilo I.essci:,s i' il socialismo. La rraso O di <luello dl cui su ol dirsi ch e, M, anche non r~ro vero, sooo beuo inventa.te. Que– !\l'acccsso di lucidil,\ nclruomo ch o s'illuse, c osi a lungo, di i11frcnn1-e il gr:rndo mo,•imc.nto sociale moderno col /rnguo di ro1·ro dello Stnto rorto o con una spru1.1.n~ia di leggi sociali, non ci sorpronde- 1-cbbò gmu fatto. Non ò fonornono nuovo che una ::;!;~,j~!:~~~·.~.';grr:~to1io 1 ;c~W 1 l~~~~ii~i 0 c 1 ~1!~~~ tenuto il polot'O, una ,•olta cho l'hanno do,•uto ab– t~11Hlona1'0. Il processo coutro ))o l.essops o com1>lici o tutto lo .!!C:tndalo clt'COitnnto ò a.ssni più, infatti, che un ~j~~?o~~~ì~~i;~licl~fudl;::si ,~~~i1~01~!}i~:a1f:,1~ con l~n nitra ol01111011za cho ai semplici lettori di– stratti dello ~1.tette. Ed e sintomo unh•ersale. Menti-o la l•'mncin ha il suo Panama autentico, l'Italia - si ii. ,•lsto - ha il suo Panamino. La :-:p.1gnahn in questo momento lo scandalo del )lu- 111ciJ>io di Madrid. 1u-otottoro dei contrabbandieri. :~~feV1~t~u1~~,.:~ 0 'r 1 ;?:Stot!11~ef~~,~~!! :11! SL,to. o dei ramosi fucili I.Aiwela,•ariati ,·euduti all'esercito. nouchè lo ri,•elazioni circa i doni e fa– ,•ori concc~i. sul fondo dei rettili. da Bis.mark a dh·orsi ministri. I-: p<!I-Sino in America si ha un coloss:.do scandalo d1 000 milioni di pensioni annue ,·otato dal Co11g1-es..~ por farsi degli amici, o il Ta11wumy-JU,1g di New-York, associazione muni– cipale di mnlfllttori. elle dh•o1'Ò ai contribuenti di– verso diecino di milioni. 'J'utto II mondo lo. l).'\Csc, o la lista dello grandi 1·uborio J)31o.ilpoll'cbbo coutinual'O. Taciamo di q ucllo elio sian no ancora ~Ho il copertoio. Sulla fluo del lf(17 J.ouls Hlnne p1·onunciavaun disco1·.so, elio p:t1·veal lempo stesso profezia o mi– naccia: e Il potc1•0- egli disse - elio sombrava non più ~~::[~cto ;~r~i c tu;m~ 1 ~1~{ ! 1t1 6 ~ i~:~•i!tbo~~ seminando umilianti catastrofi nello alto ''08'ioni. Atti inattesi di domo111.a. ,•01t,,"OR'DOSO cadute. m1.sratli da for riz1.aro i c.11>0lli, suicidì inesplicabili si suc– cedonoo colpisconodi st upore la pub blica opinione. .\llora questa socie!{\,in app.1rc.nm cosi prospera. $i agita; e~"a si interrog a, in,1uiota,p er non so qual segreto ,·clcno che sento cor1-c1'Si per le vene. COr- ~:1~~~'~1:1!~ t 1 i~ 1 ;!c! ~i~: 0:,:0 :~~~{e "!!!: t~: ;;~~0 ~d~hr i~u:~:::~: }:~~~~i: 11 ~0~ ~~~:!d!!oSi~:l'li :;00!0 del ,·enlo per dist.,cc:u~i dalralbcro. • Quc.."ilo ra dotto ,·c1'SO la tino di dicembre. E fu ,·ei~o la fino di febbraio - duo mesi di poi - che inso1'SO il colpo di ,·cnto che rovesciò la mo– narchia. (') ~la la monarchia. in Ji'rancia.non è pili da rove– scia1'C. Altro,·c. o,•o anco1-a 3U~iste. non v·e pili f1 1 1 1 ~,:~~:~ tt,~~\ 1 -~~~c 1 t:1t!~~r i~~;~i ~~~·~~h~ ( 1 1 l'Ufltl d'IIUtolre dd '" rt'eoluilOII d" feerk:r 1848, J>er LOUIII ULAHC, B bi atee G no B1an non tronno utile o che non ~no ancora pr&– sentarsi nella loro schietta nud1U1.. La fenomenologia della lolla di claue - questa tl'l':lndottcnudalrice - ha posto tino allo ,·loto aca.domio su la forma di "°'·crno o qual sit\ la migliore. O~i. in uno Stato monarchico. ossia dorn lo ollgarch10 dominanti tro– vano comodo pci lor'Ointo~i mantenere le appa– renze di un potoro so,•rnno fuori o al di sopra di esse. ma del quale mano,•rano i fili; oggi chi dice 1•eptt/Jbllca. ch i si ''llnta 1-cpulJIJlle<mo devo - per daro ~ns.is tcn ,1.an 9ucsti n omi .- foderiu·lidi tanti ~ggctbvi o sp 1ega z1oni.da far rntcndero a tutti che 11suo rc1 mbbllcanlsmo6 l a cosa accessoria; che la sua repubblica 6 il ,•n~ in cui intende riporro il suo ,•h10;o<I è sulla ,1unlità del \'ino che la discus– sione si porta. li tempo 01 '0ico in cui la parola 1·c- 71ut,lJUca fnco,•n palpitn.ro i cuori, ,•alo\'a por sò stess.1, ora monet a o 11011 s oltanto cambialo da ac– cettarsi contro garanzia, quel to1npo ò passato 1>01· somp1-c. Oli uomini ridono del sconal'i o ficcano il nrutocli dietro. 01· clw cos"6 dunque questa v(lgotnzionodi cor– ruttela. c1uosto tani() di putrodi110 clic apJ>estaa folate l'amhicnte come so nel un tratto si spalan– ca.sso una rogna 1 J.: so non è pii1 una monarchia che pericola, elio cosa dmu1uo pericola? Questa osp.1nsionodi co1·1-ultcla ò corruttela di classe; si counctto al capitalismoo non è che l"cspres– sione affatto /lSioloulca dol ca1>italismo a un dato stadio del suo fatalo niluppo. Ciò çho pericola è il ~ :!,~1: 1 :i1r~~~~n~i~~ :r~~lis:~~r:~!~ 0 ::.~ c.ir 'Ottapolitica dolla bot'Shesin. E dunque il prin– cipi o d'una tlnc. Per <1uostoo in <1ucstosonso il conto di Bismark può diro cho tutto questo scandalo enorme ò del sociali.imo; o 1>00110 riMlorlo con lui i pill diffusi giornali di 1:1. 1ncia . (') E, cioè. la critica socialista del capitalismo e.ho i1'0,•a una conforma e,·idente, te.1tralo; cho d allo n ltitudini dol pensie1-odei lìlo– sofl cala, a cosi diro, nolla pia1.1.a, si rh•ola nel fatto \'ario o nella Ct'Onacadei Tribunali. li capitalismo ha un'essen1.n.Questa cs.,enza ò lo sfruttnmonto. Essa nei pdmi periodi ò lnrvat.1. da una qualcho partocipaz10110do! parnssila all'opera produlti\'a, ch'egli vigila, n.ssisto, dil'igo. L'oconomia salariata imbastendo l suoi t10nsmi, proscnlando il SOJU':'1.lavoro n n pagato - c1uosta spoliazione fon– dnmentalo - corno un premio al rischi, alla dire– zione. all'astinenza, ha ancora lo npp..'U'Onzo dalla sua. :\In mano mano il procosso di !!poliaziono si acoolo1':'l.. o la concor1-en1.n accentrando le ricche1.1.e Foe 1 ~1,'.!tl~~~~tE 1: .,i~.~;i;~1ir~':° ,.!rù1:.~~i: demico e non 1>uò pii1 mascho1-arsi. Il 1.1pacofm'Ol'O, cho 6 l'anima genitrice del ca– pitalismo, la agonia di lucmr'O sul lavo1'0alJrui, di r;lcere 1mtcamet1te di euo, tocca al fastigio. E come la soto degli alcoolisti, cho fiii1vuol saziarsi e pill ~'~;p1~ 1 ! ft:t~!~-1f:Cl1~ ~ifo,~?irs~~1~1 nan1..a. li donar'Odh·cnta una merce - 0011più solo il rapprescnfanlo di una mez'CO - o si compra sotto formo s\'nriato o si loc.1col credito. Il 1icco,dit-ct- ~j~~~~~ ~d' !s'~i~-at;~,!~~ilf~~I ~~ i ~~t:~!: dai pcnsie1i o dcll'anslo cho ncoompagnano rusu1,a volgar-o.'l'utli i fenomeni del bri~rantaggio indu– strialo si riproducono nel cnmpo dolla cir'COlaz.ione, aggramti da tutto ciò che d'insidioso. di aleatorio, (') Il Wl'inArd nel 1-"lqaro e 1·orleAnl1ta Solell. fra gli allrl, al ee11rlmononel medetlmo M!n,o; • non dlulmulano la gran brec,. eia che •I ta 11pertanella :r.uraalla cApl!all.i:t.

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