Critica Sociale - Anno II - n. 9 - 1 maggio 1892

CRITICA SOCIALE 137 Fe1·1-01'0 ha ragiono: il metodo o le leggi di :\ra1•x sqno invecchiati di fatlo, come tutte lo grandi leggi, come tutte le grandi scoperte, colle quali il pcn- ~i1~i 0 1!11~ : 8 ~~; 1 oè sru~.~cl~l~i: f~'.~ ~~~~ta d~ Newton. quella di Galileo, quella di Volta, come invecchia tutto ciò che - almeno per una fase della storia - è completo, é definitivo, non ammetto aggiunto essenziali nè tollera cincischiaturo: come invecchia ogni c..1pokl"Ol'O, del qu:lle per un intero pe1·iodo si nutro la mentalità delle generazioni. Noi non entreremo nella disputa sottile e bisan– tina in gran p..11·te. che si fa sulla pl'cminei11 ..1 di questo e di quell'altr-o fattore dell'evoluzione sociale. Sappiamo che il metterne parecchi alla base, anche a rischio di non lasciarne nessuno per la ,·ctta o di uguagliaro il congegno e,·oluth·o a una landa piatta, può fornire un pt\.S.5..1ggio molto largo, e so– pratutto molto comodo, o pieno in ogni caso cli ri– fugi, alla verità stipendiata delle cattedre. ( 1 ) Solo a questi nuovi spenceriani, n questi nuovi ecletiici. fra i quali conosciamo pili d'uno che puro non si perita d'affermare, che alla base, all'origine d'ogni altro fattore ru sempre qualche fattore sociale, ci sarebbe facile domandare che si mettano d'accordo fra loro, e sopratutto che ci spieghino il valore s~_ifico P!'CCisodella 11?1'0 <;0nfusatcrminol?gia, c!1e m dicano rn che cosa 11chma, la raz1.a, 11genio, I:\ p. .1z1.ia, lo sviluppo inclusfria.le e militare, l'ali– menta1.iono, ecc. - se ed in quanto l'emcacia so– ciale di cotesti fenomeni non si:l. un::i. funzione o una conseguenza essa stessa dell"organamento eco– nomico - possano modificare essenzialmente lo leggi dello sviluppo, del ca~italismo. Ma una cosa ancora vogliamo rispondere al Fer– rere: e con cssa chiuderemo. Egli accusa i socialisti di essersi sgomentati di fronte alla legge biologica della lotta per resistenza o di esitai-e dinanzi alle conseguenze della eredità biologica. Ora il socia.• ~!:op_o ~~1{ 1 ~~i~~ ~:~~tif: ~i:~h;~:c°go~~ 1 ~;'t~~: non ha fatto che opporsi allo conseguenze arbi- ~:ri~laf:~{;:e f1>t{~~~i~~a;;:t~~= ,!~~~tasd~~;:t~~; della biologia. Alla teoria dell"eredit.\, colla c1ualo si vole,•a 8'iustificaro la perpetuità del dominio in certe classi reputate meglio dot..~teo dell::i. sorvitl1 nella classe dm vinti, risposo col dimostrare - colle stesso verità biologiche alla mano - la complessi fa dello cagioni, che ne11·evoluzionceconomica creano la classe dominante, la selezione rcgi-essiva, per cui i peggiori elci despoti, i predoni, gli uomini J)ii1 immorali e fraudolenti, hanno spesso rna~iori ~~~:.u~l~t ~~ l! te ~..,cli~e~•?tai?i'e s:e1 1 1~~~zi61~: 'dello classi dirigenti o par::i.ssitichc. La critic: :i.so – cialistica non ha fatto quindi che sviluppare. com– pletare, perfezionare e rendere più scientifiche, su cotesto punto, le teorie e le illazioni de.i biologi. Quanto al principio della lotta per l'esistenza, il socialismo marxista, lungo dallo sgomentarsene, no ha fatto anzi l'anima p1-opria.SOioosso ha disvelato quello cho agli occhi miopi dei biologi puri, eonfl• nati nell'animalità, era fatale cito sfuggisse: cho cioè, nelle soeieL-\ umane al"an1.ate, la lotta. per resistenza si differenzia e divent..~una lott:i. per {') Que&to,l'intende, a detto In gencrnle, o non tocca punto li ll'errero. Il quale ha tanto o c~l .alido Ingegno da conqul1tan! le cattedre, seni:a menomnmente piegare Il 1110pen1iero e In 1ua coaclenta. Egli e del pochi fortunati - ma IOO pochi, badi! - che ponno lotlllre • Tlncere 1en1a adattamenll umilianti. v. t,). n Bianco ~::;~~m;r,~1::g~io1:~;1 Ò 11 gil! 0 :~1t.f~·~d1~J:1~f i~l:l 1 i ma ò ~otta di cl:.lssi, incitatrice etern:"l.cloll;i storia. 11principio della lotfa di classi, fondamento o mi– dollo elci socialismo scientifico, non ò eho un'appli– cazione del principio doll:L lotta biologic..1,ma ade– guat..'l. all'ambiente e all'o1~anismo speciale noi quale si combatte: ò la biolog1n.sociale corretta dagli ~{'1~~!;1~t~i l~~l ~~~~'\ ~~~:~;~!~01~~~~ 8?~:~\~1;:,;1 O)}J)Ol'illni. . E, p1-oprio a. questo ))l'OJ)(lSito, ha dotto uno scrif.. toro ~emale: « S1 don1\ dunque scegliere fra. D~u·win o M:p·x? Il socialismo è il te11L1tivo do! volo cli lcal'OL E un vecchio vizio quello di sosliluiro lo imagiui allo ~'!~ c~\-c1l!~ 1 ~tf~n~:: ~n 1 i~~• u~h~\1t~ 01 ~,l:~ 1 dl fonomeni dirferenti. ... E quella applicazione della. ;1IDJ~ (!:c~:l';~:~t)~:1~ 11 ~l-~1 1 ~ 7 .t\ll~~I ti/:1 rr~;~~~ ~;:~ una confusione del geno1'C.Non ò staL~ a11co1· di– mostmta - o io c1·odonon sa1'iLmai - la idcutitit doi fenomeni di lotta che si svolgono nella società ~~-~~? :~~~l~;h!o~rJ)~tr:.\~i1~~a1~ 1 ~':1i:1 1 C$ia 11 ~c~~ t'- lotta economica e lo sfrutL1mento moderno? ... Pare a.dunque cho non solo lo istituzioni a.-chitctlato da ì\lat'X siano fuori di po.-tatadalla legge di Darwin; 1:na nuche lo pi-osculi istituzioni bo1-ghosi. » Pai-olo d"o1-o,non è ,,oro7 E il lottoro - dallo ultimo fra.si - s·è accodo che lo sono parole, por rappunlo, <liGuglielmo .~:rrcro. ( 1 ) Al quale, poichè dunque egli è d'accordo con noi più di quello che parrebbo dalla replica ad Umberto Bollino. lasciamo, so gli giorn e gli piace, quest'altra illusione: di Jl0ic1·essere, quand'egli si dedica alla ricerca scientifica, sul terreno del ver-oassoluto; di potere - com'egli letteralmente si esprimo - « SJ>O– g:liaro quasi la sua umanità». E ben .questa un'altra 1llusiono meL1fisica, residuo ereditario lasciato nel cerrnllo di molti dallo antiche abìtudini mentali, non ancora disfatte, nella lotta per rcsistcnz,1. dallo ideo più mO<le1·no del r-clativismo scientifìco. Perché egli l"aga nell'incerto, o non trova che pochi fìli sicuri (folla immensa rete del ver-o, egli 1.1uò cre– dersi libero, come anìeno appunto a tutti gli in• decisi; che dalla loro indecisione desumono argo- ~!rVt:.~·i:;~lf;i1~~ 1 1 q~c:~t'~l!~~tt!~r~a,\~~:~ e sente forte è schiavo: la libertà ò degli ipocon– driaci e dei conrusionar'ì. Ma poichè il Fo1Tero spiega la visiono netta. o l'azione conl"inta e precisa dei socialisti scientifìci con concetti biologici o colla legge dell'adattamento, che direbbe se questi gli rendessero la pal'iglia? Mali• gnih\ por malignità, sottigliez1... 1 per sottigliezza, se o.ssi istintivamente adatt..1no lo loro ideo a.Ile nc– cossit.\ della p1-opaganda innovatrice, pcrchò non sarebbe anche vm-os1mileche egli - fuori della pro– p..1ganda militante - adattasse islinti\·amente le suo ad altre necwit.\ d 0 aliro gene1·01 Corto l'e– clettismo spenccriano, lo vie ritorto, i ponti a molte areato (i quali, dovo basta un sol arco, sarebbero, a dir il meno, uno spreco climateriale), si adattano ~~~ ~~t~:~~·ix!\ 1 1~~~lii~~Ol~;;~\~:, a1t::~~I al postutto non è socialista, ma eminentemente bor– ghese. La teorica della lotta di classe ci disvela anche questo: ci dis,·ela come la classe dominante finisca (I) CRITICASOCIU.5 1891; N. 18- I.a lotta per la t:Ua e la 1/Ue• 11101,e ,ocw1e.

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