Critica Sociale - Anno II - n. 1 - 1 gennaio 1892

CRITICA SOCIALE ----------, o pili dh•o1":"1ntc, è scmpr'C un"obbrezia lìnchè s'ac– canisco a crc:wo qunlcho cos.1 e per Ctu:i.lunquo modo, in confronto a un larnro piì1 dolce ma cieco ostwdo. cho pt•oduco p"r JH'Odurrc senza sapere nè per chi nt) perché. An!\log:t nlla noi:\ deftli operai e p1•odoth da eguali cagioni è In noi,, di c1ucllaimmensa congro– ga1.ione dcll 'or.io, cho -.ono gli impiegali pubblici. Anrh\..:;11;j1:worano t-e111 .. '\ SCOJM> o s(u11.a passione. Solo, per es,.. j la noia ò tempcratn da molte dol– <:c1.1.o; un omrio lei:,1,"0ro su cui si può ancora l'it.1.glia1-c; il RC-UC1'0 di la\'oro che non è punto cs.1uricnl(' o b. qunntità che no è minima; le vi– cende degli a,a111.1\m('nti elio inte1·1'0mpono, sul tmccfa.todel lol'o dostino, la linea uniformo della \'ita usuale con lo liuoo spo1.zato dello speranze e dello dolu::iioni. Po1'Chò il l:n·o1'0~ia J)lncovolobisogna arnrci un intc1'Ci).11.amcnto m 1·alo: into1'0Ss.11ncnto morale cho lo nuo"c fo1·mo di p1'0<luzio110 donanno ci-care. E non !!-.'\l'h0011.a molto difficile, 1>01-chò 1>01· fante ,·io e tanti ,nodi l'uomo 1wcnclo p:~iono alle cosoe no ha tanto bi'iOgno, cho anche il meno intelligente si CCl'Ca SClllJ>l'O •1ualcho ~-alla da pol:u'O ))lii' cli pas– ~'\1"0 il tem()O. I.a ,·anitì. l'imitaiiono entrano in ~ioco; o pili cli tutio !luci bi-,ogno di im1>iogare e con'4umaroquC'llo e11N1,tie cho si accumulano in tutti gli oq.,"flnicd a11chcnel cer\'ello, quando non :-ia <tll('IIO di un idioln o c1'Ctino. \la prima d'allom non ~i lagnino i ca1>italisti so i;li operai non hanno volontà di larnm.1'0 e non no accll'.::ino la 0011-uttela dei tempi o la prop.'\f;trnr1a ilei soci:-ili11:ti. No accu;;;ino iuvoco la n:-itu1-a, o lo l<.'ggidell:-i~icologia elio !'Onocosi fatte. '.\la non ~a11110 <'O',loro, cho~i mc,~lYi~li:1110 lauto, che rasino e il c:unm('IIO, anche i rnoglio av\ 'e1.zi, hanno bi• i-;ogno del ba~tono pcrd1ò R<'l'\'auo i lo ro p,'\droni nei lm·o llcsid<'1'ìt'OH :,1ufficionlc s:1ttc1.1.a? Om il hi"IO'JII0 del l>.1"1!0110 •loncbbe cr-cscc1-o in l'nl,{iouo rlil'<•ll:l rlolla R111)('1·i01·ilt\ psichica doll'uomo l'IUI<·:11111nollo qu:uulo :-i vo~lia <·osfringcro l'uomo a 1111 lrn-ol'Odm 11011 lo i11to1·c~,;a. t·omo non im– pcwta nulla ilei , ino, C'hopol'la in g1'0J)!l:\, all"asino elio IJO\'O l'n.f'qua. Cho ruomo rlcbb:.t c.~1-0 anche pili p.1ziente, pili dotilc, più augclioo cho non sia pmdente, dOCil<', an~-elico l'asino ò - siamo giu• sii - YOlerh'op1l0.ancho con lnnlo insegnamento di momlo teorie:\ dirT'us.'\ per le scuole. GUOLIP.LlilO F•:Rlurno. Raccoman,cliatoo r:frame11lt l'abbo11amtNI0 cumulaliro df'Ua Critica Sociale Cl>lla<tHOlicliaHa Italia del Pop,lo,ptr ~ I~. li. f.: 1ma comt;i11a.:iottedi1a,1t1ma pn- noi, che jf"iamo a da1'f' il gion1al11al ~cmplice pie::o di cmto. .tla rabbiamo falltt i'Olontiet·i 1x•1-clll' ci pm-e cli.e la <liffu1ifmr d<'l gimwalc tli IXwio Papa - uno dei po• rlliuimi tl<'11wn-alici ,ridetti, r:igoroii e 11011 di parata - affi,ctti il 11•io,1fo della buo,ui cau..fa e 1ia m1 111.e.1.:o 1X>1n1lcli eduea,:io11c1><>polai·e moclcn1a. PER IAPRIRE LA DISCUSSIONE dei ropporti frn rcligiono e socialismo J.,-.. questiono dell'atteµgiamenlo dei partili socia• li~ti di fronte ali<' credenze religiose dello masse specfalmento rur:lli o all'aziono dei rnri cleti - questiono ad un tempo di principi e di L'\tlica- ò pilt che mni. d'attualih\ nei vnrì Stati d'Europa o d'.\merica . 1-: 1 >01-ciò che, dopo n,·erla largamente trattai.'\ in vn.rì numeri della scors..1 annafa, la C1·,lttcaSoc iale n on rifuggo dal torn.. '\r,•i sopra. E infatti una <1uestiono alla qunlo vennero dato :mchc in JH-a1ira wluzioni diffor-onti- o fo1'SC non ammotto unn soluziono unica nello !'J),.'llio e nel !1::;c~~t~"~!~t!~~n~~ ~~~:, 1 -~ ~_ie/;d'[~;~ ~~! JJl'ioata, lo si capisco tanto pili (lacchè i socialisti tedeschi hanno r1,•olU\ buoni\ p.11·todella loro ,,i– go1'0sa propnganda nllo campagne, dovo lo spirito 1-oligioi-lO ò nucom gagliardo o non sa1·obbo buona strategia !ll'Omlo1•lo di fronte; ma ciò 11011 (a che lo stesso Liobknocht - JWO/lugm\toroad oltranza di quel 1wi11ciplo - non ab1ia piit d'una volta con– fessato che. dal pu11todi vista Hlosonco, quella for– mula ò tutt'altro cho esatta. 111F1-ancia ,love. como ò noto, gli ccclcsia.stici sono una specie ,li pubblici funzion:wi. il più :-iu– to1'C,·olorapp1~ont:1nlo del marxismo. il seg1'CL'\1'io ~r;t;!~.d~ll'a~~s;:1i~I ::~:i~··~l':x>~l~~i~i1t~~~ mera come candidato di p1'0lost, in seguito ai massacri di Fominics, in uno do' suoi primi discorsi ::: 11 i ~'\1~!i'Jei d:X ,N;;ft'~~~'C·i/~~ di capit:-ilo imriort.:in, .n.un solo deputato avc\'a detto C<k,O ragionevoli. e <1u estoM>lo era il J>c Mun. uno dei capi del socialismo cattolico. Cionullamcno il primo atto l).'\rlamentnt'Odel 1 .. ,r,wgue. do1)() il rigetto della sua IJl'Oposta d':unni,;tia. fu la prcscn- ~~~~11~t~fo l~i,,r~~i~.dtorft~1J~r \'~~j;;,l~~:~ 1 i ti il Concol\lato cd i fon,li IM.'I culto. co110c;cati beni ~~~~tii 1 1~.~ ·~1~tNi1!~~~:ri r~:~~!~i~I 1 id ~~~~::;n o do\'olulo c1uc.~tc ried1e1.1.o nll'isil'u1.ione d el mi· 1111!0 1>0polo nlla fondn1.io110 di una ct\ss.1 ua1.io- 11alodi JX!ll~io11iJ)Q1• i vecchi ù gli iuvnli di del lavo1·0. ~la chi c1·0<lc~11.o tl .•nnnci-oda lnUo ciù che il ~I\f~~~:~i•:~I ~ i~~ nSl~l~~l'lt~oO <:i~!~~ :: :r~ 1 :l~I1 1 : 1 !~~~~ zioni sociali, si h'O"c1·eb1Jcpoi non poco meravi– gliato leggendo in tostn ai cousidorando del progetto la dichi,:u-aziono8:0S'UCntc, he ò d'altronde pcrfel• tamcnto cònsona allo spil'ito della ,!ottrina marxista: L'\~ 1 jeri~-~~):\~~~:~,~~ l Bosh,~i~ 1 d~ ri'~i s~ ~ ~~ ben sa che l'cmanctpc, :;Ione tntelleltuale non JJUO precelicrc. ,mi (Ieee seuutrc l'emancfJ)ll:tonc eco– nfJ1ntca. e cho soltanto in unn. socie!:\ dfrenufa CS.S.'\ la verace J)l'O\ ,•idenz:t di ciascuno de' suoi memb1i poh':\ sp.'\1-iro 1>01-sin l'idea d'una proni• dcnz.1,imat:tinaL'\,al di hì dello nm,ole. nella sfera dei miti.·»' E continua adducendo l'orompio degli Sl'\li t:niti t1·Amcrica, doYo, malgrado la separazione dello SL1todallo Chioso o la mnne..1n,.adi ogni fondo pci culti, !"idea rcli~dosa ha uno s,,ilu1>J)() più intenso che nes-li Stati <1·Eur'01>..1. Cosi il Lafarguo non per ~/~~~. 8 ~:: ~fiJ~~R~ 1 f 1 1~ ::ia~f 1 ~/1 1 ·~~~ui°~~~ goro alla classe 1:womll'iooo 1>0r tagliar le gambe una volta por scmtll'O a una c1uostionc,che sta da

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